EVIDENCE BASED PSYCHOLOGY: LA PRATICA BASATA SULLE EVIDENZE

Quando si parla di psicoterapie e loro efficacia vi sono una serie di fattori da tenere presenti. Parliamo innanzitutto di quelle specifiche che riducono l'attendibilità di efficacia

14 NOV 2017 · Tempo di lettura: min.
EVIDENCE BASED PSYCHOLOGY: LA PRATICA BASATA SULLE EVIDENZE

Quando si parla di psicoterapie e loro efficacia vi sono una serie di fattori da tenere presenti. Parliamo innanzitutto di quelle specifiche che riducono l'attendibilità di efficacia:

- Remissione spontanea: molti disturbi migliorano spontaneamente col tempo - Effetto placebo: i miglioramenti possono dipendere dal fatto che il paziente si sente curato - Selezione dei casi: non è possibile sapere quanto il caso sia rappresentativo della casistica trattata - Confrontabilità dei gruppi ovvero la loro omogeneità - Confrontabilità delle rilevazioni: i risultati devono essere obiettivati con strumenti affidabili - Rilevanza dei risultati sul funzionamento sociale e sulla qualità di vita della persona - Completezza del follow-up: i pazienti devono essere seguiti nel tempo. - I trattamenti devono poter essere replicabili

Partendo da questi (ed altri) presupposti possiamo stabilire se una data terapia è efficace per quel particolare disturbo e se la sua efficacia è maggiore, uguale o minore rispetto ad un altro tipo di trattamento.

Il professionista è interessato principalmente alla significatività clinica degli esiti ovvero se il cambiamento è clinicamente e socialmente importante e se vi è stato un miglioramento nel funzionamento quotidiano del paziente. I due modi più semplici per valutare la significatività clinica del cambiamento del singolo paziente sono: il ritorno al di sotto del cut-off (soglia) che delimita la distribuzione dei soggetti normali da quella dei pazienti; la grandezza del cambiamento uguale o superiore al reliable change index (ampiezza affidabile del cambiamento)

Ulteriori considerazioni nella pratica sono: - Le sedute non hanno una durata fissa - La terapia si adatta e si autocorregge nel procedere - I pazienti hanno un ruolo più attivo rispetto al passato - I pazienti hanno problemi e disturbi multipli, non necessariamente riferibili alle categorie del DSM-V - La terapia si focalizza sugli obiettivi del paziente e su un miglioramento del funzionamento generale

Infine, la relazione terapeutica porta un sostanziale contributo all'esito della psicoterapia indipendentemente dal tipo di tecnica utilizzata. Elementi relazionali dimostratesi efficaci sono: - Alleanza terapeutica - Empatia - Consenso sugli obiettivi e collaborazione - Coesione del gruppo nelle terapie di gruppo

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Scritto da

Dott. Roberto Pasero

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