Come identificare la depressione psicotica? 5 Sintomi e come affrontarli

Per depressione psicotica si intende la presenza di sintomi del disturbo depressivo maggiore e la contemporanea presenza di allucinazioni o deliri. La psicosi è spesso considerata un sintomo di altre malattie, come la schizofrenia, e in rare occasioni può essere associata alla depressione. Ma come facciamo a sapere se ne soffriamo?

Che cos'è la depressione psicotica?

In molti casi, il disturbo depressivo maggiore (MDD) con caratteristiche psicotiche può essere molto difficile da diagnosticare. La depressione psicotica si verifica anche quando il disturbo depressivo maggiore è accompagnato da psicosi.

Le persone affette da questo disturbo possono soffrire di psicosi indipendentemente dalla gravità del disturbo depressivo maggiore. I sintomi legati alla psicosi possono assumere la forma di allucinazioni o deliri, cioè vedere cose che gli altri non vedono o credere a cose non vere.

Quando una persona soffre di depressione psicotica, i sintomi legati alla psicosi possono avere un tema che corrisponde al pensiero di una persona depressa (preoccupazioni negative o di contorno). In questi casi, è normale che la persona non sia consapevole di soffrire di un episodio depressivo e insista sul fatto che i suoi deliri sono del tutto reali.

Quali sono i sintomi della depressione psicotica?

I sintomi di questo disturbo possono variare a seconda del caso. Tuttavia, si tratta principalmente di una combinazione di depressione e psicosi. In questo modo, i sintomi possono essere i seguenti:

1. Incapacità di concentrazione
2. Dormire troppo o troppo poco
3. Mangiare troppo o troppo poco
4. Non ci si diverte più con le attività che, un tempo, si amavano fare
5. Sentimento di tristezza o frustrazione

Inoltre, la persona può sperimentare allucinazioni o deliri, che comportano la convinzione di cose che non sono realmente reali, o addirittura l'esperienza di visioni, voci o sensazioni di cose che non esistono.

È molto probabile che, in caso di depressione psicotica, non si riesca a distinguere la realtà da un'illusione. Spesso i primi ad accorgersi dei sintomi sono le persone che ci circondano. Quindi, se qualcuno intorno a voi ve ne parla, è importante che vi rivolgiate a uno psicologo professionista.

Come viene diagnosticata la depressione psicotica?

Secondo il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-V), il disturbo depressivo maggiore viene diagnosticato con la presenza di almeno cinque dei seguenti sintomi:

• Persistenza di stati depressivi o di umore basso.
• Anedonia o incapacità di provare piacere
• Sentimenti di colpa personale e di inutilità
• Scarsa energia o mancanza di energia
• Incapacità di concentrazione
• Cambiamenti nell'appetito
• Incapacità di stare fermi o, al contrario, rallentamento dei movimenti o dei pensieri
• Problemi di sonno
• Pensieri o sentimenti suicidi

La diagnosi di disturbo depressivo maggiore richiede che questi sintomi siano vissuti o presenti per almeno due settimane. Inoltre, va notato che la psicosi è intesa come un sintomo e non come una diagnosi separata.

Cause della depressione psicotica

Le cause potenziali del disturbo depressivo con psicosi sono molteplici. Alcuni dei fattori che possono contribuire alla depressione sono i seguenti:

• Chimica cerebrale: alcuni processi biologici del cervello possono rendere più probabile la depressione.
• Genetica: se qualcuno nella vostra famiglia ha sofferto di depressione, è più probabile che ne soffriate voi.
• Tratti della personalità: le persone con un atteggiamento più pessimista possono essere più soggette a stress o a sentimenti di bassa autostima, il che può aumentare la probabilità di depressione.
• Trauma: anche l'esperienza di violenza, abuso, negligenza o abbandono può aumentare la probabilità di depressione.

D'altra parte, i fattori che possono contribuire alla psicosi includono:

• Situazioni traumatiche: vivere un evento traumatico, come un'aggressione o una guerra, può portare a esperienze psicotiche.
• Abuso di sostanze: Le persone già predisposte alla psicosi possono avere maggiori probabilità di soffrire di un episodio se fanno uso di sostanze come anfetamine, LSD o marijuana.
• Infortuni o malattie: Alcune lesioni, come quelle che colpiscono il cervello, possono causare l'insorgenza di psicosi.
• Disturbi mentali: la psicosi può essere un sintomo di disturbi mentali come la schizofrenia.

Qual è il trattamento per una persona con depressione psicotica?

Il trattamento dipenderà dai sintomi maggiormente presenti nel disturbo. Pertanto, in primo luogo, lo psicologo determinerà se la psicosi è un sintomo della depressione o se si tratta di un'esperienza isolata.

Se è presente una psicosi, possono essere suggeriti farmaci antipsicotici. Tuttavia, nei casi in cui la paranoia, i deliri o le ossessioni siano un sintomo della depressione, i farmaci antidepressivi possono essere utili. Infine, è molto probabile che vengano utilizzate tecniche di terapia cognitivo-comportamentale, un tipo di psicoterapia che aiuta a gestire i sintomi della depressione.

Come affrontare la depressione psicotica?

Se soffrite di depressione psicotica, vi consigliamo di prendere in considerazione i seguenti consigli:

1. Tenete un diario: cercate di documentare tutti gli eventi della vostra vita, il vostro stato d'animo, la dieta e le abitudini del sonno. Sottolineare ciò che accadeva prima dell'episodio psicotico, in modo da riconoscere i possibili fattori scatenanti.
2. Relazionarsi con gli altri: avere il sostegno di persone care può aiutare a sentirsi meno soli e dare idee su come affrontare i sintomi.
3. Muoversi: anche l'attività fisica, come trascorrere del tempo nella natura o dedicare del tempo ogni giorno ad attività che vi piacciono, può far parte del vostro piano di autocura.
4. Andare in terapia: è fondamentale andare in terapia se si pensa di avere a che fare con una depressione psicotica. Un terapeuta potrà aiutarvi a trovare le strategie migliori per affrontare i sintomi della depressione psicotica.

La depressione psicotica può avere ripercussioni sia a livello personale che nelle relazioni con gli altri. Per questo motivo, dobbiamo concentrarci sul lavoro interiore per affrontare i suoi sintomi.

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