Ansia, problemi intestinali, stress
Salve a tutti/e spero che qualcuno mi risponda, perchè non so più come stare bene e vivere serenamente alcune giornate senza avere l'ansia ogni volta.
Sono sempre stata una ragazza ansiosa ed emotiva, ma in questo periodo la situazione mi è proprio sfuggita di mano.
Non so quando è iniziata e del perchè, se è successo qualcosa in particolare ad aver aumentato questo stato che adesso mi causa un sacco di stress.
Convivo da 6 anni con il mio compagno, all'inizio volevo sposarlo, farci dei figli, avevo dei progetti a lungo termine con lui, adesso se ci penso mi viene il malditesta.
In questo periodo mi sentivo come una pentola a pressione, pronta ad esplodere da un momento all'altro e conoscendomi, ho deciso di staccare e passare un po di tempo dai miei genitori che vivono fuori città, in un paesino e che non vedevo da mesi...
Dal primo giorno è come se un macigno pesantissimo, sia scomparso magicamente dalla mia testa, mi sono sentita vuota, rilassata anche fisicamente, ma anche una cattiva compagna per aver preso una via di fuga dell'ultimo minuto ed essere tornata a casa. Essermi presa una pausa, perchè non ci stavo capendo più nulla.
Comunque il mio problema è che ogni volta che devo fare qualcosa,
mi sento male, comincio a sudare freddo, sento movimenti nella pancia e devo usare la toilette, detto in modo gentile.
Prima non era così, si avevo l'ansia, ma riuscivo a conviverci in maniera serena, sentendomi una persona normale, adesso mi sento un alieno.
Ho iniziato ad evitare situazioni o persone per questo motivo perchè mi creava disagio.
Ho eliminato alcuni alimenti, pensando a qualche intolleranza che poi mi faceva star male ma non è cambiato nulla, ho avuto comunque episodi del genere, in maniera più leggera, rispetto a prima.
Come ad esempio per una semplice prova di un nuovo lavoro, perchè in questo frangente sono ferma. Pensavo di avere un attacco di panico, poi torno a casa la sera e non mi ricordo neanche del perchè mi preoccupavo, ho solo un gran mal di testa e tanta stanchezza al livello di nervi.
Insomma io ci sto provando, mi alzo la mattina con tutte le buone intenzioni ma appena devo fare qualcosa, che può essere un semplice pranzo dai genitori del mio compagno ad una visita dentistica o altro, mi sento male.
Dopo che mi sento male e sono a posto, posso fare qualunque cosa, anche rimanere fuori casa ore ed ore senza problemi, con tutti loro, perchè in fondo poi sto bene in compagnia ma forse non basta o forse dentro di me, realmente non è così.
Magari penso, "dai vale stavolta stai bene, stai tranquilla che...." eh niente mi sento male e allora vorrei piangere e prendermi a schiaffi per capire cosa c'è che non va in me, cosa mi sta dicendo il mio corpo e del perchè io non lo stia capendo o ascoltando davvero.
Sta diventando una convivenza difficile, la mia paura è la paura di sentirmi male e basta. Non ho altre paure o fobie, (almeno credo) vorrei solamente non sentirmi male, mi piacerebbe tornare ad essere come prima, senza la paura che succeda di nuovo, come in un loop o incubo senza fine.
Non so se aver lasciato il lavoro, mi abbia portato a stare così male e quindi a non sentirmi mai abbastanza e sempre guidicata e non più libera.
Vorrei anche sapere se esiste un modo, per calmare questo stato ansiolitico, come una respirazione o altro, non vorrei prendere farmaci o psicofarmaci per sistemare la situazione insomma...e se fosse solo la paura di ricominciare?? me lo chiedo spesso...vorrei avere solo più coraggio per affrontare la vita, perchè penso di esserne all'altezza senza dovermi vergognare di nulla, a parte questo periodo di disagio, dove mi faccio terra bruciata da sola pensando di non essere brava in niente.
Grazie a chi mi risponderà e scusate per la lunghezza del mess : (