Salve,
9 anni fa inizio la mia storia con f. E inizio con forti dubbi relativi a quello che provavo per lui appena lo vidi preso da me. Questi dubbi durararono per molto tempo all incirca per un anno..... E poi la situazione si stabilizzò. Stavo molto male i miei pensieri erano ossessivi mi chiedevo se lo amavo., mi dicevo se me lo chiedo devo lasciarlo. Ho provato a farlo ma poi cmq ritornavo da lui. Siamo stati insieme 7 anni e mezzo nei quali io cmq ho sofferto di depressione ansie per malattie, la paura di diventare pazza insomma tanta ansia molta ansia ho preso anche i farmaci perché ho raggiu to livelli forti di esaurimento. Ci siamo lasciati 1 anno e mezzo fa la decisione la presi io. In un momento di forte malessere pensavo che il problema fosse lui..... E mi dicevo spesso che io non l ho mai amato, in realtà con il passare del tempo mi sono resa conto di quanto amore ho saputo dargli.... E di quanto tenessi davvero a lui. Così inizia un anno di frequentazioni blande senza interessi emotivi. Mi capita questa estate un ragazzo che si affeziona a me.... E io da lì ricomincio con l ansia e con le solite domande cosa provo? Cosa sento? Ma io non sento..... Niente è visto lui così preso Nell arco di un mese e mezzo in piena ansia decido di chiudere. A novembre mi capita il ragazzo con il quale mi sono fidanzata anche lui...... Appena ha iniziato a parlarmi di innamoramento e a dire cose profonde.... In me sono scattate l ennesime domande con l ansia forte..... Domande che mi accompagnano tutto il giorno in modo ossessivo. A volte riesco a lasciarmi andare e quindi riesco a capire come sto bene e cosa provo..... Ma poi in automatico le domande mi riportano sempre nel panico.... Nella paura di non provare di non sentire...... Di lasciare..... Ho fatto una psicoterapia ma non mi ha trattato questo disturbo specifico. Ho capito che molto deriva dal mio passato e dal rapporto con i miei e genitori. Ora ho deciso però di spostarmi su una psicoterapia cognitivo comportamentale. Per uscire..... Dalle miei ossessioni continue.
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25 GEN 2019
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Gentile Martina,
dal suo racconto emerge che vi è sempre stato in lei un profondo senso di insicurezza accompagnato da pensieri ossessivi sulla validità delle relazioni sentimentali che di volta in volta ha intrapreso perchè fondamentalmente il problema è intrapsichico.
D'altronde è noto che molte psicopatologie (specialmente il DOC) sono correlate a problemi nell'ambito delle dinamiche familiari e con le figure di riferimento.
Per tale motivo, la psicoterapia cognitivo-comportamentale può essere indicata ma dovrebbe preferibilmente essere rivolta all'intero sistema familiare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
28 LUG 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Martina
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di se stessa
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.
Resto a disposizione
Alice Noseda
26 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno.
Sono il dr. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
28 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Martina,
è evidente che lei ha dei problemi seri nell'avere una relazione sentimentale. Bisogna quindi capire cosa inconsciamente rappresenta per lei avere appunto una relazione. Spesso indica una difficoltà a crescere, a staccarsi dai propri genitori. Ma può significare anche altro. Dato che lei parla del suo passato e delle figure genitoriali, ritengo che sia più appropriata per lei una psicoterapia psicoanalitica proprio perché approfondisce il legame che abbiamo col nostro passato e soprattutto con le figure più importanti. Può ricercare uno psicoanalista nella città dove abita o anche qui sul sito basta che usi Skype.
Mi faccia pure delle domande se ne ha bisogno!
24 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Martina,
da come scrive di sé si percepisce che ha già fatto un lavoro introspettivo che ha dato dei risultati, anche se non ha del tutto risolto il suo disagio.
Molto spesso accade che le difficoltà che abbiamo nel presente abbiano radici lontane nelle relazioni con le figure di riferimento dell'infanzia ed è importante poter ripercorrere quei passi per procedere in maniera più serena nell'oggi e nel domani.
Le suggerisco di cercare un terapeuta di orientamento psicoanalitico, per elaborare il passato, ma che utilizzi il metodo EMDR per focalizzarsi maggiormente sulle specifiche e contestuali difficoltà: questo le permetterà di iniziare a sentire meno ansia nelle relazioni attuali e di ritornare ai ricordi dei legami e delle dinamiche relazionali del passato con maggiore tranquillità.
Se lo desidera rimango a sua disposizione
Un cordiale saluto,
drs Lucia Mantovani, Milano
24 GEN 2019
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Cara Martina,
lei ha molte difficoltà a vivere una relazione emotiva intima e per questo si fa tante domande. Vista la sua attenzione sul ruolo dei genitori e l'importanza del passato sarebbe molto più congeniale una psicoanalisi che va a indagare il passato di una persona attraverso i ricordi e i sogni. Può trovare uno psicoanalista nella sua zona o qui sul web ma che usi Skype.
MI faccia pure delle domande se ne ha bisogno!