Infertilità di coppia: parliamone

Il tema della sterilità di coppia, nonostante sia una problematica che interessa una coppia su quattro, è ancora un argomento tabù.

Sono molte le coppie che si trovano a "scoppiare" di fronte all'infertilità, sono molti gli uomini e le donne che rimangono intrappolati nel desiderio di una gravidanza, come in un limbo che congela le loro possibilità di continuare ad investire nella vita, perché sempre nell'attesa di quel cambiamento che non arriva e intorno al quale pensano di rimodellare la propria esistenza.

Da un punto di vista psicologico, i temi che l'infertilità va a toccare sono molti.

Si parte dal dubbio su di sé e sulla propria capacità dell'essere madre, si arriva all'accanimento generativo e alla fissazione passando da una riflessione etico/religiosa, non priva di sensi di colpa, rispetto l'essere o meno degni di generare.

Si analizzano diversi e contrastanti pensieri, stati d'animo, fasi che attraversano le coppie che non riescono a procreare naturalmente: da un lato l'attesa che, essendo forzata, si trasforma in impotenza, per poi cedere alla frustrazione, la rabbia, l'invidia, dall'altro lato c'è il desiderio che spinge al fare, che diventa accanimento, che aumenta la competenza tanto da modificare il rapporto medico-paziente in una relazione "alla pari".

A livello relazionale i cambiamenti sono profondi, ne è colpita la sfera sessuale nella sua spontaneità e naturalezza; i rapporti sociali e amicali che, risvegliando un doloroso confronto al ribasso, spesso vengono interrotti; i rapporti lavorativi, non sempre in sintonia con le esigenze richieste da un percorso PMA; la famiglia allargata, che spesso rimane o è tenuta lontana.

A livello sociale, la sterilità di coppia, nonostante sia in costante aumento, è ancora vissuta come un tabù, come una problematica da affrontare in silenzio e in segreto. Una maggiore sensibilizzazione a questa diffusa realtà, aiuterebbe le coppie che la vivono a sentirsi meno "diverse", meno isolate, meno arrabbiate nel sentirsi sciorinare una serie di "consigli della nonna" (che, spesso, aumentano il senso di frustrazione).

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