7 errori in amore che spaventano e fanno scappare l’altra persona

Quali sono i 7 più grandi errori che commettiamo in amore e che potrebbero far scappare l’altra persona? Scoprili leggendo l'articolo!

23 FEB 2021 · Tempo di lettura: min.
7 errori in amore che spaventano e fanno scappare l’altra persona

Quali sono i 7 più grandi errori che commettiamo in amore e che potrebbero far scappare l’altra persona?

Nessuno vuole sabotare la propria relazione. La maggior parte di noi ha le migliori intenzioni, soprattutto all'inizio di una frequentazione. Vogliamo che funzioni. Ci pensiamo, a volte ci ossessioniamo, mettiamo in gioco il nostro cuore, ci mettiamo tutto il nostro impegno. Dal momento che le nostre intenzioni sono buone, diamo quasi per scontato che otterremo un risultato positivo...ma non è sempre così ovvio e scontato!

Ovviamente non si tratta di accusare, né di far sentire in colpa nessuno. L’obiettivo è sempre lo stesso: comprendere i comportamenti umani, condividere conoscenze e aiutare le persone a migliorare le loro vite e le loro relazioni. Anche perché, parliamoci chiaro: tutti noi abbiamo commesso una volta nella vita almeno uno di questi errori.  Possiamo però cercare di individuare determinati comportamenti, analizzarli e cambiarli in meglio.

Detto ciò, analizziamo gli errori più comuni in amore, che spesso spaventano e fanno scappare l’altra persona.

1) Rincorrere qualcuno che non vuole essere conquistato

Probabilmente, se piaci a qualcuno, te lo farà sapere. Ovviamente potrebbe non essere tutto così scontato, e potrebbero esserci messaggi contrastanti o indizi nascosti da decifrare per varie ragioni: insicurezza, timidezza, paura del rifiuto.. .

Ma se qualcuno ti fa sapere che gli/le piaci e ti chiede di uscire, dovrai mostrare il tuo interesse in modo da lasciar intuire che l'attrazione è reciproca. La tua dimostrazione non deve essere esagerata. Un sorriso gentile e un contatto visivo saranno sufficienti.

Se invece qualcuno ha l'opportunità di stare con te e non la coglie, significa semplicemente che non gli/le piaci abbastanza. Anche se, ovviamente, bisogna tener conto di numerose altre variabili.

Piuttosto che accettare semplicemente che l'altra persona non nutra gli stessi sentimenti, molti cercano di convincerla, a volte con dei modi a dir poco eccessivi. Inviano numerosi messaggi, cercano di iniziare lunghe conversazioni, chiedono un appuntamento. L’altra persona probabilmente risponderà in modo educato, educazione che potrebbe essere scambiata per interesse.  

Se c'è qualche speranza che quel qualcuno sviluppi dei sentimenti per te, se tendi a rincorrerlo probabilmente non accadrà. Forse potrà sembrare ingiusto, ma è così che - in genere - funziona.  È sicuramente positivo prendere l’iniziativa, ma poi devi lasciare un po’ di spazio all’altra persona piuttosto che inseguirla e soffocarla.

2) Essere ossessionati da se stessi

Le relazioni spesso si interrompono quando non ci si concentra abbastanza sulla persona con cui si sta e si inizia a pensare solo a se stessi.

Quando ti concentri solo ed esclusivamente sui tuoi desideri, sulle tue preoccupazioni, sulle tue paure, sui tuoi bisogni e non presti attenzione al modo in cui il/la tuo/a partner sente e sperimenta le cose, lo/a stai essenzialmente trasformando in un oggetto che è un mezzo per raggiungere un fine .

Il motivo per cui molte persone non riescono a mantenere vivo l'interesse è perché sono ossessionate dal raggiungimento di una sorta di obiettivo relazionale (come, per esempio, una relazione formale).

Capita anche a te? Pensaci bene: non ti stai connettendo con lui/lei come persona, lo/a stai usando come un modo per sentirti bene con te stesso/a e degno/a di amore: questo non è il percorso giusto per una connessione significativa.

La mentalità egocentrica può causare problemi indipendentemente dalla fase della relazione in cui ti trovi, che si tratti delle prime uscite o che tu sia seriamente impegnato/a. Certo, puoi fare delle cose per l’altra persona, a prescindere dalla tua attitudine egocentrica. Puoi cucinare, provare le sue posizioni preferite a letto, confessare tutto il tuo amore, ma non basta: niente di tutto questo può raggiungere una persona a un livello più profondo e significativo. Il motivo è che non è autentico, al contrario: fai queste cose per far provare determinati sentimenti all’altra persona. Ma non è questo che attiva il desiderio di impegnarsi in una relazione, o almeno non solo questo. Devi uscire da te stesso/a e vedere l'altra persona per ciò che è realmente, e non perché ti fa sentire in un modo o nell'altro.

3) Credere che tutto sia dovuto, o che tutto sia permesso

Non tutto ti è dovuto: non puoi solo aspettarti che l’altra persona faccia le cose per bene. Tutti noi vogliamo essere apprezzati per ciò che facciamo, a nessuno piace sentirsi “scontato”. Nessuno vuole qualcuno che semplicemente aspetti che le cose vengano fatte, e per di più in un certo modo. Tutti vogliono sentirsi apprezzati, uomini o donne che siano. È il carburante essenziale di cui si ha bisogno per continuare una relazione.

L'apprezzamento è la chiave che apre il cuore delle persone. Donne e uomini ne hanno bisogno. Una persona ingrata e irriconoscente è probabilmente la persona meno attraente agli occhi altrui. L'apprezzamento è essenziale, tanto che qualsiasi persona finirebbe per evitare o interrompere una relazione se non si sentisse sufficientemente apprezzata.

La mancanza di apprezzamento è di solito la ragione principale per cui le persone se ne vanno, e uno dei motivi principali per cui tradiscono.

Quando vedi qualcuno per quello che è, e lo apprezzi, questo attiva il suo desiderio di legarsi e impegnarsi. Deve essere un sentimento autentico, ovviamente.  Guarda l’altra persona e apprezzala per quello che è, non solo per il modo in cui ti fa sentire o per quello che fa per te:  è un atteggiamento centrato sull'altro, ed è così che si forma una vera connessione.

4) Essere troppo bisognosi di attenzioni

Di solito quando le persone pensano troppo ai loro bisogni, mettono in atto anche una serie di comportamenti: chiamare troppo, essere troppo disponibili, diventare gelosi, desiderare tutto il suo tempo e la sua attenzione, ecc.

Ricorda: la necessità va oltre il comportamento. È uno stato d'animo e da quello stato d'animo possono manifestarsi certi comportamenti.

Alcuni esempi: avere costantemente bisogno di essere rassicurati sul fatto che gli/le importa ancora, andare nel panico se non chiama o non scrive subito, diventare gelosi se trascorre del tempo con qualcuno o con degli amici. Se rendi l’altra persona l'unico centro del tuo universo, se finisci per ossessionarti, si sentirà terrorizzato/a e scapperà via.

Questo genere di necessità, di solito, nasce da un vuoto interiore che crediamo qualcun altro possa e debba colmare per noi. Possiamo arrivare a pensare che un'altra persona possa darci, emotivamente parlando, qualcosa che non riusciamo a dare a noi stessi: sensazione di benessere, di essere degni di amore, di sentirci bene con se stessi. Il problema è che qualcun altro non può darci queste cose: vengono da dentro e dipendono solo da noi.

5) Insistere per avere una relazione

Non puoi costringere qualcuno ad apprezzarti o a ricambiare i tuoi sentimenti. Se quella persona non fa per te o non ricambia, lasciala andare. Non preoccuparti e non pensare troppo a cosa potrebbe essere andato storto, o a cosa avresti potuto fare diversamente. Concentrati su te stesso/a, concentrati su una versione migliore di te stesso/a.

Concentrati sull'essere felice e sul sentirti completo/a. Concentrati sul sentirti bene con te stesso/a. Questo è ciò che attira davvero l'attenzione degli altri.

Ricorda: probabilmente ci sarà sempre qualcosa che ti farà preoccupare o riflettere. Quando mi dirà che mi ama? Quando andremo a vivere insieme? Ci fidanzeremo ufficialmente? Ci sposeremo? E quando sarete sposati, ti preoccuperai chiedendoti se ti ama ancora, se è sempre attratto/a da te, se ti mente oppure no…ci sarà sempre qualcosa!

Preoccuparsi troppo risucchia le gioie di una relazione e crea un ambiente teso e inquieto. La verità è che gran parte dei problemi tipici delle relazioni di coppia non esisterebbe se le persone smettessero di ossessionarsi e analizzare ogni minimo dettaglio. Le relazioni non sono davvero così complicate. Il problema è che le complichiamo creando problemi che non esistono, per poi ossessionarci su come risolverli.

Quando smetti di stressarti, di ossessionarti a causa delle tue paure, delle tue preoccupazioni e di quegli scenari da incubo che ti girano per la testa, accade qualcosa di grandioso: lasci respirare la relazione.

6) Impegnarsi troppo presto

Agire fin da dubito come se fossi in una relazione seria, non ti porterà ad avere una relazione. Porterà l’altra persona ad allontanarsi. Molte persone, soprattutto in un primo momento, non amano le etichette. Quindi lascia lo spazio di cui l’altra persona ha bisogno, senza pressioni.

Non è che le persone non vogliano impegnarsi, è che semplicemente non tutti abbiamo gli stessi tempi. Ed è importante, se non fondamentale, rispettare l’altro, anche in questo senso. Comportarti fin da subito come se fossi il/la suo/a ragazzo/a ti farà sembrare disperato/a, e questo è un grande scoraggiamento per l’altra persone che potrebbe finire per allontanarsi.

Se una persona sente di avere vicino qualcuno di straordinario, e se sente che quel qualcuno si allontanerà se non si impegna abbastanza, allora lo farà. Si impegnerà affinché la relazione funzioni.

7) Essere negativi

Una delle esigenze più importanti in una relazione è riuscire a rendere felice l’altra persona. Se sente di non poterlo fare, forse si farà indietro. Nessuno vuole essere una discarica emotiva all’interno di una relazione: aggiunge solo ulteriore stress.

Può non esserci nulla di attraente in qualcuno che è sempre molto esigente, sgradevole, sprezzante, amareggiato, frustrato o arrabbiato. Questo non significa che il/la tuo/a partner smetterà di amarti quando ti capiterà di sentirti così, o quando avrai una "giornata no": l'amore non si accende e si spegne come un interruttore. Ma sarà sicuramente più difficile per l’altra persona agire con amore nei tuoi confronti se sei sempre e costantemente negativo/a.

Essere arrabbiati con lui/lei perché non ha passato abbastanza tempo con te, non lo/a porterà a desiderare di vederti perché a nessuno piace stare con qualcuno che è arrabbiato, a nessuno piace fare qualcosa solo perché si sente in colpa.

Se vuoi avere una relazione sana e duratura, cerca di portare energia positiva. Questo farà la differenza.

Se pensi che la vostra relazione debba migliorare, rivolgiti ai nostri professionisti specializzati in terapia di coppia.

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Scritto da

Dott. Matteo Agostini

Sono il Dott. Matteo Agostini, laureato in Scienze Psicologiche Applicate e con Laurea Magistrale in Psicologia Clinica. Ho acquisito competenze nell’ambito della psicologia clinica, della neuropsicologia clinica, e della psico-sessuologia. Sono Tutor per bambini e ragazzi con ADHD/DSA presso il CCNP San Paolo di Roma e consulente sessuale e nutrizionale.

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Bibliografia

  • J. M. Gottman, The Marriage Clinic, (New York: W.W. Norton & Co., 1999), pp.83-84.
  • See for example, Irene Fast, Gender Identity: A Differentiation Model. (London: Lawrence Erlbaum Publishers, 1984), pp.67-69.
  • J. Baldwin, The Fire Next Time (New York: Vintage Books, 1993),  pg. 27.

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