9 suggerimenti per aiutare i figli in caso di separazione

Spesso le principali vittime dei divorzi sono propri bambini. Anche se il dispiacere non può essere evitato ,esistono dei palliativi che possono aiutarli a gestire meglio le loro emozioni

23 OTT 2013 · Tempo di lettura: min.
9 suggerimenti per aiutare i figli in caso di separazione

Il groviglio di stati d'animo che travolge la coppia che si separa si può e si deve controllare, perché solo inquesto modo si riuscirà a far comprendere ai propri figli che il legame con loro è ancora ben saldo e li si aiuterà ad affrontare in maniera positiva un evento che per loro resta comunque un dramma, spesso incomprensibile.

"L'amore è l'arma migliore da mettere in campo per far “funzionare" un divorzio."

1. Parlatene

I bambini non vanno lasciati nel dubbio del silenzio. Bisogna dire ai propri figli ciò che sta accadendo. Ovviamente, le spiegazioni devono essere il più possibilechiare, semplici, concrete e adeguate all'età dei bambini. Soprattutto i piùpiccoli, non hanno bisogno di avere tutti i dettagli tecnici e legali quanto, piuttosto, di essere rasserenati sulle conseguenze pratiche che la separazione porterà nella loro vita quotidiana. Dove andranno a vivere, quanto tempo passeranno con ciascuno dei genitori, se nella nuova casa avranno la lorostanza…

2. Rassicurate il bambino

I bambini hanno bisogno di essere rassicurati: quello che sta accadendo non è colpa loro. Non si devono sentire responsabili della decisione degli adulti. E ancora, devono avere ben chiaro che mamma e papà continueranno tutti e due ad amarli per sempre.

3. Non distruggete il partner

I bambini devono sentirsi liberi di poter provare lo stesso amore per entrambi i genitori. Non bisogna metterli nell'incresciosa situazione di dover “scegliere" da che parte stare, di dover decidere con chi - e contro chi… - schierarsi. Le parole e gli atteggiamenti hanno un grande peso: davanti ai propri figli non bisogna mai criticare l'altro, giudicarlo in maniera pesante o offensiva né, tanto meno, fare commenti o allusioni a sue eventuali relazioni extraconiugali.

4. Preparatevi alle reazioni del bambino

Ogni bambino reagisce a modo suo alla notizia della separazione dei genitori, a seconda dell'età, del carattere,della personalità. Alla tristezza iniziale, comune a tutti, può far seguito unagrande rabbia o, per contro, una sorta di apatia che sembra non celare alcuna emozione. Altri, ancora, si trasformano in bambini “impeccabili" pensando che,in questo modo, riusciranno in qualche modo a salvare la situazione familiare. Indipendentemente da quale essa sia, però, la reazione va accolta, compresa e consolata.

5. Ponete dei limiti

Stare vicino ai propri figli non significa viziarli o concedere loro qualsiasi cosa perché ci si sente responsabili per ciò che stanno provando. All'inizio, il senso di colpa è quasi inevitabile. Non deve essere una scusa, però, per non disciplinarli in maniera corretta. I bambini non devono sentirsi “liberi" dipoter fare ciò che vogliono: hanno bisogno di limiti. Sempre e comunque.

6. Arginate la rabbia

I genitori non devono mostrare la propria rabbia e il proprio dolore in maniera intensa ed esasperata ai bambini. Una separazione porta con sé, inevitabilmente,emozioni molto intense, spesso difficili da controllare. Ma i bambini non sarebbero in grado di comprendere perché i genitori si comportano in questo modo. E si spaventerebbero moltissimo.

7. Reagisci

I genitori non devono lasciarsi guidare dai loro stati d'animo ma mettere sempre al primo posto le esigenze e le necessità dei figli. Bisogna reagire allarabbia e ai litigi. E cercare di mettersi nei panni dei più piccoli, per sforzarsi di capire ciò che provano davvero, anche quando non hanno il coraggio di dirlo apertamente.

8. Cooperate il più possibile

I genitori devono essere in grado di mantenere fra di loro una relazione cooperativa e di darsi l'un l'altro il rispetto che si dà normalmente a un partner d'affari. Perché ineffetti, sono “partner" nell' “affare" di essere genitori. E dovranno continuarea svolgere il “lavoro" fondamentale di crescere i loro figli nel modo migliore.

9. Non correte troppo

A volte, dopo la separazione, i genitori si ricostruiscono una nuova vita sentimentale, danno vita a una nuova famiglia. Questi passaggi vanno affrontati lentamente. Procedere con la giusta calma è fondamentale sia per i genitori - sicuramente molto vulnerabili- che per i figli. I bambini hanno bisogno di tempo per accettare di vedere mamma o papà con un nuovo compagno a fianco. E ancor di più per metabolizzare l'idea che questa persona possa, prima o poi, assumere un ruolo “genitoriale".

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Scritto da

Dott.ssa Mara Giani

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Commenti 2
  • Massimiliano Azzolina

    Non credo che nessuno possa assumere un ruolo genitoriale dottoressa, riempiranno i letti di mamma e di papá ma non potranno mai e poi mai avere un ruolo genitoriale sui figli di altri

  • Giuseppe Romeo

    Si tutto vero... le parole sono belle per chi le ascolta.!!!.. Sono i fatti che contano... E quando guardi tuo figlio/glia negli occhi pur avendo spiegato fatto. Capire.. ma loro non sanno cosa vuoi dire.. ancora .. e ti senti che le cose stanno cambiando e non riesci a focalizzare.. e non riesci a star bene ne anche con tuoi figli.. pur volendogli un bene del lamina, ti auto convinci che tutta andrà bene ... Invece è una merda! .. Ho tre figli di anni 11F/10M/3F... E li sto perdendo.. perché non riesco a ritrovare me stesso il mio equilibrio il mio sorriso.! Grazie . Giuseppe Romeo.

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