Aiuto , ansia e malessere

Inviata da fisiosanit · 22 giu 2020 Ansia

Buongiorno, da circa un mese e mezzo ho messo fine alla mia relazione della durata di 5 anni.
Sono stato io a lasciare lei praticamente appena terminata la quarantena.
Man mano che si avvicinava la data del fine lockdown ho iniziato ad avvertire in me un senso di rifiuto nel tornare alla vita precedente ed in particolare alla mia relazione.
Ho comunicato a lei il tutto dicendo di non amarla più, negli anni ci tengo ad essere preciso e sincero, non sono stato sempre fedele ho avuto molte storielle e una sola relazione extra tenute sempre segrete delle quali non mi sono mai sentito in colpa, fin quando proprio un mese e mezzo fa assieme al mio rifiuto nel voler continuare la storia sono emersi tutti assieme anche i sensi di colpa, per una relazione che credo non potesse continuare perchè non basata su solidi principi.

Arrivo al dunque, i primi giorni sono stati molto duri, dopo il senso di libertà provato subito dopo averla lasciata, ho iniziato a stare male... Ansia, angoscia... difficoltà nel dormire la notte, man mano la situazione è migliorata, ho ripreso a lavorare abbastanza motivato.
circa due settimane fa ho avuto un confronto con lei, mi è venuta a cercare a lavoro e mi ha chiesto spiegazioni... seppur con dolore le ho ribadito di non provare più sentimenti tali da poter stare insieme e che probabilmente lo covavo dentro già da un po senza avere il coraggio di dirglielo.
Lei se ne va ed io torno a casa e passo i due giorni successivi malissimo.
Solita ansia, scarso appetito e difficoltà nel trovare la voglia di andare a lavoro.
Dopo due giorni inizio a riprendermi, non faccio i salti di gioia ovviamente ma l'ansia quasi scompare e riesco ad avere entusiasmo per lavorare e fare qualche uscita con amici niente di che, fino a quando una settimana fa di sabato alcuni amici mi dicono di averla vista assieme ad un gruppo di persone seduta ad un bar, da quel momento in poi fino ad ora che sto scrivendo, la situazione è decisamente peggiorata, ho ansia, mi sento demoralizzato e faccio difficoltà a svolgere la mia vita, sia lavorativa che privata (ovviamente quel che resta).
Potete aiutarmi per favore?
ho bisogno di capire quando e come passerà, se passerà, se dovrò convivere a lungo con questa ansia che quando arriva è micidiale, e poi vi chiedo, è possibile che pur essendo stato io a lasciare viva queste emozioni?

E' molto brutto, non chiedo di essere felice e fare feste, ma vorrei solo serenità niente ansia e andare avanti pian piano per ricostruire la mia vita

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Miglior risposta 26 OTT 2021

Buongiorno.
Sono il dr. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).

Dott. Massimiliano Castelvedere Psicologo a Brescia

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26 GIU 2020

Buongiorno. Innanzitutto rispondo alla Sua domanda: si, è possibile che Lei viva emozioni negative nonostante abbia preso la decisione di porre fine al rapporto. Questo può avvenire per molti motivi (tutti da indagare), dal fatto che vi fosse comunque un'affettività (e quindi una legittima sofferenza connessa alla sua perdita) al fatto che ora si aprano, per Lei, scenari di possibilità che La mettono in scacco, bloccandoLa e spaventandoLa. E' ciò che Lei, in fondo, chiede: di potersi riprogettare in serenità, senza paura. Per comprendere se e come possa passare questo stato di malessere è necessario indagarne i motivi tramite un colloquio psicoterapeutico. Contatti un professionista e in pochi colloqui avrà modo di condividere gli obiettivi di un percorso volto alla riprogettazione autentica di sè nel futuro. A disposizione, cordialità. DP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

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