Salve, sono un ragazzo di 25 anni che si sente decisamente stressato e ansioso,
in 26 anni non ho mai avuto una relazione di nessun tipo ne mai avuto una ragazza, non ne ho nemmeno mai baciato una, mi sono innamorato più volte ma non ho mai avuto il coraggio per vari motivi di dichiararmi, tranne per l'ultima.
Riguardo l'ultima ragazza di cui mi sono innamorato ho aspettato molti mesi per chiederle di uscire insieme e nel frattempo siamo diventati "amici" visto il mio voler sentirla ma la paura di espormi (infatti le scrivevo ma parlavamo quasi sempre come amici tranne alcune volte mi lamentavo che non mi rispondesse o lei non mi cercasse) perché sicuro di non piacerle e ho chiuso dentro di me il sentimento sino a quando sono arrivato al limite e le ho chiesto di uscire ma mi ha rifiutato dicendomi che mi vedeva come un amico, questo è accaduto ormai 3 anni e mezzo fa ma ho purtroppo continuato a pensare sempre la lei, l'ho risentita da poco e sono venuto a sapere che poco tempo dopo il rifiuto verso di me si era fidanzata ed è durata la sua storia 3 anni e che ha avuto un figlio ma che adesso è single, il sapere che quello che è successo a lei nei 3 anni mi ha fatto ricadere in uno stato di sconforto e frustrazione grandissimi e non riesco a non pensare ad altro perchè ho continuato e continuo tutt'ora a pensare a lei, una parte di me purtroppo vorrebbe, anche se so che è impossibile per i vari motivi (il figlio avuto e che non le importa nulla di me), ancora avere o stare con lei.
Ho quasi paura di conoscere nuove ragazze e soprattutto di innamorarmi infatti quando conosco nuove ragazze(soprattutto che potrebbero piacermi) sento come un peso al petto e paura così mi blocco pensando, chiunque possa essere l'ipotetica ragazza, che io non le possa piacere e non le importi (o possa importare nulla di me) o che pensi e questo chi è? cosa vuole? o che non le piaccia esteticamente perché sono robusto, ecc.
Sono un ragazzo molto timido e introverso con chi non ho conosco e dunque se non conosco le persone non sono uno che si intromette o partecipa alle conversazioni e tendo a stare in disparte ma questo non se mi fido o conosco la persona o le persone, ho pochi amici (solo maschi) e durante le miei studi sono sempre rimasto solo e in disparte (tranne pochi e rari amici ormai quasi tutti persi pur non avendo io fatto nulla loro), sono stato anche sin dalle elementari preso in giro dai maschi ma anche da alcune ragazze a scuola tranne alcuni anni e alcuni compagni mi minacciavano (pochi); di tutto ciò (tranne riguardo la ragazza e che sono timido e introverso inizialmente) non ho mai parlato di questo con i miei familiari per vergogna.
Avendo dunque pochissimi amici esco molto raramente (certe volte non esco per settimane o mesi e non sento nessuno) e questo mi ha portato ha provare oltre lo stress e ansia psicologica anche ad avvertire diversi dolori continui per anni in più parti del corpo tra cui stomaco, tachicardia, problemi di digestione e altro pur secondo i dottori non abbia nessun problema fisico.
Io vorrei solo avere più amici, uscire di più e sinceramente trovare una ragazza che mi piaccia davvero e che anche lei provi lo stesso sentimento per me, dunque essere sereno e felice per la prima volta nella vita.
Vi ringrazio anticipatamente dell'aiuto, arrivederci.
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7 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno,
da ciò che scrive emerge chiaramente la sua sofferenza vissuta in questi ultimi anni.
Penso che gli obiettivi che si pone, come avere più amici, uscire spesso e trovare la ragazza giusta, siano comuni a molti ragazzi della sua età. Le consiglio quindi, in primo luogo, di non sentirsi inadeguato ma di credere maggiormente in se stesso. Anche se alcune esperienze a volte sono per noi negative, infatti, questo non vuol dire che non possiamo farne tesoro per la volta successiva, nella quale probabilmente andrà meglio.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, per essere supportato a migliorare la propria autostima, a scoprire le sue risorse e superare l’ansia che la tiene bloccato in questa situazione.
Le auguro il meglio, rimango a disposizione,
Dott.ssa Laura Balduchelli
8 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro ragazzo stressato 25,
non sentirti solo in questa situazione, molti ragazzi si sentono insicuri come te.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di lavorare sulla tua autostima.
Vedrai che ti aiuterà molto nelle relazioni interpersonali.
Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.
7 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile ragazzo,
comprendo la sua difficoltà ma la invito a non farsi condizionare negativamente dal rifiuto ricevuto da quella ragazza e nemmeno dal suo passato per essere stato (ed essere ancora) timido e introverso.
Aggiungo che, per raggiungere gli obbiettivi che desidera ed ha espresso, deve reagire a questa situazione di isolamento intraprendendo un percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale che le possa far acquisire autostima, assertività e competenze relazionali.
Comunichi questa fondamentale esigenza ai suoi familiari e chieda a loro di essere supportato qualora, come è probabile, lei non sia ancora autonomo economicamente.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 SET 2021
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Buongiorno,
la invito caldamente ad intraprendere un percorso di lavoro su di sè che la aiuti ad affrontare il suo blocco.
Il suo desiderio è legittimo, occorre che lei ritrovi la fiducia in se stesso e nella sua possibilità di amare e di essere amato.
Le sue precedenti esperienze di relazione evidentemente non le hanno restituito questa fiducia ed ora deve costruirsela.
Ha tutto il tempo per recuperare ma non perda tempo e chieda un colloquio!
Le auguro il meglio e resto a disposizione.
Dott.ssa Franca Vocaturi
7 SET 2021
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Buongiorno,
le prese in giro di cui è stato oggetto a causa della sua timidezza e introversione, paiono aver contribuito alla sua inibizione comportamentale, la quale si è riversata nelle sue relazioni amicali e sentimentali.
I dolori fisici che accusa, se non hanno origine organica, potrebbero essere di natura psicosomatica; infatti mente e corpo sono strettamente interrelati e a volte alcune parti di esso, esprimono inevitabilmente ciò che le parole non dicono.
Alla luce del suo malessere, le consiglio di intraprendere un percorso di scoperta e riscoperta di sé, per riacquisire fiducia in se stesso, autostima, assertività e per riattivare le sue risorse.
Sono a sua completa disposizione, anche online.
7 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
sei nel pieno della tua giovinezza e puoi riprenderti la serenità per costruire una vita relazionale soddisfacente.
Il disturbo d'ansia che avverti, non avendo alcuna causa organica, è generato da pensieri disfunzionali che alimentano emozioni quali paura, angoscia, insicurezza.
E' un comportamento che hai appreso e probabilmente da piccolo. Hai bisogno di gestire i tuoi pensieri, che potranno diventare catastrofici in alcuni momenti, e predisporti a compiere le azioni efficaci che ti portano al raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Ti incoraggio quindi a lasciarti aiutare con un percorso di supporto psicologico.
Ti auguro il meglio e resto a disposizione.
Dott.ssa Oriana Parisi