ADHD in adulto di 25 anni
Salve, studio anche io psicologia e così ho avuto modo di addentrarmi più da vicino in questa professione e attraverso i testi e gli approfondimenti ho il sospetto sempre più grande di essere affetto da ADHD (anche consultando DSM e scale di autovalutazione)
Faccio un breve excursus per chiarirmi:
- difficoltà notevoli a prestare attenzione alle attività noiose
- memoria a breve termine davvero pessima (dopamine?)
- difficoltà a sostenere attenzione in compiti che richiedono impegno cognitivo
- forte dipendenza da caffè, tabacco e altro (dopamine?)
- spesso lascio le cose in giro senza ricordare dove le ho messe
- ansia
- difficoltà a svolgere attività routinarie
- difficoltà a mantenere il pensiero su una sola cosa
- da seduto spesso finisco per muovere freneticamente gambe e mani
- impazienza nel seguire le istruzioni
Tutti questi criteri (e manca qualcosa) dovrebbero implicare un deficit di attenzione e iperattività.
Tutto ciò ha ovviamente avuto ricadute pesanti su tutta la mia vita e sono sintomi che posso facilmente ascrivere a memoria intorno ai 7/8 anni di vita, ma tutt'al più considerate come sintomi di pigrizia.
Vorrei quindi ricevere se possibile una vostra opinione in merito, essendo la situazione per me francamente insopportabile oramai, vanificando tutti gli sforzi che metto nei progetti importanti della vita.
Ho 25 anni e vivo in Campania.