Sono una studentessa universitaria.
Sono molto ansiosa e ventilo questi dubbi ossessivi sullo studio, gli esami e la laurea sui miei genitori. Li assillo. Ho un pensiero fisso. Le rassicurazioni non servono. Vado molto bene nello studio ma l'ansia non si placa. I miei non mi sopportano più. Mio padre ha poca pazienza e si irrita. Vederlo irritato mi agita. Mia madre è ansiosa come me. Non riesco a controllare i pensieri ansiosi. Non trovo pace.
Cosa posso fare?
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3 MAR 2018
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Carissima,
il quadro che ci sottopone evidenzia a chiare lettere quanto sia faticoso per lei dover gestire la sua ansia in relazione alla sua vita universitaria e famigliare. Ciò che posso dirle è che per quanto tale stato sia, in molteplici momenti della nostra vita funzionale, in tanti altri può rivelarsi invalidante e creare un vero e proprio stallo. Affidarsi ad un esperto che possa facilitarla nell'esplorazione dei contenuti emozionali che descrive, potrebbe aiutarla a fare chiarezza sul suo modo di funzionare dinnanzi agli eventi che le generano ansia e, di conseguenza, apprendere nuove strategie per imparare a gestirla.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
3 MAR 2018
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Buongiorno. Sicuramente dovrebbe iniziare una psicoterapia breve con l ausilio dell EMDR. Per elaborare i pensieri disfunzionali che tengono in vita i pensieri che creano il grosso disagio che lei descrive. Cordialmente
3 MAR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao , capisco la tua difficoltà. Credo che sarebbe buono per te intraprendere un percorso psicoterapeutico che ti dia la possibilità di lavorare sull’ansia , di capirne l’origine e di imparare a gestirla diversamente. L’ansia è uno strumento che viene ad avvisarti che qualcosa dentro di te non va , ha bisogno di essere ascoltata . Buona fortuna
