Aiuto per ragazza strana per la quale sono perso
Buongiorno,
Volevo raccontare la mia storia per capire come muovermi e quali sono, secondo voi, i veri sentimenti di questa ragazza.
Ci conosciamo (io 33 lei 31 anni) a dicembre e iniziamo dapprima a scriverci, poi usciamo insieme a fine gennaio. Passiamo una bella serata, gran feeling, poi raggiungiamo delle sue amiche e facciamo mattina. Mi offre di dormire da lei ma rifiuto. La domenica dopo ci vediamo per un caffè e mi dice che per lei va bene uscire ma solo come amici, in quanto non ha voglia di relazioni poiché è stata lasciata un anno fa dopo 9 anni in cui aveva dato tutta se stessa in quel rapporto, e non vuole più provare un dolore simile.
Mio malgrado, le dico che ho capito e continuiamo a sentirci via SMS e chiamate e vederci ogni tanto (tre volte in pausa pranzo, una volta con amici comuni). Ci trasciniamo fino a maggio, intervallando periodo in cui non ci sentiamo per 4-5 giorni a periodi in cui ci sentiamo spesso. Le dico che la porterò di qua e di là (tipo a cena in quel posto, o in quel parco..) e lei accetta sempre. Ah fa un lavoro molto impegnativo per cui spesso deve lavorare fino a tardi.
Decidiamo, con una coppia di amici, di fare noi 4 un weekend a Napoli. Prima di questo weekend, mi invita a vedere una mostra una domenica. Passiamo un bellissimo pomeriggio e alla sera ci baciamo. Mentre ci baciamo, lei mi dice frasi tipo “dimmi che te ne fai altre, non affezionarti, non so perché lo faccio, perché non mi hai baciata prima, ecc”. Io le dico che non voglio fare nulla ma semplicemente prenderla così come viene. Il week dopo ci sentiamo ma non riusciamo a vederci, arriva così il weekend di Napoli dove al venerdì viene a dormire da me. Non facciamo nulla a parte qualche bacetto (al quale era inizialmente ritrosa) e abbracci intimi a letto. Durante il sabato e la domenica a Napoli si comporta da perfetta amica, senza un minimo di intimità. Alla domenica sera dormo da lei e la affronto. Mi dice che lei mi aveva avvisato che non dovevo affezionarmi, mi dice che mi ha baciato perché le andava di farlo. Io le dico che non voglio una semplice amicizia ma nemmeno una cosa seria, facendole intuire una amicizia di letto. In realtà a me piace, ma dirle espressamente che voglio fare una cosa seria so che la avrebbe messa in una posizione di allontanarmi. Lei mi dice che va a letto e basta solo con quelli che non le danno niente,mentre a me ci tiene. Io ribadisco che non voglio essere l’amico del cuore e piuttosto sparisco. Una volta a letto parliamo, mi ribadisce che non vuole relazioni perché ha paura di star male ancora. A letto ci baciamo, ci coccoliamo, stringiamo in modo intimo. Niente rapporto, tuttavia. Mi confessa che la prima volta che siamo usciti insieme pensava di aver trovato quello giusto, e per questo mi ha allontanato. È il suo lato nero che allontana le persone quando capisce che sta per affezionarsi, perché lei non vuole. Io le ho ribadito che non voglio solo una amicizia e me ne sarei andato la mattina dopo. La mattina ci svegliamo, mentre si trucca mi confessa che io la prendo di testa, si lascia scappare che le piaccio ma non lo ammetterà mai a se stessa. Ci dividiamo con un bacio a stampo. Da quella mattina del 23 maggio non l'ho più vista ne sentita. Poco dopo che ci siamo divisi le ho mandato una canzone che parla di noi e scritto che sparirò ma non chiuderò la porta a chiave. Non mi ha risposto. Sabato 28 partiva per andare a sud (stiamo a Milano ma lei è di Benevento) e le ho mandato un messaggio neutro di buon viaggio. Non ha risposto.
A oggi mi son sforzato di non insistere..che sia il suo lato nero? Mi rifiuto di pensare che non gli interessi più nulla di me.
Vi prego aiutatemi, vorrei chiamarla. Ditemi quali potrebbero essere i prossimi step.
Non voglio perderla, perché credo di essere talmente preso da lei da accettarla anche solo come amica. O comunque assumermi questo rischio, piuttosto ch e perderla dalla mia vita.
Grazie in anticipo e scusate la lunghezza.
Carlo