Sono confusa sul rapporto con la mia prof

Inviata da Chicca · 5 ago 2021

Salve a tutti! Sono una ragazzina di 17 anni, intanto volevo dire che ammiro il vostro lavoro (io vorrei intraprendere studio di psicologia all'Università).
Sono qui oggi a scrivervi per un mio dubbio diciamo.
Allora, cercherò di fare la sintesi della sintesi.
Vado in un liceo classico, e quest'anno (3 anno) ho iniziato a fare filosofia. La prof che é arrivata quest'anno all'inizio mi stava antipatica, la sua voce mi dava tantissimo fastidio, la insultavo sempre per come si vestiva, le sue ore di lezione sembravano interminabili (mi veniva da tagliarmi le vene tanto per farvi capire), e infatti del 1 quadrimestre non ho praticamente mai preso appunti sulle sue materiae (storia e filosofia.)
Però comunque mi sembrava la professoressa più "normale" di quest'anno, non mi faceva né caldo né freddo, indifferente.
Intanto c'è da dire che al biennio ho avuto due professoresse eccezionali, la prof di italiano, e quella di latino/greco che erano i miei due punti di riferimento, ed ero anche legata a loro, però poi se ne sono andate, purtroppo.
Quindi iniziato il terzo anno con quasi tutti professori nuovi ero un po' spaesata.
Infatti verso fine settembre sono scoppiata a piangere all' interno della classe (ma sono uscita subito perché non mi piace fare spettacolo) per il troppo stress di compiti (e non mi era mai successo).
Per cui sono uscita dalla classe in lacrime e mi sono messa nel corridoio dove ho incontrato questa mia prof di filosofia, e vedendomi mi ha chiesto cosa avessi e io le ho risposto che era per lo studio, e lei con voce quasi scocciata, mi ha risposto "ma tu non puoi starr così, devi parlare con qualcuno", ed intendeva le psicologhe della scuola (dove io però non sono mai andata alla fine). Ora, io sono una persona sensibilissima che sfortunatamente fa caso anche ai minimi dettagli, e ci sono rimasta male non tanto per la frase che mi ha detto, cioè anche perché io credo che lei, una professoressa, che insegna da tanto tempo, chissà quante ne avrá viste di ste crisi e invece di dirmi qualche parola rassicurante mi ha detto direttamente quella frase, e poi ci sono rimasta male anche per il tono con qui l'ha detta, io ormai la conosco e quello non era il suo solito tono da "consiglio"; e poi se n'é andata lasciandomi lí , da sola, a piangere.
dopo quel giorno l'avevo messa praticamente sul mio libro nero, non volevo avere niente a che fare con lei. Dopo poco che era successo ciò, ci hanno rinchiuso di nuovo in dad; poco prima di Pasqua siamo tornati a scuola ed io andavo a scuola praticamente per nulla, nessun professore mi spronava, niente, io mi facevo le interrogazioni solo perché così me le levavo. Quando ci sono state le vacanze di Pasqua, io ho fatto un sogno su questa professoressa di filosofia, ho sognato che era a scuola con me e piangeva e mi abbracciava, e  sembrava un pianto "brutto" ,così tanto che mi fatto un po' di tenerezza, il giorno dopo (che era Pasqua) decisi di farle gli auguri di Pasqua però non in privato perché lei é un poco particolare, per cui gliel'ho fatti sul gruppo whatsapp della scuola, e poi tutti i miei compagni mi hanno seguita, e lei é rimasta così contenta di ricevere quegli auguri tanto da dirci "vi auguro ogni bene". Poi al rientro delle vacanze l'ho incontrata a ricreazione e lei mi ha fermata e mi ha chiesto come sto, e io poi ho fatto la stessa domanda a lei (perché mi sono ricordata del sogno) e lei mi aveva risposto che durante le vacanze aveva avuto qualche problemino (dovete sapere che io con i sogni sono un po' pericolosa.)
Non so, da lí in poi, inconsapevolmente, stavo ccominciando a rivalutarla. Oltretutto questa professoressa é odiata da tutta la mia classe, che poverina non ha fatto nulla; tanto per farvi capire un giorno lei ci aveva dato un'ora di assemblea (che le hanno cbiesto i rappresentanti) e lei ce l'ha concessa anche se controvoglia perché doveva finire le interrogazioni, e alla fine dell'assemblea é salita in classe perché avevamo un'ora di lezione con lei, e ha trovato persone che giocavano a carte, e altre fuori dalle classe (io stavo ripassando matematica), e lei giustamente si é arrabbiata e aveva detto che ci avrebbe messo una nota su argo (a fine anno oltretutto) , però alla fine non l'ha fatto (PERCHÉ É TROPPO BUONA), e si é limitata a mandare una mail ai genitori descrivendo l'accaduto, e i miei compagni si sono lamentati un sacco perché ha mandato la mail (IO ERO TIPO MA SIETE CRETINI!? ANZI CHE NON CI HA MESSO LA NOTA, DOVREMMO BACIARLE IL SEDERE VOGLIO DIRE). Un altro esempio; una mia compagna si é offerta volontaria di storia, però era in dad, mentre una parte di classe e la prof era in presenza (quando c'è stato il 50%) e la prof l'ha interrogata lo stesso, bene, questa mia compagna ha letto tutto , e ce ne siamo accorti TUTTI , però tutti pensavamo che la prof non se ne fosse accorta, perché é stupida, poi però ci sono andata alla cattedra dicendole che anche io volevo essrre interrogata venerdì, però le ho specificato che sarei stata in dad e lei mi ha detto "va bene, basta che non leggi come ha fatto *nome e cognome di quella persona* perché é stata un'interrogazione vergognosa", io da lí ho capito che lei faceva finta di essere stupida, e devo dire che le riusciva anche abbastanza bene, ma che in realtà era tutt'altro stupida, ma comunque, alla fine a quella mia compagna le ha messo 7- che ha letto TUTTO e lei lo sapeva, cioè di che stiamo parlando!? Più buona di così si muore.
Io credo di essermi affezionata a lei perché ho visto che va sempre contro i miei compagni, io li odio praticamente quasi tutti tranne cinque o sei, perché sono tutti falsi, bugiardi, figli di papà; ad esempio C'è un mio compagno che fa sempre il lecchino con lei, lei a ricreazione sta sempre seduta dentro la classe in cui si trova e quest'anno è capitato che tutte le ricreazioni le avessimo durante la sua ora, e ogni volta puntuale arriva questo mio compagno che fa un sacco il lecchino, ad esempio A lei piacciono un sacco i cani e mio compagno comincia a parlare del proprio cane per farsi bello davanti a lei come per dire guarda  anche a me piacciono i cani, ed ogni volta stavo sempre in classe insieme ad un'altra mia amica per assistere alla scena perché ci ammazziamo dalle risate, Ma la cosa piú bella éche lei ci sta al suo gioco, lei fa la finta stupida ma in realtà non è per niente stupida, lei fa la finta stupida cosicché i miei compagni la prendono per il sedere, loro sono convinti che possono "girarsela" come vogliono, ma in realtà lei sta facendo lo stesso con loro però sta al loro gioco, è una cosa assurda che wow. Oltretutto questa professoressa è venuta a sapere che un rappresentante della mia classe diceva cose molto brutte su di lei ,molto molto brutte,( che è sempre quello che fa il lecchino ogni volta con lei ),e questo aveva 7 in entrambe le sue materie ,quindi sia in storia che in filosofia, ma alla fine dell'anno gli ha messo l'8, in entrambe le materie (praticamente regalato),Cioè io Adesso vorrei capire dove si trova un'altra professoressa così buona; ad un'altra mia compagna, ad esempio, doveva lasciarle la materia perché aveva voti pessimi, ma alla fine le ha regalato il 6.
Io credo di essermi affezionata a lei per via del suo carattere , perché ha un carattere molto forte e a me piacciono le persone così, Io ad esempio sono una persona sensibilissima e vorrei tanto avere un carattere come il suo ,infatti la stimo, la ammiro. É così forte, ingenua, una brava manipolatrice, non ha peli sulla lingua, e anche sensibile, un mix perfetto, credo che io la trovi come un modello da seguire per me.
Da lí in poi a ricreazione lei si metteva a parlare con quei pochi che rimanevano in classe, tra cui io, di cose che non avevano nulla a che fare con la scuola, una volta eravamo in classe io e altre 3 mie amiche strette, e lei tra un discorso e l'altro ci fa "no ma si vede che voi mi volete bene".
Poi mi é cominciata a piacere anche la sua materia, andavo senpre volontaria e riuscivo a prendere anche i miei 8, e facevo sempre interventi, quaderni pieni di appunti, mi ha fatto amare la filosofia tanto é vero che adesso sono idecisa se fare , dopo la scuola, o psicologia o filosofia.
Ammiravo persino il suo modo di vestire, si veste in maniera particolare e mooolto originale (poi i suoi tacchi sono qualcosa di WOW). 
É successo poi che verso la metá di maggio sono svenuta (piccolo problema di salute), sono svenuta con la prof di italiano, che oltretutto pensava l'avessi fatto apposta per via dell'interrogazione di filosofia (cosa che non era assolutamente vera). Quando sono svenuta questa prof di italiano non ha fatto un bel nulla, cioè mi hanno soccorso le mie compagne di 16 anni, ma di che stiamo parlando!? Quando é arrivata quella di filosofia e ha visto che ero svenuta é entrata nel panico, intanto lei ha cercato do svegliarmi (dandomi degli schiaffi sulla guancia, ma la perdono), poi mi aveva messo pure la sua giacchetta sotto la testa per non farmi poggiare a terra, e ha parlato al telefono con mia madre. Quando é arrivata mia madre lei si é offerta di accompagnarmi sotto con l'ascensore, e nell'ascensore (non so il perché) le ho chiesto se potevo abbracciarla e lei allargandomi le braccia mi ha risposto "ma certo tesoro".  Quando siamo arrivate lí ha parlato con mia madre; (oltretutto non so il perché ma a mia mamma l'ha presa a simpatia, una volta alla riunione le ha detto "signora so che é un periodo particolare {parlando del covid} noi cerchiamo di supportarci anche con una chiamata" , MIA MADRE ERA CONFUSA HAHAHAHAH, poi negli ultimi giorni di scuola mi diceva sempre "salutami la mamma", e poi quando mia mamma é venuta quando ero svenuta la prof l'ha ringraziata per essere venuta, semmai doveva essere il contrario); io non sono voluta andare a casa e sono voluta rimanere in classe, lei mi aveva detto di mangiare qualcosa e io le avevo risposto che avevo i grissini, poi tornando verso l'ascensore, per tornare in classe, c'era il tizio che riforniva le macchinette e mi ha preso un pacco di patatine. Io mi sentii in colpa quel giorno perché avevo paura che lei pensasse che io fossi svenuta oer colpa sua(perché doveva interrogare) ma non era cosí, infatti poi gliel'ho pure detto per chiarire il tutto.
2 giorni dopo il mio svenimento le scrissi un messaggio in chat privata, e me la sono rischiata bella grossa, perché una volta una mia compagna le aveva scritto (sempre in privato) che le funzionava il microfono di meet, e lei si é incavolata a morte. Fatto sta che le ho mandato lo stesso un messaggio dove la ringrazio per come si era compartata nei miei confrongi quando sono svenuta; per tutto il giorno non mi ha risposto quindi ero entrata in panico, poi mi ha risposto il giorno dopo di mattina presto, oltretutto quel giorno doveva pure interrogarmi (eravamo tutti in dad in quei giorni), e mi ha risposto con testuali parole: "Tesoro grazie!

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Miglior risposta 9 AGO 2021

Gentile Chicca,
Ho letto tutta (TUTTA!) la sua simpatica lettera, non ho ben capito la sua richiesta, ma non importa: le sue parole dicono moltissimo di lei e della condizione che sta vivendo.
Lei sembra una ragazza molto sensibile, spontanea (bello l’abbraccio in ascensore!), sincera, che dimostra un innato senso della giustizia ed è capace di modificare i suoi giudizi inizialmente negativi (non è sempre facile), che non si ferma all’apparenza di tacchi WOW bensì cerca di capire l’interiorità delle persone. Ma da quanto scrive traspare anche un grande bisogno di farsi conoscere e riconoscere.
Mi rallegro moltissimo che le condizioni della scuola in questi lunghi mesi di confinamento non abbiamo intaccato il suo slancio vitale e il ruolo che la scuola ha per lei, come esperienza formativa, relazionale ma soprattutto di vita. È l’atteggiamento giusto!
Se mi posso permettere un consiglio, coltivi questa sua capacità di capire le persone attraverso l’osservazione ma anche l’emozione, ma lavori anche tantissimo sulla tolleranza (che non vuol dire fingere ma capire) verso i suoi compagni per i quali usa parole molto (troppo) severe; pensi che forse neanche lei ha un carattere che tutti possono apprezzare, e quindi non li giudichi così in fretta, perché rischiate di imprigionarvi tutti nei vostri giudizi e non favorire il cambiamento.
Sviluppando e approfondendo questa sua intelligenza sociale potrà forse diventare un prezioso elemento di equilibrio che favorisca la risoluzione dei conflitti tra i suoi compagni di classe e tra voi e gli insegnanti.
Quanto alla sua professoressa, “che chissà quante ne avrà viste”, sa sicuramente distinguere un “lecchino” da un ragazzo sincero, un imbroglione della dad da un ragazzo che ha assimilato ciò che ha studiato. Come ogni bravo/a insegnante, la sua prof considera voi studenti come esseri unici. Questo sentimento che lei ora vive di essere riconosciuta, e che le manca tanto perché la scuola è chiusa, lo ritroverà a settembre e le sarà molto utile ben oltre la storia e la filosofia (che sono bellissime materie a cui fa bene ad appassionarsi).
Trascorra quindi serenamente queste vacanze, magari con qualche lettura su cui potrà al rientro confrontarsi con la sua professoressa.
Un cordiale saluto e un sincero augurio di non essere più rinchiusa in dad né ritornare al 50%.
Dott.ssa Elisabetta Falcolini

Dott.ssa Elisabetta Falcolini Psicologo a Sansepolcro

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