Buongiorno ho lasciato il mio ex dopo 4 anni. Una storia bellissima tranne per gli ultimi mesi. Lui “scopre” dei messaggi con un mio collega di lavoro (a Novembre) dove si parlava al 90% di lavoro. Primo impatto vuole lasciarmi perchè dice che io l’ho tradito (anche se non fisicamente). Io chiudo con questo ragazzo che comunque continua sempre a scrivermi (senza ottenere risposta) ma il mio ex continua a non fidarsi. Controlla il telefono, ogni volta che vado a lavoro oppure vado a bere un caffe con colleghi e colleghe (in orario di lavoro) inizia a far domande, quando dormo fuori per lavoro inizia a pensare che lo tradisca e iniziano le litigate. Passiamo da novembre a febbraio a litigare praticamente tutti i giorni sempre sugli stessi motivi, per me futili. Arrivo ad un punto, ad inizio marzo, in cui scelgo di lasciarlo perchè non sto più bene e i miei sentimenti è come se si fossero affievoliti. Passo un mese in cui faccio esperienze e quasi “perdo me stessa” ma non mi manca così tanto il mio ex. Ieri ci rivediamo, parliamo, pranziamo insieme e succede che finiamo a letto. Dopo questo inizio a sentirmi presa dall’ansia e non capisco più niente. Ora vorrei rivederlo anche se al pensiero di lui mi sento ansia e palpitazioni. Che mi succede? È paura di ferirlo nuovamente?
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7 APR 2022
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Gentile utente,
dal suo racconto si esperisce uno stato di disorientamento e confusione.
Sarebbe auspicabile un lavoro di coppia, qualora ci siano le condizioni per un percorso di questo tipo, laddove si possa parlare di una coppia.
In alternativa un lavoro personale, su di sè, sui propri vissuti, sul modo di stare in relazione potrebbe rivelarsi molto utile, per lei in questo momento di impasse.
Restiamo a disposizione per qualsiasi informazione
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
12 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentilissima,
la coppia è una delle creazioni più complicate da compiere e nonostante tutte le ansie, le palpitazioni, le assurdità e i momenti di sfiducia, vale sempre la pena di seguire il cuore e andare fino in fondo ai propri sentimenti, per avere la certezza della propria scelta. Penso quindi che chiarirvi con una terapia di coppia sia davvero una buona scelta, sempre che il suo partner sia ancora disponibile. Se poi non c'è disponibilità allora sarà difficile un cammino insieme, ma può sempre cercare con un percorso individuale di rasserenarsi e conoscersi meglio. Un caro saluto Margherita Biavati
7 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Già che ti abbia guardato il telefono è un brutto segno. Se ti provoca ansia chiediti se ti manca davvero lui o i ricordi e le abitudini. E ricorda un uomo non può cambiare a meno che non lo voglia davvero e con un aiuto da parte di un professionista.
6 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Chia12,
Mi pare dal suo messaggio emerga soprattutto un momento di grande confusione. Ha preso una decisione coraggiosa mettendo fine ad una relazione importante, dove gelosia e conflitti stavano prendendo il sopravvento su ogni altro aspetto, trasformado il rapporto in modo disfunzionale. Non e' inusuale trascorrere un periodo di instabilita' dopo il termine di una relazione durata anni, anche se andrebbe approfondito quel "perdere se' stessa" di cui parla. Mi sembra Lei sia ora in un momento in cui ha bisogno di ridefinire la sua identita', al di fuori della coppia, ritrovare un equilibrio. L'ansia al pensiero dell'ex potrebbe derivare dalla paura di ferirlo, come Lei suggerisce, o anche dall'idea di ritrovarsi di nuovo in quella situazione da cui e' voluta uscire. Queste sono solo ipotesi, si rende necessaria una riflessione piu' profonda per comprendere cosa si celi dietro quell'ansia. Le suggerirei di prendersi del tempo per se', per processare gli ultimi eventi della sua vita, trovare un nuovo equilibrio, aprirsi alla possibilita' di reimmaginare il suo futuro, potra' cosi' comprendere cosa vuole veramente, prima di agire.
Resto a disposizione, e Le auguro il meglio.
dott.ssa Francesca Calvano
6 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
lei dice chiaramente di aver posto fine a una relazione che non la rendeva più serena e che non portava con sé più il sentimento d'amore che aveva nei confronti del partner. Questa è una scelta coraggiosa e che lei ha fatto nel rispetto della propria persona.
La invito a riflettere sul motivo per cui è tornata a frequentarlo, perché dentro c'è un mondo da esplorare. L'ansia e la confusione che sente possono essere dovuti al fatto che lei non sa bene cosa stia succedendo in questo momento tra di voi e si sente disorientata.
Questi sintomi parlano di lei, del suo modo di reagire a questa situazione, e possono riguardare anche il modo in cui è finita la vostra relazione, ma soprattutto hanno a che fare con il suo sentire.
La sua preoccupazione rivolta all'ex partner indica che c'è qualcosa che è rimasto sospeso e il suo stato d'animo meriterebbe di essere accolto in uno spazio di ascolto e rispettoso dei suoi vissuti come quello di un professionista che la saprà aiutare a capire come riorientarsi.
Io sono qui, disponibile anche online, qualora volesse parlarne.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini
6 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Chia, comprendo il suo stato d'animo. La domanda che pone è se lei possa avere paura di ferirlo nuovamente. Ma dal suo racconto non colgo nulla che mi faccia pensare che lei abbia realmente ferito il suo ex ragazzo durante la vostra relazione. L'unico momento in cui potrebbe averlo ferito è quando ha decido di mettere fine alla vostra relazione perchè, come da lei raccontato, non stava più bene con lui. Però quando una relazione finisce non è solo chi viene lasciato a stare male, perchè anche per chi lascia soffre.
Credo che le potrebbe essere utile iniziare un lavoro su sè stessa, per comprendere al meglio questo suo stato d'animo e per capire come gestirlo.
Resto a disposizione, anche online.
6 APR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Chiara,
sarebbe importante avere ulteriori elementi per approfondire la sua relazione e i nodi che si sono formati all' interno di essa alla luce dei suoi contesti di appartenenza: familiare, sentimentale, lavorativo e universitario/scolastico.
A questo proposito, sono a sua completa disposizione, anche online.