Aiutare mio padre a superare il lutto per la madre
Scrivo per mio padre .sono una ragazza di 27 anni,mio padre ne ha 60 e mia nonna è molto anziana,ha 97 anni. Nelle ultime settimane la situazione è peggiorata,mia nonna sta lentamente morendo,e penso che sia questione di pochi giorni. È solo molto anziana,non ha patologie,non sta soffrendo,si sta solo lentamente spegnendo.mio padre però non se ne fa una ragione. Hanno sempre avuto un rapporto complicato,quei rapporti che dall'esterno difficilmente si capiscono.amore e odio.mia nonna è stata una donna molto complicata,mio padre è sempre stato segnato da lei nonostante sia uscito di casa quando era molto giovane non ha mai staccato del tutto il cordone ombelicale con lei.ora mia nonna ci sta lasciando come la natura vuole,io si può dire che il lutto lo già elaborato o comunque sono pronta da tempo a questa evenienza perché essendo molto molto vecchia è normale aspettarsi una cosa del genere anche se ovvimaente mi dispiacem molto.Lui no.lui non si rassegna,già adesso che è ancora in vita,anche se non si alza più dal letto da giorni,non mangia più è dorme praticamente rurro il giorno,lui dentro di sé è come se superasse che si riprenda da un momento all'altro. È nervosissimo,dà di matto per un nulla ,e sinceramente non so cosa aspettarmi quando arriverà il giorno (non molto lontano). Vorrei aiutarlo ma non so come fare.trovo assurdo che un uomo di 60 anni con una madre di 97 non si renda conto che è nella natura delle cose perdere il proprio genitore arrivati a questo punto.trovo assurdo che un uomo di 60 anni non riesca a gestire una cosa del genere con un minimo di raziocinio senza perdere il controllo. Come dovremmo comportarci io e mia madre? Qualsiasi cosa diciamo siamo cattive,solo perché diciamo che dovremmo solo lasciarla in pace,senza accanirci inutilmente e senza forzarla a fare cose che lei non riesce a fare come parlare o alzarsi dal letto. Spero mi possiate dare qualche ocnsiglio perche la situazione a casa è davvero pesante .