Mamma e papà si separano
quando una coppia si separa la difficoltà più grande è spesso quella di comunicarla ai propri figli. Qual è il comportamento giusto da adottare.
Ci separiamo e il primo pensiero va a nostro figlio e a come riuscire ad affrontare la separazione senza che viva questo evento come un trauma.
Molti genitori entrano in crisi e preferiscono rimandare o evitare l’argomento, il che aumenta la confusione e la sofferenza del bambino, che spesso si trova ad assistere a litigi, incomprensioni, comportamenti conflittuali o evitanti da parte dei genitori.
I genitori dovrebbero sempre ricordare che i bambini hanno una grande sensibilità e capacità osservativa, e situazioni conflittuali, o triangolanti possono portalo a manifestare disagi. I bambini sono dotati di enormi capacità di adattamento e la loro capacità di affrontare i cambiamenti della struttura familiare dipende da come mamma e papà, e tutte le figure che gli sono attorno, vivranno e gli faranno vivere questo evento.
A seconda dell’età del bambino bisogna utilizzare un linguaggio adeguato, adatto alla sua età, un linguaggio che sia comprensibile, chiaro e sincero.
Con un bambino molto piccolo basterà garantire la presenza del genitore che va via da casa. Per i bambini dai sei/sette anni in poi, spiegando ad esempio che mamma e papà continueranno a condividere e rivestire lo stesso ruolo genitoriale. Infatti spesso il ruolo genitoria e quello di coppia vengono vissuti in simbiosi e solo in contemporanea. Niente di più sbagliato!!
Pur vivendo in due case separate, e garantire al bambino la loro presenza fisica ed emotiva, ai bambini va raccontata la verità dei fatti, naturalmente usando contenuti e parole adatte alla loro età, ricordiamoci che se una coppia si separa, ci si separa dal proprio coniuge, non dal proprio figlio. Non è contemplato il divorzio genitoriale. Con gli adolescenti basterà esplicitare che mamma e papà si separano, ma che non mancheranno nel loro ruolo di genitori.
Anche se la separazione è un evento doloroso, è possibile affrontare con serenità questo importante cambiamento, garantendo amore e presenza genitoriale. L’intensità del dolore verrà attenuato quanto più è funzionale la presenza di entrambi i genitori che mettono da parte i loro rancori, mettendo in primo piano il benessere del proprio figlio.
Carmela Di Blasio, Chiara Alcini
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