Aiuto per dimenticare un amore

Inviata da Luna Pinne · 30 mag 2019 Terapia di coppia

Buonasera sono una donna di 45 anni sposata con un uomo meraviglioso con cui sto da 27 anni e ho due splendidi bimbi. Poco dopo l'inizio del matrimonio iniziano i primi problemi dovuti a incompatibilità caratteriali, difficoltà organizzative e frustrazione perché i bimbi che desideravamo tanto non arrivavano (il mio primo bimbo è arrivato dopo 6 anni)
Sul lavoro conosco un responsabile commerciale trentenne senza relazione fissa  con cui nasce una simpatica amicizia ci vedevamo solo per riunioni di lavoro ma ci sentivamo diverse volte al giorno parlavamo di tutto e tutti e ridevamo da morire.
Un giorno dopo un anno di amicizia durante un suo viaggio di lavoro mi scrive un sms "vorrei averti qui con me" e il mio cuore improvvisamente e inaspettamente impazzisce. Da quel momento sono passati 18 anni e successe un'infinità di cose...io ho avuto due bimbi e due aborti difficili (non voluti ma purtroppo successi a 3 mesi di gestazione e a 6 mesi di gestazione) dolore immenso indescrivibile...lui si è accompagnato e ha avuto due bimbe ma non siamo riusciti ne a stare insieme ne a stare separati e ci abbiamo provato un'infinità di volte, siamo stati senza vederci per più di un anno, mesi senza sentirci ma non è servito a nulla...io e lui tornavamo sempre. Nell'ultimo anno lui comincia ad avere problemi con lei mi confida tutto come sempre mi fa discorsi su noi mi dice che in ogni donna ha cercato me ma che nessuna era me...e nonostante riempia la mia testa di parole io non gli credo non lo sento sincero lo allontano e lo riprendo...
Se dovessi definirlo lo classificherei un narciso egocentrico...mi ha fatto sempre soffrire e di me ha solo amato ciò che io gli davo emotivamente fisicamente affettivamente ed economicamente ( regali ) ma lui non mi ha mai amato...e quando ha potuto non mi ha scelto.
Ci siamo visti l' ultima volta circa un mese fa un incontro in macchina lui distratto distante preso dai suoi problemi...ci salutiamo e io decido di chiudere senza dirgli nulla lo blocco passano più di due settimane lui non mi cerca...lo sblocco e lui mi scrive che deve parlarmi e io non resisto ci sentiamo e mi sommerge dei suoi problemi senza accorgersi di me, del mio dolore...come sempre!
Il mio unico modo di comunicare è tramite stati di Whatsapp in cui non faccio altro che dirgli che sto male che lo amo alla follia e mi scuso di non essere ciò che vuole...Lui legge (cosa che non ha mai fatto) ma non risponde...due giorni fa mi scrive dicendomi che gli manco e mi parla ancora di lui delle sue paure delle sue preoccupazioni ...poi di nuovo silenzio.
La mia vita da un mese è ferma penso solo a lui tutto il giorno mi sento immobile faccio una fatica tremenda a condurre la mia vita giornalmente ma ho un marito che sembrerà strano ma amo ancora, due bimbi piccoli e tutto il resto e non posso permettermi questa tristezza estrema, e questa immobilità devastante vorrei solo piangere tutte le lacrime e dimenticare
L' ho amato follemente ho fatto pazzie tremende per lui ho accettato cose impensabili e mi sono sempre sentita sbagliata perché non mi aveva realmente voluto ne scelto e ora so di averlo perso...e mi sento morire non riesco a pensare ad altro fisso il telefono sperando di ricevere un suo messaggio trascorro le giornate in attesa del suo ritorno che non ci sarà e non so cosa fare mi sento dipendente da lui come è sempre stato ha avuto un potere sulla mia testa che nessuno ha mai avuto. Vorrei capire come liberarmi da lui da ogni parte di me

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Miglior risposta 1 GIU 2019

Gentile Luna,
Questa relazione che descrive ha tutte le caratteristiche di una probabile dipendenza affettiva. Occorre tutelare se stessa e la propria splendida famiglia composta dai bimbi tanto desiderati. Per tale motivo sarebbe necessario intraprendere un percorso psicologico serio e continuativo per sganciarsi definitivamente da questa persona egocentrica e narcisistica che non tiene mai conto dei suoi bisogni emotivi.
Cordialmente
Dr.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

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2 GIU 2019

Gentile Luna,
purtroppo lei ha poca stima di sè e quando si ha poca stima di sè si possono fare cose contraddittorie e/o palesemente sbagliate facendo del male a se stessi e alla propria famiglia.
D'altra parte, quando una cosa è sbagliata lo si capisce spesso con ritardo dai risultati e dagli effetti finali che non sono buoni. Tuttavia, ogni errore comporta sofferenza ma anche possibilità di crescita se non si annega dentro all'errore.
Pertanto, se lei, come dice in chiusura del suo post, desidera veramente liberare la mente da quest'uomo che definisce narcisista egocentrico e che ha voluto fare entrare nella sua vita, dovrebbe migliorare la stima di sè tramite un percorso di psicoterapia di durata adeguata.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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1 GIU 2019

Buonasera Luna, non credo chje la dipendenza affettiva nasca dal nulla, come un fulmine a ciel sereno, molto probabilmente la centralità quasi ossessiva che assunto nella sua vita questa persona si è innestata in un momento per lei difficile: il disaccordo con suo marito non ostante l'amore, la tristezza e il dolore legato ai due aborti spontanei l'hanno resa più vulnerabile. Probabilmente in questo momento avere vicino un uomo con cui "ridere tantissimo" ha rappresentato per lei un tentativo di lenire il dolore e la frustrazione, cosa impossibile da condividere con suo marito, perché è a sua volta triste per le due mancate nascite. Un tentativo di fuga e di cura da parte sua inadeguato, perché si è rivelato portatore di una sofferenza che quel ridere e quell'intesa iniziale non lasciavano presagire, inadeguato e doloroso ma che secondo me contiene un indicazione utile, ovvero quella di vivere il senso di tristezza e frustrazione insieme a suo marito, per poter ritrovare o forse trovare per la prima volta la capacità di essere complici e di divertirvi insieme. Un cordiale saluto.
Dott.ssa Paola Trombetti psicologa psicoterapeuta
Narni Terni

Dott.ssa Paola Trombetti Psicologo a Narni

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