Suocera lamentosa, aggressiva e ricattatrice
Buongiorno,
Vorrei sapere come è giusto trattare una persona così orribile come mia suocera.
Sono sposata da 10 anni. All'inizio non era così.
Le piace tanto comandare tutti e usa il senso di colpa, ricatto e rinfacciare ogni cosa che fa ( molto poche) per ottenere quello che vuole.
Dopo che ho perso un bambino a termine(quindi immaginate il mio shock) è arrivata a mandare suo marito contro di me che mi ha urlato che era colpa mia, insomma non avevo fatto abbastanza....
Perché loro volevano fare i nonni.
Ho chiuso ogni rapporto per circa 10 mesi.
Nel frattempo (Non so come ho fatto) mi sono tirata su e ho avuto un' altro bambino.
Per amore di mio marito ho riallacciato il rapporto ma ho messo bei paletti e nulla è come prima.
Cerco di farcela da sola e non chiedo aiuto ( conoscendo i soggetti).
Tutto procede abb bene fino a che a mia suocera non basta più il rapporto che le riservo (falso e cortese fatto di mezze risposte e limitare le visite a una alla settimana) e inizia a lamentarsi, telefonate insistenti sempre ad orari sbagliati con richieste assurde:
Pensa di avere il diritto di decidere su cose mie e di mio marito che non sono affari suoi.
Io e mio marito le diciamo che non siamo d'accordo con lei e lei se ne va da casa nostra imbronciata.
Mi richiama dopo pochi giorni dicendo se ci avevano ripensato insomma che forse dovevamo ripensarci.....
Ai miei no lei inizia ad accusarmi di odiarli (ci è arrivata finalmente) ed inizia il terzo grado.
Puntualizzo che una che monta il marito contro di me dopo che avevo perso un bambino in quel modo non si deve aspettare che una torna da lei ed è tutto come prima. Anzi! Distanza distanza e distanza!
Lei dice che non mi ha detto proprio così che mi sbagliavo (vuole confondermi).
Sicura rispondo che io ho sposato mio marito e non lei che non me ne frega niente di quello che pensa lei. Devo andare d'accordo con lui, Non con lei.
Non sapendo più che dire attacca il mio punto più debole: il mio bambino mai nato.
Divento una bestia.
Chiude la telefonata dicendo che sono io che non la voglio al battesimo del mio figlio vivo.
Mio marito soffre. Io se non viene mi fa un piacere immenso ma so già che verrà con la sua faccia da vittima falsa e bugiarda pronta a colpire alle spalle e confondere.
Non voglio più avere a che fare con lei.
Stavo da Dio senza di lei è spero di non vederla più per molto tempo.
Che atteggiamento devo adottare?
Mio marito ha una sorella che viene trattata anche lei così ( ricatti/sensi di colpa/manipolazione ) Ma però non reagisce. Se reagisce la rimproverano di non avere "rispetto".
E sono beghe per mesi.
Mi chiedo: "sono i vostri figli! Perché li trattate così? Non capite che rimanete sempre più soli? Chi vuole avere a che fare con persone sempre tristi/nervose/annoiate e rompicoglioni? "
Aspetto un consulto.