Rabbia e ansia legate ai miei genitori
Buongiorno. Spero di riuscire a spiegare quello che provo.
Da un po di mesi, nutro profonda rabbia nei confronti di mia mamma in primis e di mio padre che la tutela e la giustifica. Viviamo purtroppo vicini, nello stesso palazzo, e la loro vicinanza mi fa star male. Non dormo la notte e sudo ogni volta che li incontro.
Mia mamma ed io abbiamo avuto sempre un rapporto morboso, lei giudicava male ogni mia amica, se condividevo momenti speciali con una di loro si arrabbiava e si mostrava insofferente. Quando sono diventata mamma ha cominciato ad arrabbiarsi con me perché voleva trascorrere molto tempo con mio figlio e mi rimproverava di essere gelosa e di impedirle di fare la nonna. Se le concedevano spazio, ne chiedeva sempre si più. Ogni volta che devo risolvere questioni nella mia vita, se scopre che non l'ho coinvolta smette di parlarmi, per settimane mi ignora, finché non le chiedo scusa. Ho avuto un'altro bimbo e lei ha ripreso con la storia di voler fare la nonna a tempo pieno e di avere diritto a stare come e quanto vuole con mio figlio. Io non ho problemi a lasciarli con le mie amiche, con la babysitter, ma con lei non ci riesco. Sto male. Mi sale una rabbia infinita a dargliela sempre vinta e a dover sempre accontentarla. Non posso decidere niente da sola, pervhe significherebbe perderla. Quando vado a lavoro non posso chiamare la babysitter, ma devo lasciare a lei i miei figli, altrimenti devo subirne i silenzi, i suoi pianti e i rimproveri di mio padre.
Sono mesi che piango ogni notte.
Non so come metterle un freno.