Sono fidanzata ma provo un forte interesse verso un mio amico
Salve a tutti, ho 24 anni e sono fidanzata da 4 anni con un ragazzo di 25 anni. La nostra è una relazione a distanza, viviamo in città lontane ma siamo sempre riusciti a mantenere alto il livello di incontri, alternando momenti in cui lui veniva da me, io da lui oppure magari vedendoci per fare un viaggio insieme. Ci amiamo molto, siamo cambiati e cresciuti insieme in questi anni e molte situazioni personali che prima erano irrisolte è come se avessero trovato una soluzione grazie al supporto dell'altro. Insomma entrambi dobbiamo molto a questa relazione che ci ha permesso di trovare conforto dove prima a volte c'era il vuoto. Tutto è perfetto, le nostre famiglie si conoscono da anni, i suoi parenti mi trattano con molto affetto ogni volta che vado a trovarli e lui mi riempie di attenzioni, mi soddisfa in tutti i sensi anche se a volte litighiamo perché non la pensiamo allo stesso modo su certe questioni d'attualità per esempio, ma è un litigare quasi divertente e consapevole di essere privo di ripercussioni negative. Non siamo assolutamente una coppia gelosa e infatti entrambi abbiamo molti amici e frequentazioni nelle nostre rispettive città, anche per non stare da soli durante tutto l'arco di tempo in cui non ci vediamo. Lui ha molte amiche donne e io molti amici uomini nelle nostre rispettive comitive, fin qui tutto procede per il meglio. Il problema sta nel fatto che io, periodicamente, tendo a prendermi delle cotte platoniche nei confronti di amici o conoscenti che all'improvviso mi appaiono sotto un'altra luce e iniziano a interessarmi quasi maniacalmente. Queste cose mi capitano spesso ma riesco a gestirle e ignorarle finché dopo un breve periodo passano, di solito dopo che rivedo il mio ragazzo e mi "ricordo" di quanto sia bello stare insieme a lui.
Ultimamente uno dei miei amici storici si è lasciato con la sua ragazza, dopo una relazione di due anni, e per me questa è stata una notizia bellissima. Al tempo stesso mi sono sentita terribilmente in colpa per la mia reazione euforica e ho cercato di essere il più razionale possibile, cercando di giustificare ai miei stessi occhi il mio entusiasmo dicendomi che forse esso era dovuto al fatto che questo mio amico, durante tutto il periodo in cui era stato fidanzato, era praticamente scomparso e io avevo un po' sofferto per questa sua assenza. Ma con il passare dei giorni e il moltiplicarsi delle occasioni per vedersi, adesso che ha ricominciato ad uscire, io mi sento sempre più attratta dalla sua figura. Un po' me ne sentivo attratta anche anni fa, prima che mi fidanzassi, ma poi conoscendo il mio attuale ragazzo l'avevo totalmente messo in secondo piano. Adesso invece non vedo l'ora di vederlo, di parlare con lui per ore e sentire la sua opinione su molti argomenti di interesse comune. Sento che c'è una fortissima affinità e non nego che a volte ho pensato a lui anche in termini sessuali. La cosa mi spaventa e mi rende confusa perché io non vorrei mai porre fine a qualcosa di così prezioso e importante, così unico, come l'amore che mi lega al mio ragazzo ma al tempo stesso non riesco a controllarmi dall'impulso di voler stare il più possibile a contatto con questo mio amico. E' come se volessi provare ad "andare fino in fondo" con questo mio amico solo per una volta e poi scegliere consapevolmente il mio ragazzo. Ma questo mi creerebbe dei sensi di colpa laceranti e rovinerebbe la mia amicizia decennale quindi mi sembra davvero impossibile. Non so come fare a togliermelo dalla testa.