Accettare di essere stata lasciata perché sono madre
Sono una donna di 29 anni, ho un figlio di otto e ho interrotto la relazione con il padre circa un anno e mezzo fa, a seguito di un sentimento ormai spento da tempo, soprattutto da parte mia. Dopo qualche mese ho iniziato una nuova storia, bellissima in ogni aspetto, c'era amore, profondo rispetto e comprensione. Mio figlio inizialmente non accettava questa nuova figura ma poi ha sciolto le sue tensioni e si è affezionato molto. Il mio compagno invece, pur adorando mio figlio ha sempre vissuto con il malessere di nn essere il genitore naturale e da un paio di mesi ha interrotto la relazione dicendomi che nn può superare questo blocco, che il suo psicologo gli ha confermato che se in un anno nn è riuscito a superare questo ostacolo è altamente improbabile che ci riesca ora. Eppure sono certa del suo sentimento, mi ha detto di essere sicuro che fossi la persona giusta, mi ha presentato alla famiglia, che a loro volta mi hanno accettato e amato. Cosa non riesco a capire? Come posso accettare questo rifiuto nel mio cuore così incomprensibile, sapendo di aver interrotto un rapporto così pieno e appagante?
Grazie
Christina