Emergenza Covid 19: decalogo di prevenzione

Questo è il momento di prevenire, non di curare. Gli effetti potenzialmente traumatici di questo momento storico, potremo valutarli tra qualche mese.

11 APR 2020 · Tempo di lettura: min.
Emergenza Covid 19: decalogo di prevenzione

 Questo è il momento di prevenire e contenere l'impatto, non di curare. L'ondata degli effetti potenzialmente traumatici di questo momento storico, potremo valutarli solo quando l'emergenza sarà terminata. È assolutamente scorretto, in questa fase, parlare di Disturbo Post Traumatico da Stress. La fase in cui ci troviamo non è affatto “Post", siamo nel bel mezzo della battaglia, ci siamo dentro, è intorno a noi. Adesso e' il momento di prevenire, resistere, non c'e' altra soluzione.

Per fortificare la nostra armatura contro il nemico attuale, il coronavirus, abbiamo molte armi. Per questo ho stilato un Decalogo di Prevenzione, che possa aiutarci a rendere più resistente la nostra armatura.

1) Ascolta le tue emozioni: Il senso di angoscia è una risposta sana a un evento di impatto mondiale come quello attuale, per questo dobbiamo ascoltarla, darle spazio, canalizzarla, considerandola una reazione assolutamente sana e naturale nel momento storico che stiamo vivendo. Tale angoscia sana, deriva dal senso di impotenza, dalla sensazione di non possedere le armi giuste per affrontare il nemico attuale, dal quale non ci rimane che proteggerci preventivamente cercando di non contrarlo, rimanendo al sicuro, resistendo. La rabbia e il dolore che proviamo oggi, vengono dallo stress da angoscia. Note ricerche nel campo della genetica dimostrano come lo stress produce importanti effetti sia mentali che fisici, abbassando le difese immunitarie e impattando sul processo di invecchiamento dei telomeri (Elizabeth Blackburn, premio Nobel 2009 per la medicina con la rivoluzione dei telomeri e la scoperta del processo di telomerasi), per questa ragione è necessario dar spazio alle emozioni, prendersene cura. Per far questo una strategia può essere quella di concederci uno spazio di dialogo ed ascolto, con una persona importante per noi, che eviti di fare da cassa di risonanza, ma che ci ascolti con compassione (dal latino compassio -onis, der. pati “patire" , comunanza di dolore “soffro con"), non consolazione.

2) Coltiva la vita: trasforma la distanza in un'occasione. Pensa a tutti i modi in cui puoi coltivare la vita. Puoi occuparti semplicemente della crescita e della cura di una pianta che ti è sempre piaciuta ma non hai mai avuto tempo di dedicartici, lo stesso vale per progetti che hai sempre accantonato perché non riuscivi a ricavare il giusto spazio per loro, progetti di lavoro, viaggi che farai una volta finito tutto questo, piccole cose quotidiane per trasformare le tue giornate in opportunità future.

3) Ricerca il piacere: riscopri piccole attività semplici che ti piacciono, dipingi, ascolta buona musica, guarda film che ti hanno sempre incuriosito, leggi libri che hai iniziato ma non sei mai riuscito a concludere, lasciati appassionare da una serie tv accattivante. Vai alla ricerca del piacere in tutti i posti in cui pensi di poterlo trovare.

4) Mantieni buone abitudini alimentari: non scombussolare le tue abitudini, aggrappati alla tua routine quotidiana di sempre. Mantieni pasti regolari, al solito orario di sempre. Non concederti troppi stuzzichini fuori pasto, rovineresti il momento sacro del piacere che puoi incontrare in un buon piatto. Cura Questo momento, rendilo gustoso e nel contempo sano. Apparecchia con attenzione, un tocco artistico e un dettaglio curato ti faranno sentire bene, un buon vino, un dolce che ami, un gusto che non assapori da tanto (G. Nardone, “La dieta Paradossale").

5) Igiene e pulizia: fai il letto la mattina, non rimanere in pigiama tutto il giorno, lavati i denti e cura il tuo corpo. Mantieniti ordinato e pulito, prenditi cura di te stesso, della tua casa, del tuo giardino (se hai la fortuna di averne uno), del tuo garage, della tua auto.

6) No sovraesposizione ai mass-media: concediti uno spazio o due, durante la giornata, per rimanere aggiornato ed informato, ma non sovraesposto. Guardare notiziari e aggiornamenti H24 ti fa rimanere in uno stato di allerta e tensione costanti, aumentando la tua risposta allo stress.

7) Abbi fiducia nelle regole e rispettale: stiamo vincendo questa battaglia tutti assieme. Non essere tu l'anello debole, rispetta le regole per il bene di tutti.

8) Mantieni un buon ritmo sonno-veglia: in questo periodo il tuo sonno potrebbe essere disturbato. sappi che è normale. Stiamo vivendo una situazione di emergenza, sarebbe meno normale se tu dormissi sempre sonni tranquilli. Accogli le tue fragilità, abbi compassione per loro. Cerca di non invertire il giorno con la notte, ma sii gentile con te stesso se dovessi faticare nel lasciarti andare ad un sonno profondo.

9) Movimento: il movimento è una pratica che inverte il processo di invecchiamento dei telomeri (E. Blackburn, “La scienza che allunga la vita") riducendo i livelli di stress psico-fisico. 30 minuti di attività di movimento al giorno, sono il più potente psicofarmaco naturale che possiamo utilizzare, senza effetti collaterali. Alzare il battito cardiaco, liberare endorfine, produce immediatamente una sensazione di pienezza e maggiore serenità. Prova ad introdurre nella tua vita una piccola routine di movimento, utile ad allentare la tensione. In questo periodo puoi aiutarti con diversi canali youtube, applicazioni di ogni genere, puoi farlo da solo o in gruppo utilizzando le più svariate tecnologie a disposizione anche gratuite (skype, google meet, zoom, jitsi meet, etc).

10) Relax: relax inteso come processo di radicamento, calmazione e consapevolezza corporea. Dedica 10 minuti al giorno al rilassamento. Porta l'attenzione al tuo respiro, nel qui ed ora, inspira dal naso ed espira dalla bocca lungamente e lentamente. Puoi aiutarti con diverse applicazioni che ti guidano in percorsi di rilassamento molto utili (youtube, Calm, Insight Timer).

“Lo sai cosa fa il bruco quando deve superare l'inverno? Inizia a costruire la sua armatura, il suo bozzolo e ci rimane dentro fino alla fine delle difficoltà, trasformandosi in farfalla. Nei suoi momenti difficili, il bruco costruisce le sue ali" (A.M. Gomez, 2020).

Dott. ssa Eleonora Laffi

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Scritto da

Dott.ssa Eleonora Laffi

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Commenti 1
  • Serena racchi

    Come costruire le ali? Faccio fatica ha coatruire la armatura.

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