Bambino 10 anni non vuole uscire di casa

Buongiorno Alessia,

dal suo racconto si delinea una situazione famigliare caratterizzata da molti cambiamenti, che potrebbero essere di difficile comprensione per un bambino.
Da quello che racconta sembra che Alessandro possa avere dei sospesi, motivo per il quale potrebbe preferire stare in solitudine piuttosto che relazionarsi ad altre persone uscendo di casa o impiegando il suo tempo in modalità differenti da quella di guardare la tv e stare al computer.
Spesso in tenera età può essere maggiormente difficile per il soggetto prendere consapevolezza dei propri vissuti e delle emozioni esperite in relazione alla perdita della tutela della mamma biologica.
Alla luce di quanto da lei esposto penso sarebbe utile per Alessandro elaborare anche insieme al papà, con la sua partecipazione, la propria storia di vita in un setting terapeutico. Ciò gli potrebbe permettere di dar voce a quello che sembra presentarsi come un sintomo di malessere personale, così da affrontarlo con strategie più funzionali consentendo a lui e all’intero nucleo familiare di sperimentare un nuovo equilibrio e benessere sia all’interno del nuovo nucleo familiare sia all’esterno.

Per ulteriori informazioni rimango disponibile.
Studio Dott. Giancarlo Gramaglia