Ciao, sono Giorgia. Presto partirò per una gita scolastica di 5 giorni in una città estera, e sono molto in ansia. Io soffro di attacchi di ansia, ansia in generale e talvolta anche di attacchi di panico e tutto questo mi sta bloccando dall’essere pienamente convinta di prendere l’aereo per arrivare a destinazione. Ho una serie di paure che so che se prima o poi non verranno affrontate, peggioreranno. Ho paura, in primis, di prendere l’aereo. Non è la prima volta ma è comunque il primo anno da quando soffro di ansia, e il pensiero di essere in uno spazio chiuso, a chissà quanti chilometri da terra senza i miei genitori mi spaventa. Poi, ho paura di stare male durante la gita, lontana da casa e dai miei. Ho paura che se mi sentissi male nessuno saprebbe cosa farebbe e rovinerei la gita a tutti. Inoltre partiamo con un paio di classi che non conosco, e questa cosa mi mette a disagio, perché la mia classe conosce i miei “disagi”, gli altri no e ho paura di poter risultare ridicola. Tengo a questa gita con tutta me stessa e sarebbe un occasione per poter superare i miei ostacoli che mi impediscono di essere felice. Cosa posso fare? (Vado già da uno psicologo, ho solo bisogno di qualche consiglio più “specifico”)
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27 LUG 2023
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Buongiorno Giorgia
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di se stessa
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.
Resto a disposizione
Alice Noseda
26 OTT 2021
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Buonasera. Sono il dr. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per affrontarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
26 MAR 2018
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Cara Giorgia,
dici che già vai da uno psicologo, ma da quanto tempo ci vai?
Anche se hai iniziato ad andarci da poco, questo collega ti conosce più di noi e perciò è a lui che dovresti chiedere il consiglio più "specifico".
A mio avviso però, molto dipende da te, nel senso che man mano che la psicoterapia ti aiuterà, dovrai essere sempre tu a decidere se vuoi metterti in gioco nonostante la paura (in questa e nelle altre situazioni ansiogene) oppure coltivare l'evitamento col risultato di alimentare sempre più il circuito paura-sintomo-paura.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).