Buongiorno, mio figlio di 3 anni ha appena iniziato la scuola materna con grande fatica. Le maestre mi segnalano che dopo la prima settimana è diventato molto aggressivo con gli altri bambini, morde, spinge, tira capelli, in continuazione. Se viene fermato urla in modo disperato e rifiuta le coccole delle maestre. Non capiamo la causa, sono disperata...a casa ha dei comportamenti a volte aggressivi, ma per la maggior parte del tempo gioca, chiacchiera, è un normale bambino. All’asilo invece “si trasforma”, le maestre mi dicono che sia ingestibile e devono a volte isolarlo dal gruppo per permettere agli altri bambini di svolgere le normali attività.
Vi chiedo un consiglio, se non si risolve l’asilo mi dice che chiederanno l’allontanamento.
Grazie
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15 OTT 2020
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Cara Nicolina, può darsi che il comportamento aggressivo del bambino nasconda un disagio che porta dentro e che, al momento, non é in grado di esprimere diversamente. Riporta che il problema maggiore é all'asilo, ma sembra che anche a casa manifesti la sua aggressività. Provi a capire con il piccolo stesso come mai prova tutta questa rabbia(in questo modo anche il bambino riesce a dare un significato a ciò che prova); osservi le situazioni in cui mette in atto questi comportamenti per capirne le dinamiche (a scuola chieda alle maestre di farlo). Potrebbe anche essere che non sia riuscito ancora ad inserirsi nel contesto classe, si sente a disagio con gli altri bambini, e reagisce in questo modo. Le ipotesi possono essere molteplici. Se la problematica persiste, si rivolga ad uno psicologo che possa aiutare Lei, e il bambino, a risolvere questo malessere.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
15 OTT 2020
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Gentile Nicolina,
l'ingresso a scuola per un bambino è un momento molto importante, a volte difficile, e lo è anche per la madre. L'esperienza della scuola, di solito, costituisce la prima separazione prolungata tra la madre e il bambino ed è per questo che va compresa e affrontata al meglio. E' importante spiegare al piccolo ogni cosa su questa nuova esperienza e, soprattutto, sul fatto che non starà a casa con la mamma nelle ore di scuola. A volte l'insicurezza del bambino e la difficoltà di separazione della madre, anche se non è necessariamente manifesta ma solo dentro di lui, possono mutarsi in un comportamento aggressivo verso l'altro che, a scuola, rappresenta un estraneo. L'aggressività del bambino può avere molteplici significati ma senz'altro è un modo di interrogare l'altro, di attirare la sua attenzione, di capire cosa sta accadendo. Potrebbe provare a parlare col suo bambino di tutto questo, è piccolo ma è assolutamente capace di cogliere il senso delle sue parole. Proprio perché un bambino a quell'età non riesce ad esprimersi appieno attraverso il linguaggio, può usare l'aggressività come fosse un modo di domandare.
Naturalmente, se il disagio persiste, può rivolgersi a una figura professionale per capire meglio cosa sta accadendo.
Saluti
Dr.ssa Annamaria Spina
