Bambino di 5 anni ansioso
Buonasera, scrivo per un consulto in quanto sono molto preoccupata.
Da qualche giorno il mio bambino (che compirà 5 anni fra poco meno di un mese) manifesta un forte rifiuto verso la scuola dell’infanzia. È sempre stato un bambino allegro, solare, molto vivace, chiacchierone ed espansivo; è sempre andato molto volentieri a scuola, felice e sorridente, ben inserito con i compagni ai quali vuole bene, in questi due anni non ha mai avuto nessun periodo di crisi, a parte l’inserimento nei primi giorni il primo anno di scuola.
Ma dalla scorsa settimana, all’improvviso, ha iniziato a piangere tutte le mattine: appena si sveglia inizia a dire che a scuola non ci vuole andare, che poi gli viene da piangere perché vuole stare con noi genitori o sua sorella di 9 anni (con la quale ha un buon rapporto ma non morboso, con anche qualche litigata che penso sia normale tra fratelli), e che vuole tornare a casa e basta. Al pomeriggio poi quando vado a riprenderlo è sereno e contento per la giornata, anche se ammette di aver pianto un po’.
Inoltre sempre da qualche giorno riferisce di aver paura di non arrivare in tempo in bagno e quindi di sporcarsi e chiede in continuazione se, in caso succeda, verrà sgridato o meno.
Preciso che a casa non è mai stato sgridato nel caso più unico che raro in cui si sporcasse o si bagnasse, ma questa preoccupazione lo assale molto, tanto che non riesce a fare nessuna attività nel momento in cui inizia a pensare a questa cosa.
Ho parlato con le insegnanti le quali mi hanno detto che anche a loro manifesta la paura di essere sgridato e il desiderio di tornare a casa, che in questi giorni lo vedono ansioso e preoccupato e un po’ giù di tono. Riferiscono che non è successo niente di strano durante l’orario scolastico e anzi, il loro tono mi è sembrato leggermente “accusatorio”, come se volessero indagare chissà che cosa sia successo a casa… ma noi genitori siamo più spiazzati di loro perché questo comportamento è insorto dal nulla.
Aggiungo che mi ha anche accennato al fatto che i suoi migliori amici l’anno prossimo andranno alla scuola primaria mentre lui no… già tutt’ora, quando i bambini dell’ultimo anno non sono in classe per varie attività e i piccoli riposano nel pomeriggio, lui resta solo con la maestra di turno perché è l’unico bambino della sua classe del secondo anno di scuola.
Questa situazione ammetto che mi sta preoccupando e che non so come aiutare mio figlio a superare questo periodo difficile e queste improvvise paure.
Come posso muovermi? Grazie.