La Psicologia dei Costrutti Personali

Il padre fondatore della Psicologia dei Costrutti Personali ( PCP) è stato George A. Kelly, psicologo e professore di psicologia clinica ( Ohio State University, U.S.A.)

15 OTT 2017 · Ultima modifica: 25 GEN 2018 · Tempo di lettura: min.
La Psicologia dei Costrutti Personali

G. A. Kelly nel corso dei suoi studi e lavori scrisse:" per quanto vicino potessi arrivare alla persona che cercava il mio aiuto, io la vedevo sempre attraverso i miei occhiali particolari, ed essa non poteva percepire ciò che cercavo freneticamente di segnalarle se non attraverso i suoi. Da quel momento cessai di essere un realista, come sono convinto che ogni psicoterapeuta faccia, che lo voglia ammettere o meno". ( G.A. Kelly, 1955)

L'assunto filosofico, che sta alla base della PCP è: alternativismo costruttivo, secondo il quale la nostra conoscenza della realtà è un interpretazione continuamente soggetta a revisioni. Come uno scienziato ogni persona costruisce teorie e formula ipotesi che guidano il suo comportamento, il quale, come un esperimento scientifico, può confermarle o invalidarle (G. Chiari, M. Laura Nuzzo). Ovvio tutto ciò non avviene seguendo un metodo scientifico ma agendo nel quotidiano, nella vita di tutti i giorni come se fosse uno scienziato. Abbiamo la nostra visione del mondo ( la nostra Teoria), le nostre aspettative (le nostre ipotesi), di ciò che accadrà in determinate situazioni e il nostro "comportamento " è un continuo esperimento con la vita.

Dal punto di vista della Teoria dei Costrutti Personali il materiale psicologico si fonda sull'esperienza personale dell'individuo: questo approccio quindi potrebbe essere considerato uno studio dell' esperienza personale e la psicoterapia viene intesa dal punto di vista personale del cliente/ paziente e del terapeuta, piuttosto che dal punto di vista di un osservatore esterno a tale processo (Franz R. Epting).Nella PCP la terapia è vista come quella relazione tra due persone che consente a una delle due (cliente/ paziente) di utilizzare attivamente l'abilità e la conoscenza dell'altra ( terapeuta) per poter gestire la sua vita in maniera più efficace e creativa. Lo scopo della terapia è insieme la comprensione e l azione efficace.

Secondo G.A. Kelly la psicoterapia dovrebbe far sentire alla persona che sta tornando a vivere. Costituisce un'esperienza che rivitalizza e risveglia, che infonde coraggio e vitalità. Il terapeuta costruttivista "aiuta" la persona a riprendere in mano la propria vita e a rimettersi in cammino, in movimento.

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Scritto da

Dott.ssa Gomiero Verena Elisa

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