Buongiorno ecco la mia situazione attuale che mi crea disagio, ho 28 anni e sono fidanzato da 6 anni conviviamo da 2 mesi da quando conviviamo che ho iniziato ad avere forti dubbi sul fatto che il mio sentimento nei suoi confronti sia cambiato.
Partiamo dal presupposto che i nostri rapporti intimi sono frequenti ma abbastanza statici e sempre uguali, e questa è una cosa che soffro è brutto da dire ma mi piacerebbe fosse più dinamica ma non è nella sua indole, e diciamo che questa cosa l'ho sempre lamentata sin dall'inizio avendo pochi risultati... Adesso sento come se mancasse qualcosa spesso mi viene il forte desiderio di cambiare vita tornare single avere rapporti con altre donne, ma lei per me come persona è quasi un punto di riferimento e quando penso al fatto di lasciarla sto male.
Quasi non ci credo di fare questi pensieri sulla nostra relazione, ma è come se non fossi pienamente soddisfatto.
Siccome vengo da un periodo di forte ansia per altre motivazioni non vorrei fosse solamente un mio periodo di preoccupazioni generali... Però il desiderio di andare con altre donne adesso è diventato quasi un bisogno.
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24 MAR 2022
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Caro Ron,
lei è passato in un’altra fase dell’amore, quella della convivenza. Convivere ci pone di fronte ad un’altra condizione, in cui si vive a stretto contatto quotidiano col partner, scoprendolo più intimamente anche negli aspetti che non ci aspettavamo.
Adesso lei sta vivendo un conflitto interiore: da un lato , vorrebbe lasciare la sua fidanzata e vivere nuove avventure; dall’altro lato, avverte che la sua fidanzata è un forte punto di riferimento e l’idea di lasciarla le procura sofferenza. Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta che l’aiuti ad affrontare questa fase e a superare questo conflitto interiore.
Un caro saluto
Dr.ssa Anna Capriati
24 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
non si lasci sopraffare dal suo vissuto..mi sembra che sia perfettamente sintonizzato con il proprio sentire e i propri bisogni.
Certo, avere una relazione può dare un senso di sicurezza e stabilità quando invece dentro di lei si muovono aree che vanno in tutt'altra direzione.
Restiamo a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Saluti,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
24 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Ron93,
comprendo la difficile situazione che stai vivendo e il disagio che ne consegue. Immagino che debba essere difficile per te convivere con questi dubbi e pensieri.
Condividere la quotidianità, e la vita in generale, con un'altra persona talvolta può mettere alla prova il nostro senso di indipendenza e provare dei sentimenti contrastanti diventa legittimo.
Il mio consiglio è di parlarne con un professionista che possa guidarti in una presa di consapevolezza riguardo la tua situazione sentimentale, i tuoi bisogni e le tue preoccupazioni.
Resto a disposizione per qualunque necessità o richiesta di informazioni.
Un caro saluto,
Dott.ssa Arianna Angeleri
23 MAR 2022
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Gentile Ron,
probabilmente con l'inizio della convivenza lei ha avuto ulteriore conferma che nulla è cambiato relativamente alla sessualità per cui è cresciuto il desiderio di esperienze sessuali con altre donne facendole però nascere un conflitto interiore che si è aggiunto ad altre fonti di ansia.
Il suggerimento è di provare ad aprire nuovamente con pazienza e cautela un dialogo con la sua compagna sulle questioni sessuali o, ancora meglio, concordare una terapia di coppia con uno psicoterapeuta esperto anche in problematiche sessuali.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
23 MAR 2022
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Buongiorno Ron93,
Il passaggio alla convivenza mette in gioco molti degli equilibri presenti nel fidanzamento dove ognuno vive a casa propria. La componente sessuale e passionale è ciò che distingue una relazione di coppia da una amicale, ed ha un valore importante nella coppia, e se a lei manca una componente di sperimentazione è normale che faccia dei pensieri di cambiamento molto forti. La sessualità si migliora con un percorso di coppia, quello che è importante capire è se è solo questo aspetto che la rende dubbioso o anche altri aspetti della relazione, o se ha bisogno di una nuova libertà ora che vivete assieme. Tutte queste domande hanno bisogno di essere indagato in un setting protetto in modo da rispondere adeguatamente. Pr qualsiasi dubbio o ulteriori domande, sono disponibile. Grazie per la lettura
23 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro,
il nostro modo di relazionarci, o sentirci nel dare/ricevere amore e affetto, si forma sin dall’infanzia tramite il rapporto con le figure di riferimento e le esperienze che viviamo man mano nel tempo. A volte possono venirsi a formare degli schemi che ci guidano in modo automatico e poco consapevole/inconsapevole, che possono diventare delle vere e proprie trappole relazionali. Parli di una donna che per te rappresenta un punto fermo, ma allo stesso tempo hai dubbi importanti con bisogni differenti. State insieme da tempo, e questo è iniziato con la convivenza, il che ci dice qualcosa di importante.
Alla luce di quanto racconti è bene approfondire.
Ti consiglio di intraprendere un percorso mirato con un professionista in modo da lavorare su quanto alimenta il tuo sentirti così, quindi anche sulle cause e l’origine, ma soprattutto su come agire oggi per vivere la tua vita relazionale e affettiva in modo appagante e sereno.
Io resto a tua disposizione per aiutarti.
Augurandoti il meglio, ti invio un caro saluto!
Dr.ssa ASIGNORELLI, esperta in vita Relazionale, affettiva e di coppia (sedute anche online)
23 MAR 2022
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Caro Ron, mi dispiace per la situazione che descrive e comprendo il suo disagio, i vissuti che lei riporta sono molto intensi, e fanno capire come vadano ad influire negativamente sulla sua quotidianità.
La convivenza è un grande passo che porta con se cambiamenti sia a livello di abitudini che a livelli più profondi.
I dubbi di cui parla, sono nati con la convivenza o stavano già nascendo in lei e la convivenza li ha "semplicemente" portati alla luce?
Sicuramente potrebbe esserle utile parlare con un professionista per approfondire i vissuti riportati.
Se ne ha piacere resto a disposizione per un consulto, anche online.
