50 anni. Sposato ho un infatuazione per una collega
Buongiorno,
Ho 50 anni e sono sposato. Ho tre bellissimi figli di 7, 12 e 14 anni. Con mia moglie ho un bellissimo rapporto fatto di complicità, un rapporto bello. Siamo sposati da 15 anni ed è un rapporto d’amore molto profondo. Mia moglie infatti mi ha aiutato molto anche in momenti difficili della mia vita.
Da gennaio ho avuto a che fare con una donna che lavora per un azienda partner e che sempre di più si interfaccia con il mio ufficio, essendo io un dirigente la sento molto spesso.
All’inizio nulla di particolare, poi qualche caffè insieme e ora da un mese e oltre la sento per messaggi, molto spesso di lavoro, ma vedo sempre più interesse da parte sua. Lei è pure sposata, con due figli. Talvolta lei ha fatto delle battute cercando di trovare risposta da parte mia, del tipo: hai una scarsa considerazione di me, perché non usciamo a cena insieme ....sempre più passi in avanti e sempre più feeling.
C’è un rovescio della medaglia.
Da oltre un mese però non dormo la notte. Ho ansia e credo di essermi infatuato di questa donna. È abile nel parlare, mi coinvolge sempre più. Sveglia, dinamica, molto ambiziosa.
Non so cosa fare. Non posso rovinare tutto e da pochi giorni ho cercato di staccarmi, non farmi trovare, non sentirla. Ma è sempre peggio. Ho fatto un autoanalisi del perché di questa mia infatuazione. È legato forse a un amore passato, della mia giovinezza e finito male. Lei un po’ assomiglia a quella ragazza di gioventù e lasciarmi coinvolgere in questa storia mi lusinga, mi crea delle fantasie su un amore mai realizzato ma che finì perché semplicemente a quella donna non interessavo.
Ora non so cosa fare. Devo sentire il suo ufficio ma non ci riesco. Sono bloccato. Sono del tutto impacciato. Ho un ruolo importante ma davanti a lei sono del tutto fragile.
Ritengo che pure lei si abbia accorto della cosa, nelle ultime conversazioni mi sembrava avesse percepito un po’ di disattenzione. E poi anche vedendomi un po’ impacciato temo abbia anche una minore considera io e di me.
Ecco, ora mi ritrovo in ufficio pensando di aver sbagliato tutto, di aver sbagliato a darle attenzione. Sia chiaro, non ho mai fatto nulla insieme, nulla. Ma la sua presenza mi tormenta e non so cosa fare.
Un cuore un tempesta.