Problemi dell'evacuazione: ecco come i bambini comunicano lo stress

Molti bambini non si abituano ad andare al bagno, preferiscono fare la pipì a letto piuttosto che avvicinarsi al water. A volte è semplicemente troppa pressione su una cosa da imparare.

24 NOV 2013 · Tempo di lettura: min.
Foto di thejbird (flickr user)

Si parla di problemi di evacuazione quando si considerano quelle patologie che hanno effetti sul normale funzionamento della defecazione e della minzione; di solito colpiscono i bambini e spariscono con l'arrivo dell'adolescenza, ma anche gli anziani ne soffrono perché le funzioni fisiologiche si deteriorano con il passare degli anni.

Queste patologie sono un fastidio non poco invadente sia per i bambini che per i loro genitori, e poiché la loro natura può essere psicologica, è bene curarli affinché i bambini non sviluppino futuri problemi emozionali o di condotta.

Problemi di evacuazione: encopresi ed enuresi

L'Encopresi è l'emissione di feci in luoghi inappropriati, intenzionalmente o meno, anche se è spesso associata a problemi di costipazione. Ma la psicologa Irene Toledo Mera avvisa: non bisogna allarmarsi subito se il vostro bambino ha fatto la cacca in un luogo o momento sbagliato, per fare questa diagnosi il problema deve manifestarsi entro i quattro anni, e deve avvenire almeno una volta al mese per un periodo di tre mesi perché la diagnosi sia corretta.

L'enuresi è l'emissione di urina ripetuta in qualsiasi momento della giornata in posti inadeguati o direttamente negli abiti. Perché si parli di questo problema, il fatto dovrebbe verificarsi almeno due volte a settimana per un periodo di tre mesi. L'età minima per fare questa diagnosi è di cinque anni, come riportato dalla dottoressa Mera, specializzata in psicologia clinica e della salute presso l'Istituto di Psicologia Emotiva.

I maschietti ne soffrono di più

La stessa Dott.ssa Mera parla di un tasso di bambini che soffrono di questo disturbo di encopresi pari all'1% della popolazione di un'età intorno ai 5 anni (i maschietti più delle femminucce). Se parliamo invece di un semplice problema di pipì a letto dobbiamo pensare che ne soffrono il 7% dei maschietti e il 3% delle bimbe. Tra gli adulti invece solo l'1% della popolazione soffre di questi problemi.

Cause psicologiche

Le cause di tali disturbi di evacuazione s'imputano a condizioni fisiche che possono aver causato degli squilibri del sistema digestivo, mentre le possibili cause psicologiche di tali disturbi sarebbero da ricercare nella mancanza di maturità o meno del bambino e nelle sue capacità intellettuali, nelle abitudini culturali dell'ambiente che li circonda, in problemi di educazione, nelle dinamiche delle relazioni tra genitori e figli. In realtà, è spesso uno stress che può essere la causa del disturbo nel bambino, vessato magari da un periodo difficile in famiglia.

Paura di andare al bagno

Ci sono anche bambini terrorizzati all'idea di andare al bagno, poiché lo associano ad un'esperienza veramente negativa. Questo può portare a problemi di costipazione e come dice la psicologa Irene Mera "nei bambini molto piccoli, in una piccola percentuale, se la pressione di andare in bagno a causa di questo problema viene esercitata troppo, si può creare una vera paura ad avvicinarcisi".

Un'attenta diagnosi

Esistono diversi interventi per trovare una soluzione a questi problemi, ma prima di tutto bisogna verificare se il paziente aveva acquisito il controllo di queste funzioni o no prima di mostrare i sintomi del disturbo. "Dobbiamo anche valutare l'ambiente", afferma la psicologa Irene Mera “ci sono questioni educative e non che sono rilevanti per valutare la possibile origine. Una volta individuata l'origine del problema, si dovrebbe passare a percorsi personalizzati per acquisire gradualmente il controllo di queste funzioni e per cercare di creare un impatto minimo sull'autostima e il normale funzionamento dell'individuo".

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Commenti 1
  • Tania bella

    Buonasera , ho un problema con la mia piccola che ha due anni e mezzo . Da un mese abbiamo tolto il pannolino, con la pipì ormai già da 15 gg andiamo benissimo , di notte non la fa più e di giorno va tranquilla in bagno e la fa . Con la cacca invece , non c’è verso , 15 gg fa la faceva nel water , appena vedevo che spingeva la portavo sul riduttore , gli raccontavo qualcosa , giocavamo e la faceva . Poi ha iniziato ad avere paura e adesso appena ha lo stimolo si siede sul divano e La fa nelle mutandine. Ha paura di farla nel water. Gli ho chiesto se voleva il pannolino x fare la cacca, ma ha detto di no . Appena finisce , io la lascio un po’ con la cacca nelle mutandine e lei dopo 5 min, essendo infastidita , Va in bagno e vuole essere pulita . Insieme buttiamo la cacca nel water e lei stessa tira L acqua ed è curiosa di vederla . La fa ogni giorno , non è mai stata stitica .. e anche adesso la fa .. però sempre nelle mutandine. Non so più che fare , mi hanno detto di aspettare che piano piano gli passerà, ma io sono un po’ preoccupata. Non voglio stressarla .. perché cmq è ancora piccola, ma come faccio a fargli passare questa paura ? Vorrei aiutarla

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