Anni di psicoterapia e nessun risultato?

Inviata da anonimo · 4 dic 2019

Salve, sono un ragazzo di 21 anni e sono ormai più di due anni (quasi 3) che sto in psicoterapia principalmente per depressione, ansia e attacchi di panico, ma mi sembra di non aver ottenuto nessun risultato.
Ho preso ansiolitici, antidepressivi e in seguito anche litio e un leggero antipsicotico per anni e li ho smessi 5 mesi fa ed è da allora che la situazione sta peggiorando, ho attacchi di panico tutti i giorni e infatti ho riniziato a prendere un ansiolitico.
Ora io mi chiedevo com'è possibile che dopo tutto questo tempo mi ritrovo di nuovo così male?
La psicoterapia non ha funzionato o è una normale ricaduta?
Oltretutto tra me e il mio terapeuta si è instaurato un rapporto quasi di "amicizia", diciamo che spesso durante le sedute mi parla della sua vita, delle sue esperienze, ci troviamo a discutere su argomenti di attualità e ha detto che nei miei confronti prova stima e affetto, ora non so quanto tutto ciò sia normale o possa andare ad intaccare il mio percorso terapeutico.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte!

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 8 DIC 2019

Gentile anonimo,
che all'interno di una relazione psicologo-paziente (o anche medico-paziente) in cui vi sia fiducia e alleanza terapeutica possa col tempo anche nascere stima e affetto non mi sembra una cosa grave o incompatibile con la psicoterapia, tranne forse con quella freudiana ortodossa di vecchio stampo.
Anche l'uso del "Sè del terapeuta", quando è limitato e serve solo per chiarire e dare forza a dei concetti, ci può stare purchè con moderazione dal momento che al centro dell'attenzione deve esserci ovviamente il paziente.
Infine, sull'utilità o meno del percorso di psicoterapia che lei ha fatto, ci sarebbe molto da dire perchè le variabili possono essere tante, ad es. il numero totale e la regolarità settimanale delle sedute (indipendentemente dalla durata totale del percorso di psicoterapia effettuato), la competenza e l'esperienza del terapeuta nonchè l'orientamento della sua spoecializzazione, l'impegno fornito dal paziente nell'assimilare gli insight e nel mettersi alla prova con i nuovi agiti e comportamenti etc.,etc.
Ad ogni modo, siccome lei si ritrova in una fase di ricaduta dei suoi disturbi ed è ancora in trattamento presso lo stesso terapeuta farebbe bene a portare a lui in seduta i dubbi e le perplessità che ha qui espresso per avere le sue spiegazioni fermo restando che può rivolgersi ad altro professionista laddove lo ritenga utile non avendo avuto risposte convincenti e/o esaurienti.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8782 Risposte

24033 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

9 DIC 2019

Gent.le anonimo,
quanto ha scritto mi lascia un po' perplessa e preoccupata: non è affatto normale che in seduta il terapeuta le parli di Sé e della sua vita privata nè che lei descriva il vostro rapporto come "quasi di amicizia" poichè ruoli e funzioni in terapia sono ben definiti e ben distinti e il rapporto tra i due attori protagonisti deve essere asimmetrico (nel senso che chi ha il diritto e il "dovere" di raccontare e parlare di Sè è il paziente, salvo alcune eccezioni, in specifiche e limitate occasioni, dove il terapeuta può fare ciò che si chiama "self disclosure", ovvero il disvelamento di alcuni parti di Sè e della propria vita alla luce di specifici obiettivi terapeutici concordati in precedenza con il paziente o di altrettanto specifiche strategie metodologiche).
Mi spiace molto leggere che continua a stare molto male e sicuramente, durante il percorso di terapia, ci sono momenti più o meno brevi di stallo o di peggioramento della sofferenza e della sintomatologia ma, se lei ravvisa un peggioramento generalizzato ad ogni ambito della propria vita senza alcun cambiamento, forse è bene che inizi a chiedersi se il percorso intrapreso è ciò che occorre a lei e alla sua situazione; mi permetto di dirle che ansia e attacchi di panico possono essere molto dolorosi e invalidanti ma, se trattati in modo adeguato, consentono più o meno rapidamente di essere contenuti e gestiti fino ad ottenere una totale risoluzione degli episodi, qualora si sia lavorato non solo sull'aspetto gestionale ma anche sulle cause e il significato della sintomatologia.
Le comunico, inoltre, che di norma i trattamenti elettivi per questo genere di problemi sono la psicoterapia cognitiva e la psicoterapia comportamentale.
Spero di esserle stata d'aiuto e le auguro una buona giornata.
Cordialmente,

Dott.ssa Martino,
Psicologa e Psicoterapeuta

Dott.ssa Federica Martino Psicologo a Varese

58 Risposte

25 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

6 DIC 2019

Buonasera anonimo, allora, che un terapeuta parli della sua vita privata, sinceramente, mi sembra strano (e, comunque, se fosse così, sarebbe sbagliato). Infatti, a parte momenti brevi di battute o ironia (chiara, non ambigua o ambivalente), tutto ciò che viene detto all'interno di un colloquio psicoterapeutico dovrebbe avere una valenza clinica, ovvero i temi affrontati dovrebbero avere l'obiettivo di creare una relazione tale da poter innescare dei cambiamenti evolutivi e funzionali nel paziente. Lei dice di essere in terapia da quasi tre anni e non vede cambiamenti. Il fattore temporale è un falso problema, a mio avviso. Nel senso che, una difficoltà emotiva, non può essere risolta in un tempo preventivabile: può bastare una sola seduta (da qualche tempo c'è la "Terapia a seduta singola") oppure anni. All'interno di questo range temporale si devono verificare condizioni cliniche e di opportunità (costanza nel fare le sedute, impegno, costanza nel mettersi in gioco, etc.) che condizionano le tempistiche. Oltre a ciò, naturalmente, l'ideale sarebbe poter creare una relazione terapeutica stabile e profonda con il clinico. Se lei non è soddisfatto dei risultati raggiunti, ne pa parli con lui. Se non vede il senso che lui le parli della sua vita privata, glielo dica. Se sente che state diventando amici, glielo faccia presente. Queste sono tutte informazioni "calde" (molto importanti in quel preciso momento terapeutico) da condividere con il collega. Infine, se riesce a fare questo ma rimane insoddisfatto, può sempre cambiare terapeuta (non tutti i terapeuti vanno bene per tutti i pazienti, e viceversa). La invito, dunque, a fare ancora uno sforzo maggiore, cercando di esporsi un pochino di più con il suo terapeuta, non omettendo le informazioni di cui sopra. Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Dott. Massimo Bedetti Psicologo a Roma

766 Risposte

1307 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21850 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26400

psicologi

domande 21850

domande

Risposte 140750

Risposte