Buonasera, sono una donna di 44 anni e soffro di ansia generalizzata dal 2010, ho fatto la terapia farmacologica per 2 anni e sono stata benissimo fin da subito fino ad agosto 2019. Da ottobre ho ripreso la terapia farmacologica e stavo meglio anche se al mattino risvegliandomi l’ansia sentivo sempre, ma da due settimane l’ansia è aumentata e penso che si è dovuto alla quarantena, perché ero sempre chiusa in casa, vivo da sola Siccome voglio rivolgermi ad un psicologo/psicoterapeuta mi piacerebbe sapere se nel mio caso è meglio fare la terapia breve strategica oppure EMDR? Vorrei associare con la terapia farmacologica di Entact
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27 MAG 2020
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Gentile Miriam,
condivido la sua scelta di affiancare alla farmacoterapia un percorso psicologico. Gli approcci da lei citati, come pure la terapia cognitivo comportamentale, sono validi. Consideri che è molto importante , al di là della metodologia, l'alleanza che stabilisce con il terapeuta.
Le consiglio di chiedere un colloquio conoscitivo e scegliere di conseguenza.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
26 MAG 2020
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Buongiorno gentile utente le consiglierei di rivolgersi al suo medico curante che conoscendo la sua storia potrà consigliarla comunque sono entrambe valide. Cordiali saluti dottoressa simona pirtac
20 MAG 2020
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Cara Miriam,
da quello che lei descrive è una situazione che dura da diversi anni, purtroppo la terapia farmacologica allevia il sintomo ma spesso la causa non la risolve. Affiancare una psicoterapia, che le permetterebbe di risolvere anche la causa, potrebbe essere la scelta migliore. A livello bibliografico nei disturbi d'ansia la terapia più efficace sembra essere la terapia cognitivo-comportamentale. Il mio modesto parere è che nel suo caso, essendo ormai anni che convive con questa problematica, una terapia EMDR potrebbe fare più al caso suo.
Ciò non toglie che, al di là dell'approccio (che secondo me è comunque una via per ricercare il proprio psicoterapeuta), ciò che conta è la scelta dello psicoterapeuta in sé e per sé, perché potrebbe succedere che con lo/la psicoterapeuta EMDR a lei più vicino non si instauri il legame terapeutico necessario, mentre con un/una con un orientamento differente si instaura il ché potrebbe portare lo stesso al beneficio che lei cerca.
20 MAG 2020
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Buonasera MMiriam ,
credo utile per lei iniziare appunto a capire i fattori scatenanti in modo che le ansie da nemiche diventino amiche di viaggio , offrendo nuove opportunità di conoscenza e di maturazione di sé stessa verso un proseguo di vita più sereno e consono ai suoi desideri .
Condivido l'approccio all' Entact, magari affiancato ad un percorso cognitivo - comportamentale che ponga in risalto anche l'aspetto metacognitivo .
Se ha piacere io ci sono .
Grazie
Paola Bosazzi
20 MAG 2020
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Gentile Miriam,
l’ansia generalizzata è indice di una condizione di disagio che si è strutturata nel tempo, infatti scrive che ne soffre dal 2010 e che si è ripresenta in relazione agli eventi attuali e in sospensione del farmaco. Alla luce di ciò credo le sarebbe utile un approccio psicologico che vada in profondità e comunque un consulto psicologico le sarebbe di aiuto per orientarsi.
Rimango a disposizione
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
20 MAG 2020
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Faccia un paio di prime visite e "scelga con la pancia". Meglio scegliere il terapeuta giusto piuttosto che la terapia giusta. Se poi trovasse un terapeuta che inserisca nel suo progetto di terapia breve anche l'EMDR (meglio se Practitioner), avrebbe fatto tombola! Cordialmente.
20 MAG 2020
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Buonasera sig. Ra io credo che lei debba fare un percorso di analisi, possibilmente con indirizzo psicoterapico breve e strategico per conoscere meglio se stessa e i suoi meccanismi psichici. Cordiali saluti
20 MAG 2020
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Buongiorno Miriam,
quello che più conta non è tanto lo strumento utilizzato ma trovare la persona adatta a lei, quella con cui può esserle possibile avere accesso alla sua ansia, per comprenderla, per compendere quale malessere segnala e poter così gradualmente fare a meno dei farmaci. Faccia qualche tentativo e si faccia giudare da ciò che sente. Ricordi che non sempre si trova la persona giusta al primo colpo.
Buona fortuna!
Dott.ssa Franca Vocaturi
20 MAG 2020
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Salve Miriam
Certamente questo periodo non ha aiutato chi soffriva già in precedenza di stati ansiosi ma è anche vero,che molte altre persone hanno subito effetti psicoemotivi negativi, dovuti alle paure ed alle incertezze di questo “ strano” periodo.
Rispetto alla sua domanda sugli approcci di migliore efficacia sull’ ansia generalizzata nonché sugli attacchi di panico (aggiungo) , l’ approccio cognitivo- comportamentale è attualmente quello maggiormente raccomandato, in quanto evidence based .
Saluti
Dott.ssa Molino
20 MAG 2020
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Carissima Miriam,
se pur l'ansia sia una pessima compagnia, la terapia farmacologica, come Lei stessa ha evidenziato, non è sufficiente.
Sebbene posso comprendere la Sua fretta nel risolvere il problema, l'ansia origina da qualcosa.
Io le consiglio una terapia che possa mettere in luce le cause di questa ansia e, in seguito, che possa aiutarla a trovare una possibile soluzione per la stessa. che agisca non come la sua semplice eliminazione.
19 MAG 2020
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Salve Miriam,
Consiglio di confrontarsi con il professionista sulle modalità più opportune.
Sono a disposizione se ne avesse bisogno
Dott.ssa Viviana Loffredo
19 MAG 2020
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Buongiorno Miriam,
consiglio una psicoterapia con una terapeuta specializzata in EMDR.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può contattare
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda