Situazione strana con un ragazzo

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 20 anni che sta vivendo un momento di grande confusione dentro la sua testa e non capisco bene come agire. Un mese fa circa ho conosciuto un ragazzo (amico di un’amica) ci siamo conosciuti in un bar e da subito è nata una chimica, ci siamo baciati e il giorno dopo mi ha scritto su instagram dandomi il suo numero. Le cose ovviamente all’inizio vanno bene ma poi lui inizia a farsi qualche paranoie riguardo le mie tardive risposte, e io pure riguardo lui perché purtroppo, io sono molto traumatizzato da una frequentazione di due anni fa. Risolviamo ogni volta, a volte è successo che per un incomprensione non ci parlassimo per due giorni ma lui chiedeva spesso di me alla mia amica e io pure. Io addirittura una volta gli faccio notare che vorrei conoscerlo più a fondo perché la nostra conversazione era molto sempre sul fare battute e lui accetta ma risponde freddo al che io (sbagliando) non continuo la conversazione. Gli riscrivo dopo qualche giorno e risolviamo ed entrambi ammettiamo le piccole colpe. Insomma c’è stata qualche piccola incomprensione, problema che entrambi prima di risolvercela fra di noi e capire da NOI due cosa non andava, ne parlavamo spesso e volentieri con la nostra amica. Ma comunque abbiamo sempre risolto. Succede che, l’altro giorno parlando parlando della sua amica (con la quale hanno un rapporto molto strano perché si son ripresi da poco) mi dice che non ha voglia adesso di discutere con lei, soprattutto perché in questo periodo non sa bene cosa vuole e chi è, a quel punto io chiedo se questa cosa di sta confusione in testa che ha prende dentro anche me. Mi dice che lui praticamente deve capire se sti comportando così con me solo per abitudine passate di cercare sempre qualcuno per stare bene con se stesso, o se invece deve stare da solo ma lui dentro di sè sa che non vuole star da solo perché ci è già stato e nonostante si sia trovato bene ora non vuole più. Io confuso inizio a soffrire perché mi sento preso per il culo visto che pochi giorni prima parlavamo di progetti futuri (nonostante sia una cosa a distanza la nostra e nonostante ci conosciamo da poco meno di un mese) e di quando ci saremmo visti ecc. io gli dico che mi sento un passatempo e che gli sono indifferente e che vuole chiudere ma non sa come dirlo. Lui risponde dicendomi che se fossi un passatempo davvero non avrebbe cercato di risolvere sempre, non avrebbe litigato la sera prima con la sua amica rischiando di perdere il rapporto con lei e non starebbe qui a discutere con me. Dicendomi anche che il problema è con lui che se non volesse proseguire non avrebbe dedicato tutto sto tempo, proprio perché il suo cambiamento è stato anche non dedicare tempo alle cose che non gli interessano. Discutiamo per un po’, io gli dico che deve dirmi che vuole chiudere perché non ho la forza ma lui non lo fa, mi dice che non vuole farlo. Ci videochiamiamo, e nemmeno in chiamata riusciamo a chiudere. Lui dice che non lo fa se non sente di farlo, che vuole continuare a conoscermi ecc perché gli interesso. Io ora sono MOLTO confuso. Perché da na parte gli credo, molto. Ma dall’altra non so cosa fare. Prima che iniziasse la discussione mi aveva anche detto che vorrebbe capire più di me, del mio trascorso per evitare di dare più peso a comportamenti di se stesso e una parte di me mi dice che una persona interessata non farebbe tutto questo, se volesse chiudere avrebbe preso la palla al balzo forse?
Sta di fatto che io purtroppo cari dottori, sono molto traumatizzato, paranoico e vedo il male in tutti…oltretutto sono in camera da 3 settimane causa covid quindi son molto suscettibile… lo so, sto sbagliando, ma ho paura. Paura perché dovrei aprirmi con lui riguardo al mio passato per farmi comprendere meglio ma ho paura scappi. Soffro purtroppo di depressione e tendo a isolarmi, ma lui questo non lo sa. Io so che devo fare un grande percorso con me. A volte idealizzo i rapporti e le persone, ed è come se fossi sempre stwto alla ricerca di una frequentazione e non di frequentare una persona. Innamorato quasi del concetto. Forse questo cosa con lui mi ha dato una scossa e quindi mi sto appigliando a quella, però credo che a me lui interessi… sono stato due anni da solo, e da solo stavo veramente bene dottori, lui è il primo dopo tutti i miei traumi, e solo tornando nel campo ho capito quanto sono rotto dentro. Ma non voglio perderlo… e lui nemmeno a me. Perché non ci interessiamo come amici ed è quasi esclusivo il rapporto.
Vorrei continuare con lui ma da sempre, il cambiamento improvviso delle cose e un possibile futuro rifiuto mi spaventa, ma io sono stanco di avere paura. Ho davanti qualcuno che sta rimanendo nonostante tutto e io mi sto facendo soffocare dalle paure… perché purtroppo, quando arriva il bello, mi autosaboto perché sento di non meritarlo…