AMARE

Inviata da Sonia · 8 nov 2017 Psicologia risorse umane e lavoro

Amare vuol dire cambiamento?
Nel tempo sento di essere cambiata ma non basta mai, c'è sempre qualcosa nel mio carattere che fa stare in crisi il mio lui . Il mio modo di fare accondiscendente dice. Ci provo a modificarmi, sono una persona istintiva , solare e non vedo mai un secondo fine in nessuno. Cosa fare ?
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Miglior risposta 9 NOV 2017

Gentile Sonia,
amare e' un sentimento complesso che non necessariamente implica il cambiamento. Se lei decide di attuare un cambiamento lo dedichi a se stessa con rispetto e fiducia. Forse si ritrova in un momento di crisi personale per cui sarebbe auspicabile un percorso psicologico per sostenerla e migliorare l'immagine di se.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

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13 NOV 2017

Gentile Sara,
l'amore non è solo cambiamento, ma anche , fiducia, rispetto sincerità e molte altre cose ancora.
Il suo ragazzo è infastidito da quali atteggiamenti? la sua istintività? La sua accondiscendenza? verso chi? la sua ingenuità?
Rimango a disposizione
Dott.ssa Vanda Braga

Dott.ssa Braga Vanda Psicologo a Rezzato

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10 NOV 2017

Salve Sonia,
In un rapporto di coppia ci si accoglie per ciò che si è, senza desiderare di snaturare l'altro. Se si cerca qualcosa di diverso, probabilmente significa che il proprio partner non è la persona giusta. Ciò non vuol dire che un rapporto in cui siamo coinvolti ed impegnati non ci possa stimolare a fare delle riflessioni su noi e sull'altro, ed eventualmente smussare angoli della personalità che possono mettere in difficoltà chi amiamo. Ma ciò solo se questi aspetti sono "fastidiosi" in primo luogo per noi stessi. Infine, bisogna tenere presente che la nostra felicità, così come la nostra sofferenza, non deriva dall'altro, ma da noi stessi. Non cada quindi, nella falsa credenza di dover cambiare per "far felice" qualcuno. Come dice un famoso teorico della psicologia umanistica:"Io sono io, tu sei tu. Io faccio la mia cosa, tu fai la tua cosa. Se riusciamo a stare bene, sarà meraviglioso, altrimenti vuol dire che non c'era niente da fare".

Dott.ssa Alessia Vilei Psicologo a Merine

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9 NOV 2017

Buonasera Sonia, da quel poco che ci comunica sembra che scelga sempre (o spesso) compagni che, ad un certo punto della vostra relazione, hanno dei malesseri, se non qualcosa in più. Dunque, bisognerebbe comprendere come mai la sua scelta (più o meno cosciente) preveda un partner con determinate caratteristiche che, quasi invariabilmente, lo porta a lamentarsi oppure a darle il senso che lei dovrebbe cambiare. L' Amore prevede tante cose, nessuna delle quali è oggettiva, ovvero che esiste una risposta valida per tante persone. La invito, tuttavia, prima a riflettere (magari con l'aiuto di qualche collega: a proposito, mi sembra di ricordare e lo ricordo ai nuovi colleghi di questo portale, che è vietato dal regolamento farsi autopromozione, a meno che il regolamento stesso non sia cambiato...) sull'Amore che lei ha per se stessa. Perché è la presenza (o meno) di questo particolare sentimento verso Sé che, inevitabilmente, condiziona i suoi sentimenti verso l'Altro e verso l'immagine che lei ha di se stessa all'interno della relazione con l'Altro.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti,
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Dott. Massimo Bedetti Psicologo a Roma

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8 NOV 2017

Buonasera Sonia,
Onestamente non credo che l'amore implichi lo snaturare se stesso per l'altro, ma sia un incontro e un'integrazione di diversi punti di vista. Forse sarebbe bene interrogarsi su cosa la spinge ad essere accondiscendente con la richiesta del suo compagno di cambiare e tra l'altro la richiesta mi sembra paradossale dal momento che le chiede di cambiare e di non essere accondiscendente allo stesso tempo. Credo che una terapia individuale potrebbe aiutarla a chiarirsi in che ruolo di pone nei confronti degli altri e se quello è ciò che vuole veramente essere, oppure un percorso di coppia potrebbe giovare ad entrambi per comprendere quali possano essere le basi condivise per la coppia. Rimango sua disposizione
Dott.ssa Paola Gambini

Dott.ssa Paola Gambini Psicologo a Cadoneghe

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8 NOV 2017

Ciao Sogna,
Amare significa prima di tutto condividere - non necessariamente cambiare, ma soprattutto non cambiare per gli altri. Si può cambiare assieme, ma sacrificare una parte di te stessa per accomodarsi all'ideale di qualcun altro significherebbe perdere parte della tua persona, della tua solarità. Da quello che racconti non è la prima volta che baratti parte di te stessa in nome della sofferenza di qualcun altro, ma facendo così sei tu la prima a soffrire. Forse potrebbe aiutarti un supporto di carattere psicologico; se può interessarti io offro un servizio anche online, tramite Skype.
Se credi possa essere una piccola porta per cominciare ad affrontare questo tema e ritrovare una Sonia che possa godere del proprio rapporto di coppia, non esitare a contattarmi.

Un caro saluto,
Giuseppe Marino - Psicologo

Dott. Giuseppe Marino Psicologo a Stradella

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8 NOV 2017

Gentile Sonia,
il suo brevissimo messaggio non chiarisce quale sia il problema del suo compagno ma urla una sofferenza che è sua. Se non lo avesse già fatto, chieda aiuto ad terapeuta. Qualunque età lei abbia, è sicuramente per lei desiderabile essere più serena.
Quando sarà pronta, mi contatti in privato.
Buona giornata

Daniela Magrì Psicologo a Roma

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