Come trasmettere ad un neonato l'amore di cui ha bisogno

L'arrivo di un bambino in famiglia porta GRANDI CAMBIAMENTI, QUALI E COME AFFRONTARLI.

8 GEN 2014 · Tempo di lettura: min.
''L’amore è un’elemento indispensabile per crescere un figlio sereno, soprattutto nella prima infanzia'' -Foto: Nezemnaya- Flickr.com
Il bambino felice ha sete di amore. Sin dalla nascita ogni neonato ha bisogno di cure e contatto fisico, coccole, carezze, abbracci permettono al bambino di sentirsi protetto e sicuro e determinano lo sviluppo dell’attaccamento con le figure per lui significative, in primis con la madre, poi il padre e poi con nonni, zii, cugini e tutte le persone che gli sono vicino.

Il bambino nella interazione con il genitore osserva costantemente la loro relazione, sperimenta come comportarsi per ottenere qualcosa, apprende come comportarsi osservando il comportamento stesso dei genitori. Nei primi anni di vita del bambino si crea il legame di attaccamento tra il bambino e le figure che si prendono cura di lui. La costruzione di tale legame è fondamentale per la crescita serena del figlio, se il bambino si sente sicuro con la madre avrà meno difficoltà nei rapporti esterni.

Sin da piccolissimo il bambino comunica con il  genitore: il pianto, il sorriso, le sue vocalizzazioni sono il suo modo di entrare in relazione con la mamma e con il papà e di comunicare i suoi bisogni. Con il pianto ad esempio può comunicare che ha fame, sete o semplicemente che ha bisogno di quel contatto con mamma o papà, quel calore che gli trasmette amore e sicurezza. Con la crescita il bambino inizia a comunicare con le parole i suoi bisogni primari, di fame, sete, sonno ..ma il vero bisogno di essere amato, di ricevere attenzione non lo esplicita direttamente, lo esprime attraverso segnali sottili che il genitore dev’essere pronto a interpretare e decodificare.

Non esistono delle prescrizioni ad hoc che permettono di capire quale bisogno sta esprimendo il bambino e cosa fare per soddisfarlo, tuttavia c’è un bisogno primario di amore e accettazione che accomuna tutti i bambini, e che ciascun genitore dovrebbe tenere a mente quando osserva il proprio figlio.

Il bambino ha bisogno di essere nutrito di  amore e affetto. Sembrerà un aspetto scontato, perchè in molti penseranno “e quale genitore non ama il proprio figlio?!” eppure tra il provare amore e riuscire a trasmetterlo in modo positivo e funzionale alla crescita del bambino c’è una bella differenza. L’amore si trasmette attraverso l’attenzione emotiva di trascorrere del tempo con il figlio, attraverso una comunicazione in cui ascoltiamo e accettiamo ciò che viene comunicato, senza criticare o sminuire. I bambini hanno bisogno di trascorrere il loro tempo con mamma e papà, e in quel tempo dovrebbero percepire che loro sono realmente lì, fisicamente ed emotivamente,  e dovrebbero sentirsi accolti e accettati nei loro bisogni, pensieri e desideri. In questi momenti dedicati ai figli dovrebbero essere banditi cellulari o altri distrattori che possono far pensare al bambino che mamma o papà siano interessati a qualcos’altro; dovrebbero essere messe da parte tutte le emozioni ed i pensieri che non riguardano il figlio.

L’amore di cui i bambini hanno bisogno viene trasmesso anche  attraverso un clima emotivo sereno, in casa e in tutti gli ambienti che il bambino frequenta. Creare un clima sereno significa far sperimentare al figlio un contesto di vita dove mamma e papà, o solo mamma o solo papà sono sereni, felici anche quando si creano discussioni, incomprensioni del tutto normali in una famiglia. Il bambino percepisce  amore, fiducia, stabilità nella relazioni tra mamma e papà, e di cui fa parte anche lui nel sistema famiglia.

L’amore è un’elemento indispensabile per crescere un figlio sereno, soprattutto nella prima infanzia quando il mondo del bambino è rappresentato da mamma, papà e dalla miriade di emozioni che ruotano attorno a questa relazione. Tanto più positive saranno queste emozioni tanto più piccolo crescerà sereno e felice.

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Scritto da

Dott.ssa Di Blasio Carmela

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