Bambino 4 anni, dal pannolino al water e dopo al trattenere le feci

Inviata da Marcello · 28 apr 2016 Psicologia infantile

Salve, mio figlio ha 4 anni e mezzo...fino a qualche giorno fa per fare la cacca chiedeva il pannolino (o meglio, noi capivamo che gli scappava la cacca e gli chiedevamo se voleva mettere il pannolino per farla)...per la pipì tutto regolare...avvisa...la fa...e si pulisce da solo...
...la scorsa settimana stava facendo pipì sul water e vedevo che gli scappava la cacca...quindi l'ho invitato a provarci e lui ci è riuscito (mi ha detto papà tu vai fuori dal bagno e quando ho finito ti chiamo)...ho subito evidenziato i fatti positivi...il culetto era praticamente pulito...non serviva togliersi pantaloni, mutande...indossare pannolino...e gli ho detto che si meritava un premio...dopo tre giorni che faceva la cacca nel water siamo andati a prendere un regalo...in famiglia tutti felici...i nonni felicissimi della notizia...abbiamo anche detto che i pannolini li avremmo regalati ai bambini più piccoli visto che lui era diventato ormai grande...bene...è una settimana che mio figlio trattiene la cacca...a parte una volta che se l'ha fatta sulle mutande e che non vuole farla sul water (chiedendo il pannolino).
Cosa dobbiamo fare? La pediatra ha detto di non tornare sui nostri passi (non riprendere l'uso del pannolino)...io sinceramente vedo mio figlio in difficoltà..trattiene...trattiene e si vede che la cosa non lo fa stare bene...seduto sul water piange e dice che non gli scappa anche se è palese che la sta trattenendo...che strategia si può adottare? Grazie mille per i consigli.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 30 APR 2016

Gentile Marcello,
innanzitutto le consiglio di chiedere al pediatra suggerimenti su come aggiustare la dieta del bambino per facilitare l'evacuazione delle feci.
In secondo luogo, se non vi sono problematiche intrafamiliari che possano essere anche inconsapevolmente proiettate come ansie sul bambino, le consiglierei di dargli soltanto le "istruzioni tecniche" chiedendogli inoltre se sta comodo seduto sul water o se preferisce piuttosto il riduttore o ancora il vasino.
Inoltre non è il caso di promettere premi nè di angosciarsi troppo se non è regolare.
Qualora persistessero problemi è preferibile consultare uno psicoterapeuta dell'età evolutiva.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8777 Risposte

24011 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

3 MAG 2016

Buongiorno Marcello,
Servirebbe capire cosa è successo dopo il successo di suo figlio che lo ha fatto tornare indietro. Potrebbe essere scattata una semplice associazione tra wc e feci (Anche semplicemente delle feci più dure he hanno provocato un leggero dolore). Una volta compreso ciò, il più delle volte basta non costringere il bambino, ma cercare di creare le condizioni giuste affinché faccia la feci senza neanche prestare attenzione (Es cercare di creare una situazione gioco mentre é sul wc, cantare delle canzoncine con un supporto visivo tipo tablet che distrae e rilassa).
Bisogna studiare un orario tipico in un evacua così da avere più probabilità di successo.
Le procedure sono molto semplici e tecniche per risolvere il problema.
Dott.ssa Anna Pepa

Dott.ssa Anna Pepa Psicologo a Cerveteri

6 Risposte

3 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

29 APR 2016

Buongiorno Marcello,
io concordo con la pediatra sul fatto che non dovete tornare sui vostri passi, il bambino sarebbe solo confuso. Il mio consiglio è quello di dare fiducia al bambino, se dice che la cacca non gli scappa, credetegli. Solo il bambino può sapere cosa succede dentro il suo corpo, fare la cacca è un fatto naturale, se la sua alimentazione è variegata, non cè motivo di preoccuparsi più del dovuto, prima o poi il bambino farà la cacca. Potreste usare la tecnica dell'osservare senza intervenire, a meno che non sia il bambino spontaneamente a richiedere il vostro aiuto, e del non parlare più dell'argomento davanti al bambino. Date fiducia a vostro figlio, ha 4 anni e mezzo, ha tutte le capacità per poter gestire la cacca e la pipì autonomamente. Eviterei anche di comprargli altri regali per ricompensa, altrimenti rischiate che ogni volta torni indietro per poi ricevere un premio quando ricomincia a fare cacca nel water.
Provate e fateci sapere!

Cordiali saluti

Dott.ssa Claudia Vian - Psicologa - Mirano (Ve)

Dott.ssa Claudia Vian Psicologo a Mirano

49 Risposte

58 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

29 APR 2016

Gentile Marcello,
ho l'impressione che tutto si sia allungato e l'attenzione si sia riversata per tanto tempo sul "non fa la cacca nel water ma sul pannolino" e poi, con tutta la buona fede sul "evviva, ha fatto la cacca nel water" e sul " fa la cacca nel water e non sul pannolino". Vedo tanta tensione e attenzione sul discorso "cacca", e comprendo la vostra posizione, ma, forse, vedendo che ora la cosa non funziona è meglio cambiare strategia. Togliete tutta l'attenzione alla tema "cacca" e spostatela su qualcos'altro. Quando vedete che deve fare la cacca non mettete il pannolino ma neanche seguitelo in bagno, non dite niente, non guardatelo e non applauditelo, né commentate nulla. Lasciatelo solo in bagno, magari con dei libretti che può guardare e rilassarsi, o con dei giochi che gli piacciono. E' meglio cercare un altro progetto e spostare l'attenzione su quello, per esempio imparare ad andare in bicicletta o costruire qualcosa di gratificante come la casetta in giardino o qualunque altra cosa gestibile nella vostra famiglia. Togliete l'attenzione dal problematica "cacca" che al momento crea tanta ansia e preoccupazione in voi e nel vostro bambino, che ha paura di deludere voi e sè stesso; vedrete che probabilmete, con la serenità, tutto rientrerà nella normalità di un bambino di 4 anni e mezzo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sabrina Fontolan

Dott.ssa Sabrina Fontolan Psicologo a Piove di Sacco

203 Risposte

266 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

28 APR 2016

Gentile Marcello,
la questione che ci propone non è banale alla luce dei significati che rivestono, soprattutto nel bambino, le "feci". Anzitutto c'è da osservare che il bambino è un po' in ritardo nell'abbandono del pannolino, anche se lo fosse solo per le feci, e ciò fa sospettare una difficoltà.
Le "feci" sono appunto qualcosa che si "fa", che si espelle al di fuori di sé, che sporcano e da buttare, ma che sono anche un ottimo concime e quindi l'atto del defecare può avere la doppia valenza dello sporcare, ma anche del donare.
Ovviamente stiamo parlando in linea teorica; per capire quale tematica psicologica influisca sul comportamento di suo figlio è opportuno consultare uno psicologo.
cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologo a Roma

1053 Risposte

802 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Psicologia infantile

Vedere più psicologi specializzati in Psicologia infantile

Altre domande su Psicologia infantile

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte