Disturbi psicosomatici: ascolta il tuo corpo

Cosa si può fare per imparare a gestire e ad ascoltare le proprie emozioni?

18 SET 2017 · Tempo di lettura: min.
Disturbi psicosomatici: ascolta il tuo corpo

Se non le ascoltiamo, le nostre emozioni si possono trasformare in disturbi psicosomatici.

Il nostro corpo ci parla costantemente non solo della nostra salute fisica ma anche di quella psicologica. Mal di testa, dolori muscolari, mal di pancia o di stomaco sono solo alcuni dei segnali che può inviarci per farci capire che, in assenza di patologie fisiche, qualcosa non va a livello emotivo. Nonostante cerchiamo di non pensarci o di ridurli con l'assunzione di farmaci, questi disturbi continuano a tornare e non sempre ci fermiamo a pensare che i dolori possano avere una una causa più profonda.

Eppure sono molte le persone che, dopo essere passate attraverso visite e prove mediche, iniziano a rendersi conto che probabilmente l'origine del disturbo non si trova nel corpo ma nella mente. Non tutti accettano immediatamente questa stretta connessione tra corpo e mente. Alcuni non sono nemmeno coscienti di star passando un momento difficile o credono di saperlo gestire bene.

Mente e corpo sono strettamente connessi. Dolore fisico e dolore emozionale, infatti, attivano zone del cervello molto simili. Se non riesci a far fuoriuscire le emozioni, ad ascoltarle o a gestirle, queste cercheranno una valvola di sfogo e compariranno sotto forma di disturbi psicosomatici. Il corpo cerca di attirare la nostra attenzione attraverso un dolore intermittente o una malattia. Pur provenendo dalla mente, ciò non vuol dire che il nostro disturbo fisico sia "immaginario" né che sia la conseguenza di un paio di giorni di ansia. Ai disturbi psicosomatici ci si arriva dopo un periodo lungo in cui si gestiscono male o si evita di gestire le proprie emozioni. Il nostro benessere, dunque, non dipende dalla mancanza di problemi bensì dalla nostra capacità di gestirli.

Cosa si può fare per evitare di soffrire di disturbi psicosomatici e quindi imparare a gestire e ad ascoltare le proprie emozioni?

Ascolta te stesso

Non puoi gestire le tue emozioni se non sei cosciente dei tuoi sentimenti. Ogni giorno, cerca di ripensare a ciò che hai fatto, valuta le tue sensazioni positive e quelle negative e pensa a ciò che ti aspetta domani. Sii sincero con te stesso: conoscersi meglio vuol dire stare meglio con se stessi.

Sfogati

Per essere ancora più cosciente delle tue emozioni, esprimile. Parla con una o più persone di cui ti fidi. Parlare ti aiuterà a dare più senso a quello che sta succedendo e potrai avere un punto di vista esterno che ti aiuterà a prendere la tua decisione.

Agisci

Le situazioni di stallo o di stress spesso non dipendono direttamente da noi. Eppure, sicuramente, ci sono delle preoccupazioni che possono essere risolte. Non aspettare. Se puoi cambiare qualcosa per sentirti meglio è il momento di agire.

Tutto è relativo

Nei momenti in cui non puoi cambiare una determinata situazione, non intestardirti. Cerca di non pensarci troppo, anche se è necessario che tu sia cosciente dei sentimenti che genera. Accetta la situazione e cerca i lati positivi, relativizzando quelli negativi e sii pronto nel momento in cui sarà possibile cambiarla.

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul tema, puoi consultare il nostro elenco di professionisti esperti in disturbi psicosomatici.

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Scritto da

Dott. Matteo Agostini

Sono il Dott. Matteo Agostini, laureato in Scienze Psicologiche Applicate e con Laurea Magistrale in Psicologia Clinica. Ho acquisito competenze nell’ambito della psicologia clinica, della neuropsicologia clinica, e della psico-sessuologia. Sono Tutor per bambini e ragazzi con ADHD/DSA presso il CCNP San Paolo di Roma e consulente sessuale e nutrizionale.

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Commenti 1
  • Paola bavastro

    Grazie molto interessante e utile.

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