Amore e dubbi parte 1

Respiri profondamente e si concentri sul suo punto di vista, non su quello del suo partner. La coppia è un progetto comune, qui soffrite entrambi. Un professionista può aiutarla a capire cos'è che non può nominare del suo dolore.

Cara Arianna, grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
Dal tuo racconto sembra che in un primo momento della relazione, il tuo partner potrebbe esserti venuto molto incontro per soddisfare i tuoi desideri o bisogni e che oggi, dopo mesi di sacrifici, non se la senta più di continuare così. Quel che dici, ovvero che quando si è messo con te nessuno lo riconosceva più perché era completamente diverso, conferma la mia ipotesi.
I primi tempi di una relazione sono sempre i più carichi emotivamente e durante questo periodo i partner tendono a soddisfare l’altro per fare in modo che la relazione duri e che questo periodo di luna di miele sia infinito. Tuttavia, a lungo andare, diventa un vero e proprio lavoro essere come in realtà non si è, ed è possibile che prima o poi si finiscano le energie. Questo tipo di cambiamento è un movimento assolutamente normale nella vita di una coppia, il gioco inizia adesso. È il momento in cui ri-conoscersi, o conoscersi davvero per la prima volta, di comprendere davvero l’altro per quello che è e di scendere a compromessi, se si pensa che ne valga la pena.
Infatti sei solo tu che puoi tirare le somme e dire a te stessa quanto sei disposta a compromettere per portare avanti una relazione. Faccio un esempio: se per te il romanticismo è un elemento essenziale della coppia e deve essere sempre al 100%, ma il tuo lui (che di base magari era 0%) è disposto a darti solo il 50% - pur venendoti incontro - hai la possibilità di scegliere di interrompere quelle relazione.
Probabilmente c’è stato qualche fraintendimento o errore nella comunicazione, oppure state entrambi facendo compromessi che per l’altro non hanno un grande significato.
Confrontarti con lui su questo, su ciò che della relazione desidera e cosa no, potrebbe essere un primo passo per conoscervi meglio e comprendere l’uno il punto di vista dell’altro.
Dal tuo racconto la sua potrebbe essere stata una reazione basata su insicurezza e scarsa autostima di se, ma paradossalmente anche non volendolo, magari in qualche modo potresti aver contribuito a questa percezione che lui ha di se stesso all’interno della coppia.
Ritagliatevi uno spazio per parlarne onestamente, se necessario con l’aiuto di un consulente di coppia che possa guidarvi
Spero di esserti stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa.
Un abbraccio,
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi

Sembra una partita a briscola, con le carte pescate al buio, dove lei si lamenta di accumulare pochi punti.
Il suo ragazzo ha fatto delle cose per piacerle ma prima o poi tornerà al suo modo di essere e smetterà di piacerle. Un piano inclinato.

Ciao Francesca.Mi dispiace sentirti così frustrata e confusa riguardo alla tua relazione. Mi sembra che tu stia lottando con diversi aspetti della tua relazione, come la differenza di interessi e il fatto che il tuo fidanzato sembra essere meno romantico di prima. Inoltre, sembra che ci siano anche problemi di comunicazione e di comprensione reciproca. In questo caso, ti suggerirei di considerare la possibilità di cercare uno psicologo. In terapia, potresti esplorare queste preoccupazioni e capire come gestirle in modo più efficace, sia a livello individuale che di coppia. La terapia potrebbe anche aiutarti a capire meglio i tuoi bisogni e desideri nella relazione e a comunicarli al tuo partner in modo più chiaro e assertivo. Inoltre, potresti considerare di parlare con il tuo fidanzato in modo aperto e onesto riguardo alle tue preoccupazioni e sentimenti. Potrebbe essere utile chiedere il suo punto di vista e cercare di trovare insieme delle soluzioni per migliorare la vostra relazione. Ricorda che le relazioni richiedono lavoro e impegno da entrambe le parti. Cerca di mantenere una comunicazione aperta e onesta con il tuo partner e cerca di ascoltare attentamente ciò che dice. Se sei disposta a lavorare sulla relazione e se il tuo partner è disposto a fare altrettanto, potreste riuscire a superare questi problemi e ad avere una relazione sana e soddisfacente.
Mi trovi online.

Buongiorno
Le persone sono diverse l'uno dall'altro.
O si accetta la diversità dall'altro e ci si viene incontro, mediando sempre.
Oppure si cambia partner.
E inutile voler cambiare l altro.
Nessuno cambia ed è inutile cercare la propria copia. Ognuno si porta appresso la propria storia
Le consiglio dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Arianna,
Mi dispiace molto che lei stia vivendo questa difficoltà relazionale.
Rispetto a quello che racconta, mi pare di capire che il problema non poggia tanto sul fatto che voi abbiate dei "caratteri" diversi, quanto invece sul fatto che non riusciate a trovare una buona strategia di comunicazione e di negoziazione per fissarvi degli obiettivi comuni.
Sarebbe ottimale riuscire a trovare tali strategie mediante il supporto di un professionista, in coppia ma anche individualmente. Potrebbe richiedere lei questo supporto, qualora lui non fosse propenso. Infatti anche individualmente si può intervenire sulle dinamiche di coppia attraverso un cambiamento dei suoi comportamenti rispetto a quelli adottati fin'ora, che, seppur utilizzati con le migliori intenzioni, hanno comunque mantenuto la situazione invariata.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca