Salve, sono una ragazza di 22 anni, una normalissima studentessa universitaria che vorrebbe godersi la vita. Purtroppo attualmente ho tanti pensieri che mi stanno annebbiando la mente. Non ho nessun familiare con cui parlare perché principalmente è la famiglia il problema, le mie amiche forse non sono più tali e l’unica persona con cui mi confido è il mio ragazzo ma non voglio dargli questo peso e altri pensieri, quindi eccomi qui. È un venerdì sera e io sto piangendo da un po’ di ore, come un po’ di giorni, forse mesi, a questa parte e mi chiedo se tutto questo passerà mai, se le mie preoccupazioni, mal di testa, nodi alla gola, magoni… passeranno mai. C’è una canzone che si intitola “non ho mai avuto la mia età”, ed è vero, non sono mai stata bambina, ho 22 anni e penso che la mia vita sia finita, o che comunque se finisse forse non mi dispiacerebbe se non per le poche persone che mi stanno vicino. Vorrei tanto che la me del futuro mi rassicurasse dicendo che ce la farò, che le cose si sistemano, ma non lo so, non riesco a convincermi. Chiedo a voi: questi periodi si superano veramente?
Stimo tanto il vostro lavoro e desidero con tutto il cuore andare in terapia, purtroppo un’altra preoccupazione è anche quella economica, devo chiedere informazioni all’ASL o al consultorio lo so, ma anche questo mi sembra un ostacolo così grande. Anche se nessuno mi risponderà per me questo è un primo grande passo, grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
grazie per aver esposto un po’ del suo malessere con noi. Chiede se questi periodi si superano veramente…Bhè, tutto si può superare, può però cambiare la modalità come superarli, se cronicizzarli o scioglierli. Dalle sue parole mi sembra di percepire un gran bisogno di narrazione e spazio per sé, e questo mi fa pensare che vorrebbe piuttosto sciogliere ed elaborare quei magoni che sente in gola. La esorto quindi a concedersi questo spazio. Mi rendo conto che il fattore economico sia un ostacolo a questo scopo e come ha ben pensato può rivolgersi al consultorio o altro del ssn, o se preferisce può rivedere le sue spese e possibilità, e dare un valore al suo benessere, anche in termini di investimento per il suo sé del futuro! Spero di esserle stata utile, e non esiti almeno a chiedere info!
Un caro saluto
Dott.ssa Myria Laghi
16 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
La motivazione e il primo grande elemento che guida un lavoro terapeutico
Laddove sente di poter fare qualcosa per prendersi cura di se, siamo certi che troverà le risorse per attivarsi per sostenere un lavoro di questo tipo. Se lo vuole
Cordialmente
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara ,
posso solo immaginare il suo disagio, non deve essere per nulla semplice da gestire.
Mi fa piacere sia riuscita a condividerlo qui, è un primo grande passo che dimostra la sua voglia di migliorare e riavere un benessere che merita. Mi colpisce la sua storia, ricca di significati e dolori che probabilmente andrebbero compresi per sciogliere quei nodi che ora non le permettono di fluire nella sua vita. Sarebbe un peccato continuare a vivere senza aver elaborato questi suoi vissuti passati che ora fungono da macigni. Ritrovare una direzione, equivale a ritrovare se stessa pensando prima a se stessa e poi agli altri. E non è semplice lo comprendo, ma anche utile se si intende migliorare la qualità della propria vita. Il consultorio è un'ottima alternativa, se non riesce a muoversi in questa direzione probabilmente la inviterei a riflettere sulla sua motivazione al cambiamento.
Io se vuole resto a disposizione anche online.
Le auguro il meglio e le mando un caro saluto
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi il tuo vissuto ed il tuo disagio. La domanda che poni, "questi periodi si superano veramente?" è una domanda complessa, alla quale non è facile dare una risposta del tipo "sì" o "no". Tuttavia, a quello che scrivi rispetto al tuo voler "goderti la vita", mi sembra di capire che in te ci sia la volontà e la determinazione di voler cambiare la situazione che stai vivendo, e la determinazione è sempre un motore estremamente importante e potente. Ogni grande viaggio inizia con un primo passo, e sicuramente già questo tuo messaggio rappresenta questo passo. Un percorso psicologico potrebbe sicuramente aiutarti in questo tuo percorso. Ti auguro buona giornata, e buone cose. Dssa Claudia Muccinelli
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno
Ha fatto bene a scrivere e immagino sia stato già un grandissimo primo passo.
Quello di cui scrive necessita uno spazio ed un accoglienza adeguata, le suggerisco di valutare anche professionisti privati sensibili al discorso della tariffa variabile e che possa offrirle un ascolto continuativo e personalizzato.
Le sue questioni necessitano di essere trattate prima che diventino insormontabili.
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Si con il giusto aiuto si superano. Piangere da bene non pensare che ti renda debole ma è un modo per far uscire tutta l'angoscia che senti dentro. A tua disposizione Cinzia zapparoli. Non ti allungherei mai un fazzoletto perché sarebbe come dirti di smettere di piangere e come ho scritto per me è utile.
13 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, mi dispiace per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
