Elaborazione di un lutto che non riesco a sentire. Com'è possibile?

Ciao, tre giorni fa ho perso la persona più importante della mia vita, mia nonna. Per me prima di tutto e’ stata come una madre, poi una nonna. Sono cresciuta con lei, fin da piccola i miei genitori lasciavano me e mia sorella a passare le estate intere con lei.
10 anni fa e’ caduta e in poco tempo non ha più parlato, non è più stata autosufficiente. Non riuscivo neanche ad andare a trovarla, perché ogni volta poi stavo troppo male da non riuscire a respirare.
3 giorni fa quando è morta io non ho sentito quel dolore che ero solita a provare, mi sono come congelata e fermata. Ho pianto con la mia famiglia e da sola, ma mi rendo conto di non sentire nulla.
com’e possibile? Era la persona più importante per me.
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Commenti
Forse ti eri già rassegnata ed hai già elaborato il lutto prima che andasse via tua nonna. Se ci rifletti quando stava male, soffrivi al vederla così, forse è in quel momento che hai iniziato a rassegnarti.
Non lo so, questo mi viene da pensare.
A me è successo così con mia madre. Non intendo di non sentire nulla, ma di sentire poco. Poi è passato il tempo, due o tre anni. E ora il lutto l'ho elaborato. Con l'aiuto della meditazione
Perché la tua mente si rifiuta di provare quel dolore, come uno scudo una cosa inconscia, una difesa, come se ancora non stessi realizzando che se ne sia davvero andata. Non sentirti in colpa, non c'è un modo giusto o sbagliato per affrontare un lutto, ognuno lo affronta a modo suo. Coraggio