Salve, sono un ragazzo di 21 anni, da qualche mese ho iniziato a sentire uno stato d'ansia interno, il mio medico mi ha prescritto 5 gocce di lexotan la sera.
Successivamente il problema non è scomparso ma si è sviluppato nel seguente modo:
Ho iniziato ad avere problemi di deglutizione durante i pasti, con "dolori" al collo e una sorta di indurimento di esso, e annesso a ciò mi veniva un po di respiro affannoso e l'ansia aumentava sempre di più ogni volta che avevo questo manifestarsi.
Da qualche giorno improvvisamente iniziò ad avere sempre questo fastidio al collo e ansia ma con un fiatone, dolori al petto e annessa fatica a respirare tipico di attacchi di panico.. In me si crea una spavento enorme ogni volta, e sto vivendo con la paura che mi venga ogni giorno ( infatti puntualmente da circa 20 giorni ho questo manifestarsi puntualmente verso la sera).
Che cosa mi sta succedendo? Come superare ciò? La terapia de lexotan ha qualche effetto? Grazie in anticipo..
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27 FEB 2017
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Salve Antonio,
immagino che il periodo che sta attraversando sia molto difficile e spaventoso. La sensazione di non deglutire e la tensione muscolare che sta sperimentando sono, già di per sè, piuttosto ansiogeni. La "paura di aver paura" di cui ci parla è un meccanismo molto ricorrente nel caso di ansia e attacchi di panico che non deve impedirle, però, di svolgere la sua vita in maniera serena.
L' ansia, quando tenta di esprimersi, non lo fa mai a caso ed è per questo che è sempre importante riuscire a capire cosa ha da dire. Per questo il consiglio che mi viene da darle è quello di rivolgersi ad un collega nella sua zona per comprendere meglio il sintomo e dargli un significato insieme.
Il lexotan può esserle d' aiuto per eliminare l' ansia nell' immediato, ma dubito che possa essere risolutivo a lungo termine se non cerca di comprendere la causa del suo disagio e dargli un senso.
28 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Antonio,
immagino non sia facile vivere le giornate con il timore che possa arrivare un attacco di ansia o di panico, con uno stato di allerta che non permette di affrontare la quotidianità serenamente!
La terapia con il lexotan può "tamponare" il momento specifico, ma non è un curativo.
L'ansia di per sé fa parte della vita, ma se rappresenta un blocco, va affrontata: in che modo? Un percorso terapeutico sicuramente può aiutarla a trovare le ipotetiche cause del suo disagio e, lavorando sui suoi punti di forza e sulle sue risorse, a trovare strategie risolutive più adattive.
In bocca al lupo!
Dr.ssa Monica Mazzucato
26 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Antonio,
i farmaci ansiolitici non sono una soluzione al tuo problema.
Occorre affrontare le tue ansie ed annessi disturbi psicosomatici tramite un percorso di psicoterapia per elaborare i traumi e/o conflitti che ne sono alla radice.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon giorno Antonio, come psicoamallista e psicoterapeuta, sò che il corpo e la mente sono un'unità inscindibile.
Perciò Ti suggerisco di non affidarTi ai farmaci psicoattivi. A parte gli effetti collaterali, che consigliano l'assunzione per periodi definiti, più o meno lunghi, Se non vi sono precise cause organiche il problema và affrontato dal versante psichico. Nel Tuo caso non mi pare necessaria una impegnativa psicoanalisi, ma piuttosto una psicoterapia ad impostazione psicodinamica, con l'aiuto di un bravo terapeuta che abbia esperiemza delle sintomatologie psicosomatiche, quali sono quelle che descrivi.
Con i migliori auguri. Dr. Marco Tartari, Asti