Riscoprire le competenze genitoriali: il metodo del parent coaching

In questo articolo si illustreranno le caratteristiche del parent coaching, un approccio autogenerativo e di sviluppo finalizzato al sostegno della genitorialità.

7 OTT 2019 · Tempo di lettura: min.
Riscoprire le competenze genitoriali: il metodo del parent coaching

Oggi la società è diventata complessa: i figli crescono prima rispetto ad un tempo, i ritmi si sono fatti incalzanti, l'utilizzo dello smartphone si è intensificato portando con sé numerose problematiche, le separazioni avvengono sempre più di frequente... Le difficoltà quotidiane vanno aumentando e allo stesso tempo i figli avanzano richieste che mettono sempre più a dura prova i genitori. Allo stesso modo, a volte, la stanchezza dei genitori, acuita dalle preoccupazioni lavorative o personali, può diminuire la capacità di mantenersi pazienti e comprensivi verso i propri figli.

Si può dire che educare sia diventata un'impresa complessa!

Capita spesso di osservare genitori in crisi nella gestione dei piccoli, e ancor di più nella relazione con i figli adolescenti, nei confronti dei quali si percepisce quasi una resa. Le difficoltà sono tra le più disparate: aspetti della relazione, difficoltà scolastiche, di gestione del tempo e delle regole, di contenimento emotivo... Non è infrequente intravedere sentimenti di fatica, impotenza, di incomprensione che creano un muro non solo tra genitore e figli, ma anche all'interno della coppia genitoriale.

Il punto è che non ci sono modelli che garantiscano a priori l'esito delle proprie azioni e non esiste il manuale del bravo genitore! La relazione che ogni genitore stabilisce con i propri figli richiede lo sforzo di re-inventare giorno dopo giorno un nuovo modo di star loro accanto ed aiutarli a crescere sereni.

Le diverse situazioni accomunano i genitori di oggi

  • Genitori che in alcune fasi del ciclo di vita possono avere dei problemi con i propri figli, difficili da gestire, che se perpetuati nel tempo possono cronicizzarsi e portare ad ulteriori difficoltà nelle fasi di vita successive.
  • Genitori con difficoltà ad individuare strategie efficaci per la risoluzione dei problemi.
  • Genitori che si impegnano, si informano molto di più, leggono tanto ma poi applicano soluzioni in modo indistinto, senza capire quali sono quelle più utili per la propria famiglia e per i propri figli (non tutto va bene per tutti!).
  • Genitori che si possono sentire scoraggiati ed esasperati, dopo aver provato varie soluzioni che si sono rivelate fallimentari.

Per questi motivi, è necessario sostenere i genitori, dando spazio alle loro incertezze e ai loro bisogni, aiutandoli a cercare delle possibili risposte alle paure che in alcuni momenti sembrano bloccare ogni possibilità di cambiamento.

Il "parent coaching" si propone di aiutare il genitore a ritrovare la fiducia nelle proprie competenze e nel far emergere quelle risorse già presenti che sono solo in attesa di essere riscoperte. Il parent coaching aiuta il genitore a trovare soluzioni concrete, adeguate e personalizzate sulla base della specifica situazione riportata con il proprio figlio.

Il parent coaching: definizione e caratteristiche

Il parent coaching è:

  • un percorso formativo che parte dall'esperienza genitoriale attuale per operare un cambiamento, attraverso l'identificazione e l'elaborazione di obiettivi soggettivi;
  • aiuta le persone a trasformare se stesse, a riformulare il loro modo di essere, di pensare e di agire, a far emergere il meglio di sé;
  • offre un supporto nello sviluppo di nuovi punti di vista, supporta nell'esplorazione di diverse opzioni e nella generazione di nuove possibilità;
  • aiuta le persone a riscoprirsi, a trovare le risposte, ma soprattutto a valorizzare competenze e risorse, in funzione di obiettivi che si vogliono raggiungere.

Gli elementi su cui si basa:

  • la relazione facilitante di responsabilità reciproca tra genitore e professionista;
  • l'individuazione e l'utilizzo delle potenzialità insite nel genitore;
  • il raggiungimento di obiettivi di miglioramento e cambiamento determinati dal genitore (con l'aiuto del professionista), realizzati attraverso un concreto piano d'azione.

Cosa non è il parent coaching:

  • non è una terapia;
  • non è un metodo dove il genitore delega la professionista e chiede risposte pre-costituite (il genitore è il protagonista!);
  • non è un parent training (utile, invece, in caso di psicopatologia del figlio).

Il parent coaching non è attuabile quando:

  • il genitore chiede un tipo di intervento che richiede la volontà di terzi ovvero si riferisce alla relazione di altri;
  • è presente un elevato conflitto di coppia tra i genitori (prima si risolvono i problemi di coppia attraverso una terapia di coppia o una mediazione e poi si può intraprendere il percorso di parent coaching!);
  • è presente una psicopatologia: o del figlio (ad esempio, si chiede aiuto per psicopatologie specifiche come DSA, autismo, ecc.) o del genitore (ad esempio sta attraversando un periodo di depressione).

Il parent coaching è attuabile quando ci sono difficoltà o problematiche inerenti a:

  • regole ed aspetti educativi;
  • ansie;
  • incapacità a gestire le emozioni;
  • comunicazione ed ascolto;
  • difficoltà di gestione del rapporto genitore-figlio;
  • gestione e organizzazione del genitore;
  • bassa autostima del figlio o del genitore;
  • difficoltà del figlio (NB: non psicopatologie).

Il parent coaching è rivolto a genitori che:

  • hanno figli di qualsiasi età;
  • hanno figli che tendono a chiudersi in se stessi o a ribellarsi alla regole;
  • vogliono semplicemente informarsi sul tema;
  • vogliono riscoprire le proprie capacità di essere genitore;
  • faticano ad essere affermativi, far rispettare le regole o ad entrare in relazione profonda con il proprio figlio.

Grazie al parent coaching, potresti imparare a:

  • affrontare le situazioni difficili nella relazione con i tuoi figli;
  • sviluppare una maggiore consapevolezza di te stesso e dei tuoi schemi abituali di risposta;
  • gestire le emozioni, utilizzando risposte comunicative più efficaci;
  • prevenire situazioni di disagio psicologico e comportamenti a rischio, aumentando le tue capacità di entrare in relazione con loro;
  • valutare le situazioni secondo punti di vista alternativi grazie alla riflessione e al confronto con il gruppo;
  • diventare protagonista ed attuare strategie d'azione differenti.

"Ogni genitore sa già qual è la cosa migliore da fare: il percorso permette di aiutarlo a riconoscerla per arrivare a trovare la risposta all'interno di sé".

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Scritto da

Dott.ssa Elisa Simeoni Psicologa Psicoterapeuta

Psicologa, laureata in Psicologia Clinica con il massmo dei voti presso l'Università Cattolica di Milano, in formazione come Psicoterapeuta alla Scuola di Specializzazione “Mara Selvini Palazzoli" di Brescia ad orientamento sistemico-relazionale. In costante aggiornamento anche nel settore legato alla promozione della salute e del benessere, attraverso corsi e seminari.

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