Salve a tutti, ho 22 anni ed è da tempo che sto iniziando a provare insofferenza per la mia assenza di esperienza sentimentale e sessuale (mi sono “innamorata” una volta sola, non ho mai dato neanche un bacio). Un problema è stato rappresentato sicuramente da un difetto fisico e da scarsa autostima fisica, su cui sto lavorando, ma è anche l’inesperienza stessa a preoccuparmi sia sul fronte emozionale sia su quello sessuale: data l’assenza di esperienza emozionale non so nemmeno se riuscirei a discernere con chiarezza innamoramento/interesse meno intenso oppure non saprei come comportarmi in una relazione e mi preoccupa che la mia assenza di esperienza, anche sessuale, possa rappresentare un limite a relazioni future. Come sbloccarmi, come iniziare a vivermi anche questa sfera della mia vita? Mi sembra di aver perso tutte le esperienze adolescenziali e ritrovarmi a quest’età “poco alfabetizzata” emotivamente e sessualmente.
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4 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Valeria,
é comprensibile che tu ti senta inesperta o impreparata rispetto ad un ambito della vita in cui ti sei sperimentata poco o per niente. È naturale avere questi pensieri ma sono solo delle valutazioni che fai su te stessa sulla base di timori e paure. In realtà nel vivere queste dinamiche le prime volte c’è un processo che va da sè per cui non è necessario, ad esempio, “saper riconoscere i propri sentimenti prima di provarli per poi definirli”, ma verrà da sè.
Sento di dirti che a livello sessuale vale lo stesso, anche se potrebbe aiutarti avere un bagaglio di conoscenze mirate. In tal senso potresti seguire un ciclo breve di consulenze mirate alla conoscenza e all’apprendimento degli aspetti in cui ti senti mancante con un esperta in sessualità e sessuologia.
Ad ogni modo confida in te, la natura aiuta oltre ai pensieri e alle valutazioni che facciamo su noi stessi.
Resto a tua disposizione se hai bisogno di approfondire e di avere più informazioni.
Buona fortuna!
Un caro saluto,
Dr.ssa Annalisa Signorelli, esperta in vita Relazionale, sessualità e sessuologia clinica (ricevo anche online)
7 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Valeria,
è normale e comprensibile non sentirti esperta ed avere dubbi, timori, incertezze su un area della tua vita in cui non hai avuto esperienza.
Hai fatto bene a scrivere in questo portale chiedendo un supporto e lavorando su te stessa per migliorare il tuo benessere emotivo relazionale.
Resto disponibile se vorrai crearti uno spazio tuo personale di ascolto.
Cordiali saluti.
6 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Valeria,
a proposito delle esperienze emozionali, se si è "innamorata" anche una sola volta un'idea in merito l'avrà già anche se non c'è stato un seguito come contatto fisico.
Certamente non è come fare esercizi in palestra ove conta molto l'esperienza e il numero di esercizi fatti....
Piuttosto, al fine di instaurare buone relazioni è importante il tema dell'autostima che sembra inficiata anche dal difetto fisico a cui allude ma che non specifica e che potrebbe essere poco rilevante; contano poi anche sensibilità, princìpi morali e maturità intellettiva..
In ogni caso è perciò utile un percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
6 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Valeria, grazie per aver condiviso con noi un aspetto così intimo e personale della tua vita. Il non avere esperienza sentimentale può essere una conseguenza, come dici tu, di insicurezza e bassa autostima che possono averti frenato dal provare a buttarti in un mondo nuovo e incerto come sono le relazioni intime; tuttavia poi l'inesperienza diventa uno dei motivi che ti continua a frenare. Diventa un circolo vizioso da cui non si riesce a uscire. Per esempio, non ho mai portato la macchina e voglio essere esperta prima di provarci...come posso diventare esperta senza guidare? Credo che un aspetto da affrontare sia il perché fai fatica a metterti in gioco e questo evitamento rimanda a una paura. Che cosa temo per cui non riesco a sbloccarmi? Ti consiglio di parlarne con un professionista che ti possa aiutare a capire come il tuo funzionamento e trovare insieme strategie adeguate per raggiungere i tuoi obiettivi . Resto a disposizione, saluti dott.ssa Agnese Lattanzio
4 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Valeria,
mi congratulo con lei per aver condiviso questo vissuto che sicuramente è per lei faticoso. Colgo l'occasione in primis per rassicurarla sul fatto che non c'è un'età precisa per fare delle esperienze per cui, se non le si è fatte, si è "fuori dai giochi". Può assolutamente capitare di trovarsi nella prima età adulta, come nel suo caso, e non aver ancora avuto questo genere di esperienze. Penso che possano esserci delle componenti, come lei stessa ha individuato, che possano averla un pò limitata nell'esperienza, ma la cosa importante è che lei ha scelto di lavorarci, e di esternarle soprattutto. Può quindi essere utile intraprendere un percorso con un professionista che possa aiutarla a scoprire cosa è esattamente che la "blocca", in modo che si possano anche apprendere nuove strategie sociali. Resto a disposizione!
Un abbraccio
4 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Valeria.
Se lei sta già lavorando sulla sua scarsa autostima le posso soltanto dirle di continuare a farlo! Una buona autostima e il senso di sicurezza inè la base da cui partire per fare le esperienze che lei non ha potuto fare
4 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Valeria,
In questo messaggio mi sembra di leggere una serie di credenze più o meno esplicitate che alimentano la sua situazione di stallo.
A volte il desiderio di fare una determinata esperienza può eccitare e motivare, altre, quando è molto forte e costellato da una serie di insicurezze personali, può paralizzare. Sarebbe importante sviscerare emotivamente le sue insicurezze, rapportarle alla realtà, prenderne consapevolezza piena e imparare a tollerare l'ambiguità del rischio.
Qualora voglia provare a concedersi questa apertura appassionata prima di tutto verso sé stessa, resto a sua disposizione anche per consulenze online.
Le mando un caro saluto,
Dott.ssa Simona Delli Santi
4 DIC 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Valeria,
Sei giovane e hai la possibilità di affacciarti a questa esperienza con migliori disposizioni, lavorando su di te e sulla tua autostima.
Probabilmente alla base ci saranno credenze sbagliate su di te frutto di esperienze negative rielaborate male. Niente è irreparabile. Ti incoraggio a intraprendere un percorso di supporto psicologico che possa aiutarti a riappropriarti della vera immagine di te.
Resto a disposizione e ti auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi
4 DIC 2021
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Salve Valeria, mi spiace molto per la situazione che descrive poiché posso comprendere il disagio connesso. Ritengo importante e continuare a lavorare in un processo di accettazione dei propri difetti, considerandoli come una delle tante caratteristiche che ci contraddistinguono e non per forza il nostro bigliettino da visita. Credo che solo attraverso un importante lavoro psicologico sia possibile abbattere le barriere che non le permettono di aprirsi alle esperienze con l'altro in maniera libera.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
4 DIC 2021
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Cara Valeria,
Capisco quanto la percezione di non esser sintonizzata con le esperienze delle tue coetanee ti faccia sentire “in ritardo”, indietro con le normali tappe evolutive. Ma sai, ciascuno in base alla propria sensibilità, storia personale, predisposizione ad accogliere e incontrare l’altro.. ha un proprio percorso. Spesso, per quanto riguarda l’innamoramento e le esperienze sentimentali.. il tempo costituisce un fattore protettivo: la maturità, la saggezza e la consapevolezza che negli anni acquisiamo ci permettono di evitare relazioni sentimentali deludenti o dolorose. Sii gentile con la tua inesperienza. Direi però che è importante accogliere e significare le insicurezze che senti, rinforzare un’autostima che dubita del suo valore. Valeria, hai un prezioso intuito introspettivo, assieme ad uno Psicologo potrai scoprire il benefico di lavorare sulle proprie fragilità e riconoscere l’importanza e il valore del proprio tempo.
Resto a tua disposizione, anche online.
Ti abbraccio
Dott.ssa Guercioni Clarissa