Buonasera a tutti, sono una ragazza di 21 anni che sta attraversando un periodo di blocco totale. Premetto che soffro da circa 2 anni di episodi di attacchi di panico e ansia ma nulla di catastrofico( tranne per gli ultimi 3 mesetti dove sono stati un po' pesanti) ma un mesetto fa è successo che durante una giornata di relax dopo aver svolto i miei esami universitari, mi sono sentita molto debole e stanca e infatti all'inizio pensavo fosse un abbassamento di pressione. Ciò è andato avanti fino ad oggi e all'inizio non riuscivo a fare veramente nulla, avevo paura che fosse un sintomo di qualche malattia, ma dopo aver svolto le analisi del sangue non è stato riscontrato nulla. Ho incominciato così a pensare che fosse per via delle mestruazioni ma neanche dopo essermi venute questo senso di stanchezza e debolezza mi è passato. Dopo ciò ho iniziato a vivere le mie giornate con una forte ansia addosso, forte emotività e molti pensieri nella testa dove mi interrogavo sul perché fosse successo tutto questo. Ho iniziato a non seguire le lezioni all'università perché avevo paura che potesse succedermi qualcosa, con gli amici altrettanto, ho iniziato ad avere ansia anche solo camminato per strada perché non avevo proprio forza fisica. Ho deciso così di iniziare un percorso terapeutico per lavorare e capire la causa di ciò ma nonostante tutto la mia testa è stra colpa di vari pensieri e ansie e questa cosa non mi dà forza di ricominciare a stare bene ma mi fa solamente entrare in uno stato di angoscia e sconforto. Ho una grande forza di volontà nel uscire da questa situazione e ricominciare a fare ciò che facevo prima con serenità e senza preoccupazioni. Cosa sta succedendo e perché?
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2 MAG 2023
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Cara mollyp2, grazie per esserti confidata con noi.
Mi dispiace molto per quel che ti sta capitando in questo ultimo periodo, posso immaginare come tu ti senta intrappolata in un spirale di ansia crescente che ti sta portando rapidamente ad abbandonare ciò che prima di recava sollievo e dava piacere, costringendoti sempre di più all’intero di un vissuto di isolamento, preoccupazione e timore. Dal tuo racconto si sente molto bene quanto tu sia pronta a metterti in gioco e ad affidarti nelle mani di un professionista con il quale esplorare cosa di preoccupa e costruire un percorso insieme.
Da quel che si intuisce dalle tue parole sembra che tu abbia già effettuato la scelta di un collega al quale affidarti, pertanto mi sento semplicemente di consigliarti di lasciarti andare nelle sue mani e concedervi insieme di trovare risposte alle tue domande. Potresti partire con lui/lei proprio con il racconto che hai scelto di condividere con noi.
Un abbraccio,
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
30 APR 2023
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Cara Molly, hai fatto tutto quello che potevi (analisi, visite, inizio terapia)! Credo devi darti del tempo ed affrontare le tue paure, insicurezze ed ansie anticipatorie con la tua Terapista. Considera che il percorso terapeutico, determina nell’individuo rielaborazioni, prese di coscienza di aspetti spesso sconosciuti. Cerca di fare buon uso della grande forza di cui disponi, che già rappresenta un tuo punto di forza. Non assecondare pensieri o paure che ti portano a sensazioni spiacevoli sia fisiche che mentali. Sii più compassionevole con te stessa.
Cordialmente
Dr.ssa Maria Meledandri
28 APR 2023
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Buon pomeriggio Molly. Hai fatto benissimo a chiedere un aiuto professionale. Quello che ti succede fa parte del processo di conoscenza profonda di te stessa, che hai appena cominciato. Parlane con il terapeuta e vedrai che saprà rassicurarti sulla tua situazione interiore. Il percorso che stai seguendo è fatto di momenti in cui ti sentirai leggera interiormente, e di altri in cui sperimenterai stanchezza, ansia, angoscia ed altre emozioni, positive o negative, connesse proprio al processo di crescita interiore. Sii tranquilla e non temere se ti sembrerà di non andare avanti e di essere ancora bloccata. Occorre tempo. La forza di volontà che hai ti aiuterà senz'altro.
Un abbraccio.
28 APR 2023
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Buongiorno Molly. Grazie per aver condiviso la tua esperienza personale e aver descritto così dettagliatamente il tuo malessere. Brava perché hai subito compreso la necessità di avviare un percorso di terapia personale così da analizzare la situazione nel dettaglio e cercare di risolvere. Per rispondere alla tua domanda 'cosa sta succedendo e perché' è necessario approfondire con la tua terapeuta la situazione antecedente all' ansia e all'attacco di panico e i pensieri antecedenti a tale emozione spiacevole: analizza nel dettaglio il singolo episodio specifico così da acquisire consapevolezza dei pensieri negativi e delle emozioni spiacevoli che mantengono il circolo dell' ansia. In questo la guida della tua terapeuta è fondamentale e necessaria.
Dott.ssa Michela Caldarola
Psicologa, psicoterapeuta cognitivo- comportamentale in formazione
28 APR 2023
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Gentile Molly,
Capitano dei periodi di vita, magari di forte stress, in cui siamo molto più vulnerabili a livello emotivo e non comprendiamo cosa ci accade e dunque non riusciamo a gestirlo. Dal tuo messaggio emerge una forte preoccupazione per la tua salute, sia fisica che mentale e lo capisco perché ti ritrovi quotidianamente a provare sensazioni che non riesci a spiegarti. Vai già da uno psicologo? In caso negativo ti inviterei a prendere in considerazione l'idea di intraprendere un percorso, in cui potresti davvero esplorare le tue sensazioni e imparare a regolare le emozioni, riducendo di conseguenza l'ansia, oltre che avere molteplici benefici anche in termini di autostima e senso di autoefficacia. Credo sia importante farlo perché la problematica potrebbe non andarsene da sola con il tempo, ma anzi a lungo andare i meccanismi potrebbero cristallizzarsi e quindi essere poi più difficili da rimodellare. In più uno spazio di ascolto accogliente e non giudicante potrebbe favorire la riscoperta delle tue risorse interiori e imparare a riutilizzarle come strumento nell'affrontare le difficoltà.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Un abbraccio,
Dott.ssa Valeria Passavanti
28 APR 2023
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Buongiorno Molly, dal suo racconto si evince che ha appena cominciato un percorso di terapia personale e su questo mi congratulo per la decisione e la forte motivazione. Si affidi al suo terapeuta per esplorare, approfondire ed intervenire su queste fragilità, emerse soprattutto negli ultimi mesi. Gli aspetti legati all'ansia possono essere 'innescati' da fattori esterni tuttavia possono essere gestiti al meglio dal prendersi cura di sé, cosa che sta già facendo. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
28 APR 2023
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Buongiorno Cara
Per la tua ansia e attacchi di panico ti sarebbe utilevol training autogeno, e la Mindfulness
Fondamentali per l ansiae attacchi di panico
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
28 APR 2023
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Cara Molly, hai fatto molto bene a sottoporti a tutti gli esami medici per escludere ogni possibilità di causa organica e sono lieta di sapere che hai avviato una terapia personale per entrare nel vivo delle tue problematiche, segno di motivazione e buona predisposizione alla risoluzione. Purtroppo non vi è una risposta standardizzata ad ogni manifestazione di malessere, quest'ultimo può assumere forme e significati differenti in ciascuno di noi. Capisco il tuo forte desiderio di dare un nome, una causa a quello che stai vivendo così da avere una parvenza di idea sul come procedere per una risoluzione. Ciò che mi sento di dirti Molly è che hai fatto tutto ciò che di meglio potevi fare nell'affidarti ad un esperto, ora concediti del tempo, del tempo per comprendere, del tempo di osservazione, del tempo per approfondire ogni tema caldo in terapia per poterne trovare poi giovamento.
Resto a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Alessia Di Pancrazio
