4 convinzioni che frenano il cambiamento

Molto spesso, senza un motivo concreto, interpretiamo i cambiamenti come qualcosa di negativo.

23 AGO 2018 · Tempo di lettura: min.
4 convinzioni che frenano il cambiamento

«Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l'abitudine e la possibilità di esercitare la propria intelligenza. Lentamente tutto si chiude, si indurisce e si atrofizza come un muscolo», Albert Camus.

I cambiamenti sono un'occasione perfetta per migliorare la propria vita, per conoscere nuove persone, nuove situazioni e per espandere i propri confini. Eppure, spesso siamo ostili alle trasformazioni e ci troviamo impreparati psicologicamente quando esse avvengono.

È normale provare un mix di emozione e di paura quando ci troviamo davanti ai cambiamenti, perché ci stiamo dirigendo verso l'ignoto.

Se opponiamo resistenza ai cambiamenti, però, rischiamo di soffrire ogniqualvolta si presenta una novità e, di conseguenza, rischiamo di entrare in crisi. Non accettiamo che la nostra vita cambi, con o senza il nostro permesso, e ci facciamo prendere dal panico, diventando completamente ciechi rispetto alle eventuali conseguenze positive. Ci sono, inoltre, alcuni atteggiamenti e alcune convinzioni che ci frenano ulteriormente. Quali sono i più comuni?

Interpretare i cambiamenti con negatività

Molto spesso, senza un motivo concreto, interpretiamo i cambiamenti come qualcosa di negativo. La trasformazione della nostra vita, a prescindere dall'essere soddisfatti o meno di ciò che abbiamo, ci apre le porte verso l'incertezza e ciò ci spaventa enormemente. Per questo, tendiamo ad afferrare con tutta la forza quello che abbiamo già, anche se non ci piace, pur di non sentire le "vertigini" che provocano le novità, senza pensare che la trasformazione potrebbe portarci a migliorare la nostra vita.

Voler raggiungere gli obiettivi immediatamente

Non sempre siamo coscienti che, per poter raggiungere i nostri desideri e i nostri obiettivi, c'è bisogno di vivere diverse fasi di cambiamento. Siamo capaci di immaginarci in una determinata situazione piacevole ma spesso non siamo disposti a passare per tutto il processo che, ovviamente, ci porta a entrare in contatto con nuove realtà, non sempre indolori o positive.

Avere il controllo su tutto ciò che succede

Uno dei principali ostacoli al cambiamento è il controllo. Non possiamo controllare tutto ciò che ci succede visto che sono moltissimi i fattori che possono influenzare l'andamento della nostra vita. La nostra esistenza è come un percorso in cui non abbiamo una mappa a disposizione e dove non sappiamo quale sorpresa ci riserverà la prossima curva. Impariamo ad accogliere queste continue novità e incertezze come una parte della bellezza della nostra vita.

Fare finta di nulla invece di affrontare il cambiamento

Spesso, quando un aspetto della nostra vita non ci piace o non ci rende felici, invece di cercare di cambiarlo…facciamo finta di niente! A volte, infatti, preferiamo restare nella nostra zona di confort con tutti i suoi elementi negativi piuttosto che cercare di andare avanti: preferiamo stare un po' male piuttosto che affrontare l'incertezza e, forse, essere più felici. Per questo, tendiamo a rimandare a un futuro prossimo i cambiamenti, senza pensare che potremmo cominciare a cambiare la nostra vita fin da oggi.

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  Articolo corretto e rivisto dal Dott. Gianfranco Inserra 

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