Ansia per corso di laurea
Salve a tutti,
Vi scrivo perché ormai da 2 anni e mezzo vivo periodi di profonda tristezza ad altri in cui sto tranquillo e sereno.
Mi sono laureato in Economia (triennale) in regola nonostante questa difficoltà. Il primo anno l'ho vissuto malissimo, anche se lo imputavo alla mia scarsa capacità relazionale. Anche quando sostenevo gli esami, anche se il voto era alto sentivo un senso di vuoto, subito dopo. L'anno successivo sono caduto in depressione e li che ho avuto i primi dubbi sul percorso di studi, venendomi in testa Architettura ma mai presa in considerazione in quanto sentivo che non potevo e non volevo perdere gli esami del primo anno. Così ho fatto il secondo e terzo anno studiando senza voglia ma riuscendo a passare gli esami con voti additittura meglio del primo anno. Il periodo forse più felice è stato il momento in cui mi sono laureato e che porterò per sempre nel mio cuore. Ora ho incominciato la magistrale da qualche giorno dopo 4 mesi di pausa presi per riflettere. Il problema è che non mi sento a mio agio, come se questo mondo non mi appartiene. Stavo pensando a settembre di fare Architettura. Non so perché ma vedendo alcuni lavori realizzati da conoscenti, e ciò che fanno durante i corsi, mi prende una sensazione di felicità, cosa che mi è capitato recentemente vedendo una pagina fb di una ditta edile. Il mio terapeuta dice che pensare ad Architettura potrebbe essere un modo per non concentrarmi sul presente e quindi per non agire.
PS. Inoltre ho provato ad seguire qualche corso di Architettura ma è come se ad un certo punto vengo preso dalla paura e non entro in aula inventando la scusa che non essendo del corso potrei essere giudicato. Forse ho paura che non mi potrebbe piacere o anzi l'inverso è che possa fare così una scelta che altri non si aspetterebbero.
In questo periodo inoltre per alcune cose cambio idea in continuazione