Aiuto per un ragazzo di 17 anni

Buongiorno Dany,
Vedere un figlio che soffre e' una delle prove piu' difficile per un genitore, per cui e' di solito impossibile non soffrire insieme al figlio. Fa bene a voler accogliere e onorare la richiesta di aiuto di suo figlio, che avra' fatto un grosso sforzo per presentargliela. E' un buon segnale, che indica sia fiducia in Lei che motivazione a cambiare le cose. Agisca in fretta in modo da usare quella spinta che suo figlio sente in questo momento. Se il costo di una terapia privata e' un problema, consideri che in molte citta' diverse ASL offrono un servizio di supporto psicologico gratuito. Un'altra alternativa e' il "bonus psicologo" che copre almeno una parte delle sedute; in questo caso, dovendo scegliere un* professionista privat*, Le consiglierei di lasciare la scelta per quanto possibile a suo figlio. E' importante che possa parlare con qualcuno che gli ispiri fiducia.
I miei migliori auguri a suo figlio ed a Lei,
dott.ssa Francesca Calvano

Gentile Dany,
l'adolescenza è di per sè un periodo di crisi per tutti i cambiamenti psico-fisici che comporta. Sembra che suo figlio stia attraversando una fase di calo del tono dell'umore ed ha espressamente chiesto un aiuto che auspico lei accoglierà sostenendolo nell'intraprendere un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale utile alla sua crescita personale oltre che alla soluzione dell'attuale malessere.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Salve,
i 18 anni sono all'interno di una fase molto particolare e piena di cambiamenti importanti, che possono coinvolgere anche quelli che ha descritto lei. La rete amicale com'è? In questa fase, il supporto è importante averlo dalla rete e comunque fuori dalla famiglia, sentendo che quest'ultima resta accanto anche se le energie non sono investite al suo interno.
Noto che dice che sta avendo pochi rapporti con la famiglia e allo stesso tempo che lui ha chiesto aiuto a lei, che è la mamma. Come le tiene insieme queste cose?
Che tipo di aiuto le ha chiesto?
Un saluto,
Roberta Del Monte

Gentile Dany, non si coraggi e dia tutto il supporto necessario a suo figlio.
Se le serve, sono a sua disposizione online o in presenza, non esiti a contattarmi
Un caro saluto
Angelo

dr. Angelo Alessio
Psicologo

Cara mamma Dany,
la sua lucidità nel muoversi a cercare di aiutare suo figlio è pregevole e preziosa, e questo le va riconosciuto.
Valutate di richiedere una consulenza con un terapeuta strategico, uomo o donna in base a come suo figlio si sente a proprio agio: provare a descrivere il problema ad una persona esterna alla sua dinamica di funzionamento, e identificare un obiettivo che si vuole raggiungere, vi aiuterà a trovare la direzione verso cui andare.
Resto a vostra disposizione per curiosità, dubbi o domande, sia online che nello studio in sede. Cordialmente,
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Gentilissima Dany, grazie per la condivisione innanzitutto. Comprendo la situazione, e credo sia importante aiutare suo figlio proprio perchè è lui stesso che richiede uno spazio per poter parlare. Credo che individuare un terapeuta, anche online volendo, potrebbe aiutarlo ad esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti il suo malessere del momento.
Resto a disposizione!
AV

Gentile Dany,
Se è stato suo figlio ad esprimere una vera e propria richiesta di aiuto significa che ha la profonda consapevolezza che vuole migliorare qualcosa nella sua vita, che in questo momento gli sta facendo avvertire una sorta di disagio e, di conseguenza, come ha detto giustamente lei, questa richiesta va accolta. Gli adolescenti hanno bisogno di esprimersi e di conoscersi, per poter forgiare la versione più bella ed autentica di loro e per divenire degli adulti consapevoli e sereni.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca

Buongiorno signora, voi di dove siete? Io lavoro in provincia di Massa-Carrara e mi occupo spesso di ragazzi giovani che stanno cercando la propria strada e che hanno difficoltá nell'affrontare i problemi tipici della tarda adolescenza. Se siete delle della zona e vuole può contattarmi per prendere un appuntamento.

Buongiorno Dany,
sono d'accordo con lei, molto probabilmente suo figlio sta attraversando una seria crisi adolescenziale e "ha bisogno di rimettere ordine nella sua vita e di tirare fuori ciò che non riesce a dire a voi".
L'ideale sarebbe prendere contatto con psicologi o psicoterapeuti specializzati nella cura degli adolescenti (a Milano per esempio c'è un Centro di eccellenza per questa fascia di età).
Circa il costo economico le consiglio di parlarne al terapeuta fin dal primo incontro: molti fra noi hanno un occhio di riguardo per chi non può permettersi grosse spese extra budget. Le consiglio anche di richiedere il bonus per lo psicologo che copre almeno le prime sedute, al CAF potrebbero dirle come fare.
E non si allarmi troppo, la crisi degli adolescenti fa parte del percorso di crescita, i ragazzi a quell'età hanno molti e complessi compiti evolutivi da superare e qualche volta inciampano o si bloccano su qualche passaggio.

Gentile signora, ciò che ha descritto può essere letto da diversi punti di vista. Quello che risulta evidente sono la sua difficoltà come genitore e la flessione del tono dell'umore di suo figlio. Si dovrebbero approfondire gli aspetti situazionali e di personalità di suo figlio al fine di una direzione di percorso. Un caro saluto e a disposizione anche on line. Maria dr. Zaupa

Buongiorno Dani,
comprendo la situazione che sta vivendo e come si possa sentire. L’adolescenza porta con sé diversi cambiamenti che coinvolgono non solo il ragazzo ma anche la famiglia. A questi cambiamenti è necessario saper trovare un aggiustamento, tuttavia, questo comporta difficoltà che possono essere di non facile risoluzione.
Rimango a disposizione anche per una consulenza online
Un caro saluto
Dottoressa Chiuselli

Cara Dany, il fatto che suo figlio abbia avuto il coraggio di richiedere aiuto è senz'altro positivo. Se posso consigliarle, dia a lui l'opportunità di scegliere lo psicoterapeuta che potrà accompagnarlo nel suo percorso: le variabili caratteriali possono distinguere un terapeuta da un altro e questo può farci sentire più o meno a nostro agio. È necessario che quest'ultima condizione ci sia affinché si crei un'apertura all'interno di un legame di fiducia.
Resto a disposizione.
Un caro saluto, dott.ssa Alessia Di Pancrazio

Gentilissima, comprendo la preoccupazione , per il disagio che suo figlio sta vivendo .
Certamente l’aiuto di un professionista potrebbe guidare il ragazzo ad ascoltare cio che sente e a poteri integrare parti emotive di se .
Sarebbe interessante approfondire per poter offrire un aiuto concreto.
Rimango a disposizione,
Un caro saluto, Dott.ssa Alessandra Petrachi

Buongiorno, consiglio d' accogliere la richiesta d'aiuto di suo figlio intraprendendo un percorso.
Resto a disposizione.

Dott.ssa Lisa Zabeo
Psicologa dello Sviluppo e dell'educazione

Buongiorno signora
Può darsi che suo figlio sia in depressione le sarebbe utile dei colloqui con uno psicoterapeuta
Dott ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno! Grazie per aver scritto. Personalmente insegno a scuola alle superiori da 5 anni, tengo uno sportello d’ascolto in un’altra scuola superiore e ovviamente, sono psicologo. Scrivetemi, sarò felice di aiutarvi. Ho disponibilità già da settimana prossima.
Cordialmente, Dottor Savasta.