SOFFRO DI DISTURBI O NO?
Buonasera...sono qui per chiedere una diagnosi una volta per tutte e capire cosa mi succede.
Cerco di essere breve e precisa:
Genitori divorziati, mi hanno sempre messa in mezzo ai loro dispetti, tanti trasferimenti che da una parte mi facevano sentire al sicuro perché tanto cambiavo sempre scuola/persone... al contempo volevo anche sistemarmi.
Poi ho sofferto di bullismo verbale e sono stata davvero insicura..sin dalla prima media ho avuto molti pensieri suicidi (e tutt'ora a volte ho un forte pensiero di provarci come già ho fatto ma poi smetto sul momento) piangevo sempre per le liti in famiglia..poi mi sono iniziata a sistemare, le liti in famiglia sono cessate e mi sono trasferita stabilmente. Ma allora cosa c'è che non va? Nonostante avessi amici e nessun problema, inizialmente ogni tanto mi chiudevo in camera e non volevo vedere più nessuno, sentivo tutti contro di me, mi annoiavo a scuola e stavo davvero male se andavo. Non sopportavo più nessuno. Adesso non mi chiudo più in casa, ho 17 anni, ho avuto solo 6 volte in tre anni degli attacchi di panico, spesso ho periodi (una settimana o due di solito) di (presumo depressione) dove sento solo tristezza immotivata, voglia di far nulla, pensieri suicidi e continue domande sul senso della vita. Altre volte ho momenti di apatia pura (l'ultima volta è durata mesi) , dove uscirei pure nuda pur di avere qualche emozione, che sia negativa o positiva. Altre volte ho scatti nervosi (questi sono a momenti non a periodi) dove mi innervosisco per nulla e rispondo d'istinto in modo nervoso o violento...la cosa sta peggiorando ora col mio nuovo ragazzo dove ingigantisco ogni minima cosa che fa (anche se mi risponde a 2 messaggi su 3, per dire), metto il muso, non riesco a parlargli finché non gli dico il problema, interrompo i rapporti sessuali, lo allontano dal nervoso, a volte mi passa la voglia di parlargli e non so che dirgli...ma posso capire cosa ho una volta per tutte? Ho provato di tutto..psicologi (che non mi hanno mai aiutata davvero), ho provato a fare ironia, a respirare, a non pensare, a distrarmi, a lasciar scorrere la cosa, meditazione, sport..ma la cosa sta iniziando a diventare insopportabile perché col mio ragazzo mi rendo conto di quanto esagero e non voglio perderlo per questi momenti che ho.. che oltre a farmi stare davvero male (Perché mi rendo conto che sono fortunatissima ma proprio il mio corpo non lo capisce, mi fa star male sia fisicamente che mentalmente) perdo anche le persone a me più care. Cosa dovrei pensare o fare?