Autostima e relazioni
L’ autostima è instabile, può fluttuare e cambiare di giorno in giorno se non addirittura di ora in ora e in base al contesto in cui ci si trova.

L' autostima è instabile, può fluttuare e cambiare di giorno in giorno se non addirittura di ora in ora e in base al contesto in cui ci si trova. Se abbiamo un buon livello di autostima staremo meglio e saremo più resilienti. Studi neuroscientifici dimostrano infatti che se il livello di autostima è alto il rifiuto, la sconfitta e il fallimento saranno più facili da accettare e da superare, saremo meno soggetti all'ansia e rilasceremo meno cortisolo, l'ormone dello stress.
L'autostima è l'opinione che abbiamo di noi stessi e include sia la nostra percezione di noi stessi globalmente intesi come esseri umani sia la nostra percezione di noi stessi in alcuni ambiti specifici della nostra vita (per esempio come padri, come figli, come manager, come sportivi, etc.). Ricevere un commento negativo su una nostra performance sportiva colpirà la nostra autostima molto di più se siamo atleti professionisti. Se invece lo sport non è un aspetto particolarmente significativo della nostra identità la nostra autostima ne risentirà certamente molto meno.
E' importante rilevare che un buon livello di autostima è senz'altro una buona cosa ma solo con moderazione. Persone con eccessiva autostima possono infatti sentirsi grandi ma possono anche essere persone molto fragili e vulnerabili alle critiche.
Detto questo è certamente possibile accrescere la propria autostima ed è possibile farlo in modo sano utilizzando alcune strategie che possiamo provare a mettere in pratica fin da subito. All'inizio non ci sentiremo forse a nostro agio ma con la pratica ci verrà tutto più spontaneo e ne trarremo un grande giovamento. Possiamo ad esempio individuare gli ambiti nei quali abbiamo successo e scrivere una lista delle cose che siamo bravi a fare; possiamo costruire e coltivare relazioni positive cercando di frequentare persone che ci apprezzino e ci stimino. Un'altra strategia utile è imparare a dire di no: molte persone con bassa autostima tendono a dire sempre di si alle richieste degli altri e, pur non volendolo, si sovraccaricano di impegni, cosa che genera in loro rabbia, frustrazione e depressione. Dovremmo sempre cercare di accettare le persone per come sono, senza cercare di cambiarle, evitare di essere perfezionisti con noi stessi e con gli altri accettando gli errori come parte del nostro essere umani.
Tutto questo ci dice quanto l'opinione che abbiamo di noi dipenda prima di tutto da noi stessi ma anche dalla sfera delle nostre relazioni e dalle persone che scegliamo di frequentare nel corso della nostra vita.
Dott.ssa Vania Camerin Psicologa Psicoterapeuta Funzionale ed EMDR (Montebelluna e Conegliano TREVISO)
Le informazioni pubblicate da GuidaPsicologi.it non sostituiscono in nessun caso la relazione tra paziente e professionista. GuidaPsicologi.it non fa apologia di nessun trattamento specifico, prodotto commerciale o servizio.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ