Paura di guidare: come sconfiggere l'amaxofobia

Le persone che soffrono di amaxofobia sviluppano una risposta di paura intensa e irrazionale quando devono condurre un veicolo o addirittura quando pensano di farlo.

15 APR 2014 · Ultima modifica: 29 OTT 2019 · Tempo di lettura: min.
Paura di guidare: come sconfiggere l'amaxofobia

Le persone che soffrono di amaxofobia sviluppano una risposta di paura intensa e irrazionale quando devono condurre un veicolo o addirittura quando pensano di farlo. La paura di guidare può compromettere la mobilità e la vita sociale. Da cosa nasce? Come sconfiggerla?

Gli "amaxofobici", dal greco "amaxos" che significa carro, percepiscono il traffico, le auto e il resto degli automobilisti come una minaccia alla loro sicurezza. Il timore che provano mette in moto una serie di pensieri negativi del tipo: “non sarò capace", “perderò il controllo…", “non potrò sopportarlo…" e, come conseguenza, rimangono bloccati al volante, con la necessità di fuggire dalla situazione e quindi alimentando questo disturbo.

La paura non genera solo pensieri distorti della realtà ma provoca anche una reazione fisica sgradevole: sudorazione eccessiva, respirazione agitata, tachicardia, mal di pancia e tremori, sono le reazioni più comuni derivanti dall'ansia e dalla paura di guidare.

Nonostante la paura di guidare sia una fobia meno conosciuta rispetto ad altre- come la paura di volare- è un disturbo che colpisce un gran numero di persone. Secondo lo studio condotto dalla MAPFRE (Amaxofobia- Paura di guidare- 2005) il 33% della popolazione soffre di questa fobia. Di questi il 64% sono donne e il 36% uomini. Il 18%, inoltre, soffre di una paura paralizzante che impedisce del tutto di prendere la macchina e guidare.

Molte sono persone che hanno appena preso la patente e sebbene siano capaci di guidare, non si sentono sicure né in grado di andare da sole. Soprattutto se nelle prime esperienze come automobilisti hanno avuto un incidente o una situazione che hanno percepito come pericolosa. Questa prima esperienza negativa si ripeterà nel futuro? E se mi succede nuovamente? Quando l'ansia diventa insopportabile queste persone smettono di guidare da sole o di guidare del tutto.

Esistono persone che guidano solo su determinati percorsi (quelle a cui sono più abituate o che considerano come più sicure) evitando a tutti i costi di circolare su strade principali o autostrade.

Cause dell'amaxofobia

Possono esserci molteplici cause che spiegano questo disturbo, essendo le più abituali quelle che fanno riferimento all'apparizione di attacchi di panico e incidenti d'auto rilevanti.

  • Secondo lo studio della MAPFRE il 40% delle persone che soffrono di amaxofobia sono state protagoniste o spettatrici di un incidente stradale.
  • In altri casi si tratta di persone per le quali guidare non è mai stato un problema fino a quando non hanno avuto un attacco di panico. A partire da lì, la sensazione di fragilità, perdita del controllo e paura si generalizza e pervade altre situazioni quotidiane. Il timore del riproporsi di un nuovo attacco mentre guida, la porta ad evitare questa attività.
  • Un'altra causa probabile, specialmente nelle donne, sono i retaggi culturali che min ano la sicurezza e le convinzioni positive del "gentil sesso". Tutti conoscono il detto: “donna al volante pericolo costante".

Tuttavia, non tutte le persone che hanno sofferto un incidente stradale o un attacco di pánico sviluppano l'amaxofobia.

Che cosa fa la differenza? Alcuni tratti della personalità sono responsabili della vulnerabilità di queste persone. Un modo di pendare rigido, perfezionista e controllatore, bassa autostima, e convivenza con altri disturbi fobici sono i più abituali.

Come affrontare la paura di guidare?

Analizza atentamente la ripercussione e il malessere che questo disturbo causa nella tua vita. È importante essere molto motivato e convinto della necessità di affrontarlo, giacché nella maggior parte dei casi limita seriamente l'autonomia personale, lo stile di vita e il benessere psicosociale della persona che lo soffre.

  1. Gran parte del timore amaxofobico si presenta di fronte all'idea di non potere controllare né il veicolo né il traffico. Tuttavia, è importante rendersi conto che ci si deve concentrare non tanto su come controllare la macchina ma di controllare i pensieri ansiogeni. Lì si trova il nocciolo del problema.
  2. È fondamentale imparare a ribattere e a razionalizzare continuamente i pensieri disfunzionali che appaiono legati alla situazione temuta “non ne sarò capace" (Come so che non ne sarò capace questa volta?) “E se mi viene un'altra crisi nel bel mezzo della strada?" (il fatto che sia successo una volta non significa che debba accadere sempre).
  3. Iniziare a lavorare verso una guida normalizzata, è un obbiettivo possibile. Perciò è imprescindibile affrontare la paura, non solo modificando le proprie idee ma anche espondendosi alle situazioni temute in maniera graduale (iniziando con quelle che generano meno ansia) e all'inizio con la compagnia di un'altra persona. Ogni piccolo passo sarà un piccolo successo, aumenterà la fiducia e la sicurezza per il passo successivo.

Come succede nella maggior parte dei distubi d'ansia, i consigli pratici possono aiutare ad aprire il cammino del volenteroso compito di confrontarsi e vincere una paura. Tuttavia, in funzione delle caratteristiche e della gravità del disturbo è molto utile l'aiuto di un professionista specializzato in fobie.

Tipi di terapia consigliati:

  • Terapia cognitivo comportamentale: serve a cambiare quei pensieri negativi e limitanti associati all'atto di guidare.
  • Ipnosi: serve a procurare uno stato di rilassamento tale da indurre l'interessato a riconoscere le cause delle sue paure e quindi a superarli.
  • Desensibilizzazione sistematica: si affrontano una alla volta tutte le convinzioni legate all'idea dei guidare e si smontano fino alla desensibilizzazione totale.

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Commenti 27
  • Camilla Radoni

    Ciao a tutti. Mi chiamo Camilla e ho 29 anni. Non ho guidato per 6 anni, nonostante avessi la patente, ma a 24 anni ho deciso di riprovarci dopo due volte che già ci avevo provato. Il problema non era che non sono capace a guidare, ma tutti i miei pensieri. Ad oggi lavoro a 20 km circa da casa e tutti i giorni guido da sola per andare al lavoro. Ho una psicologa che mi segue però perché mesi fa mi sono tornate delle ansie alla guida. Va meglio, ma a tratti ritornano anche se in maniera minore. Non esiste una bacchetta magica per farci passare le paure... esiste solo il dialogo con gli specialisti. E tanta volontà e tanto coraggio. Non ho avuto più questi problemi per anni, ma a tratti sono tornati. Sono fiduciosa, però, che riuscirò a governare di nuovo tutto ciò che mi frulla nella mente :)

  • Miriam Bianchi

    BUONGIORNO, SOFFRO FI AMAXOFOBIA, VORREI SAPERE QUALE PUÒ ESSERE LA TERAPIA MIGLIORE PER RISOLVERE IL PROBLEMA. GRAZIE CORDIALI SALUTI.

  • Selly

    E da poco che guido fuori dal mio comune ma solo in compagnia perché non ho il senso dell'orientamento mi assale l'ansia solo al pensiero di non ricordare la strada e se trovo ad esempio dei lavori in corso entro in panico totale

  • Silvio

    Ho 52 anni e guido da quando ne avevo 18, il mio lavoro mi ha portato a percorrere in auto centinaia di miglia di km, con un media di 40.000 km anno. A causa di uno stress da mobbing lavorativo, ho avuto 5 anni fa importanti attacchi di panico con perdita del sonno, curati con una terapia di circa due anni a base di sertralina. Da qualche tempo a causa di stress da lavoro e situazioni familiari impegnative, ho avuto un attacco di panico durante la guida notturna in autostrada (mai accaduto prima), ed episodi successivi sempre in autostrada con la sensazione di perdere il controllo dell'autovettura o peggio di non riuscire a coordinare le mie azioni cognitive. Conscio di questa condizione ho fissato un appuntamento con uno psichiatra per trovare una soluzione efficace. Non ho mai avuto timori nella guida anche in autostrada mantenendo sempre la massima prudenza.

  • Roby

    Beh..io sono una di quelle che non si sente capace ! Qualche volta guido ma mai in autostrade o strade troppo trafficate

  • Denise granella

    Salve io nn riesco ad affrontare strade statali e autostrade a causa di attacchi di panico avuti in passato poi per tutte le altre strade e in centro nn ho problemi ma dove nn ho spazio da fermarmi oppure. Cammionche mi stanno alle costole mi viene l attacco di panico e fobia anche questa? Sono della provincia di Rovigo c'è qualcuno in queste parti che Tratta le fobie? Grazie

  • Elisa Sicilia

    Mi è piaciuto l'articolo, io ne soffro purtroppo ma lo sto anche superando... Pian pianino

  • Utente a caso

    Carissima Paola, ti consigliamo di consultare il nostro elenco di professionisti esperti in fobie a Catania: https://www.guidapsicologi.it/psicologi-fobie-catania-vsubservprov-1259-237084.html Grazie per la collaborazione, un saluto Lo Staff di GuidaPsicologi

  • Patella Monica

    Buonasera. Da stasera finalmente il mio problema con il quale convivo da diversi anni ha un nome...amato fobia...vorrei sapere se a Catania ci sono specialisti a cui rivolgermi. Grazie

  • Utente a caso

    Carissima Paola, in merito al tuo commento ti consigliamo di contattare l'esperto più vicino a te, dovrai solo selezionare la provincia di riferimento: https://www.guidapsicologi.it/psicologi-fobie-vsubservizi-1259.html. Grazie per la collaborazione! Un saluto, lo Staff di GuidaPsicologi


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